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Autore: Sam__    25/02/2013    3 recensioni
Sono tra le tante fan di Floricienta che avrebbe voluto il finale felice con Federico. Perciò eccovi la mia versione. Spero vi piaccia.
La One shot parte da quando Federico si mette in mezzo alla strada mentre sta passando il camion e credendo che è un sogno il fatto che sia morto, dice "svegliati Federico, svegliati".
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Questa One shot parte da quando Federico capisce di essere morto ma volendo credere e sperando che sia un incubo, si mette in mezzo alla strada per farsi investire dal camion.

"svegliati Federico, svegliati"
 
E si svegliò in una pozza di sudore, su un letto di ospedale, spaventato!
Federico aprì lentamente gli occhi, osservò la stanza bianca dentro al quale si trovava e poi i suoi occhi si posarono su un uomo, che dormiva su una poltroncina: Il conte Massimo.
 
Flor era ancora davanti all'orologio, che piangeva per il brutto presentimento che aveva avuto. La sfera di Federico caduta a terra, in mille pezzi. Si fece forza e si avviò verso casa, auto-convincendosi che non era successo niente, che Federico era solo in ritardo perché stava continuando a lavorare.
Anche se non sapeva spiegarsi quel nodo alla stomaco.
 
Federico sorrise, ringraziando il cielo che era solo un sogno e che sia lui che il Conte stavano bene. Chiamò Massimo e lui si svegliò di sopra-assalto, si avvicinò al letto:"ti sei svegliato, per fortuna" disse sorridendo
"hai chiamato la mia famiglia?" chiese Federico
"no, non ancora. Li chiamo adesso" rispose e prese il cellulare di Federico dalla tasca "prima di tutti, chiama Flor" affermò il biondino, il Conte annuì e la chiamò. Le spiego in due parole dell'incidente e che Federico era finito in ospedale ma che era vivo. Dopo che riattaccò Federico chiese:"hai tu la mia noce?" e Massimo gliela porse, lui la strinse forte fra le mani e in cuor suo ringraziò la noce del suo angelo che l'aveva salvato. Poi il Conte salutò Federico, dicendogli che non c'era più bisogno di lui visto che stava bene e così facendo, andò via.
 
Mentre Flor correva verso l'ospedale, avvisò Matias e gli spiegò la storia. Lui con Franco e il resto dei fratelli s'avviarono in ospedale.
Flor arrivò affannata per quanto aveva corso e subito chiese al medico dove si trovava il suo principe. Entrò nella stanza e subito si gettò tra le braccia di Federico, piangendo di gioia. Federico l'abbracciò forte e la baciò.
"ho avuto una bruttissima sensazione, sapevo che ti era successo qualcosa" disse Flor tra i singhiozzi. Federico le accarezzò i capelli "amore mio, non fare così. Sono qui" rispose sorridendo, le mostrò la noce che teneva stretta nella mano "sono qui grazie alla tua noce magica che mi ha protetto" disse infine, Flor sorrise e lo baciò
"tu non potevi andartene, perché io ho bisogno di te" gli disse cercando di ricacciare dentro le lacrime. Lui gliene asciugò una che le correva lungo la guancia "lo so, per questo sono qui. Non piangere mia piccola Flor" le disse con dolcezza. Lei lo strinse forte senza dire parola, come per accettarsi, una volta di più, che lui era davvero lì.
 
Dopo poco arrivarono i fratelli più Matias. Tutti abbracciarono Federico e esultarono nel vederlo. Chiesero come fosse successo e Federico raccontò che per salvare la vita al Conte, l'aveva spinto e la macchina aveva investito lui. Restarono lì a chiacchierare finché non arrivò sera e il medico li avvertì che era ora di andare. Tutti uscirono dalla stanza eccetto Flor, che prima di andare si rivolse a Federico:" ci vediamo presto" disse tristemente
"ovvio principessa" rispose lui sorridendo
"sicuro, vero? Non è che te la pensi e domani non ti trovo?" chiese incerta. Lui le stampò un bacio sulle labbra "tu sei pazza amore mio" affermò sorridendo
"e faremo quel viaggio, giusto?" chiese abbozzando un sorriso
"senza dubbio" rispose Federico. Lei s'avvicinò e gli diede un'altro bacio "buonanotte amore mio, fai sogni d'oro" affermò infine
"allora sognerò te...tutta la notte" rispose Federico sorridendo. Un'altro bacio ancora e poi Flor lasciò la stanza.
 
Sarebbe tornata lì ogni giorno, finché lui non si sarebbe rimesso. Avrebbero fatto quel viaggio. E avrebbero sempre vissuto in casa Fritzenwalden con tutti i ragazzi.
 

                                ...E vissero per sempre felici e contenti.

  
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