NELLA BUONA E NELLA CATTIVA SORTE

“Non capisco perché tu voglia aiutarmi a lavare i piatti dato che non hai mangiato…”. Sapevo che lo faceva per aiutarmi, ma lo stesso… non mi sembrava giusto.
“Nella buona e nella cattiva sorte… ricordi?”.
Io e Edward eravamo sposati da due settimane. Avevamo deciso di rimandare una delle mie due richieste nel momento in cui avremmo lasciato Forks per andare al college, in modo da non inquietare troppo i miei. L’altra mia richiesta era stata felicemente adempiuta durante la prima notte di nozze… A conti fatti Edward aveva dovuto ammettere di essere il solito pessimista…
Alla fine sposarmi era stato meno scioccante del previsto… Anzi, alla fine non era cambiato molto dalla nostra situazione precedente, a parte il fatto che ora vivevo con i Cullen. Ovviamente in quella casa ero l’unica a mangiare cibo umano, eppure ogni volta Edward insisteva per lavare i piatti con me.
“Edward… dubito che il prete con “cattiva sorte” intendesse lavare i piatti…”.
Evidentemente l’idea doveva essere comica, perché scoppiò a ridere in maniera piuttosto fragorosa. “Sì, decisamente hai ragione… considerato che sono sposato con te – conosciuta anche come “attira disgrazie” – lavare semplicemente i piatti potrebbe ancora essere catalogato sotto “buona sorte” ”.
“Non fa ridere, Edward.” Mi girai verso di lui cercando di fulminarlo con lo sguardo, ma l’unica reazione che ottenni fu quella di farlo ridere ancora più forte e con ancor più gusto.
“Zitto e risciacqua!” gli ordinai fredda, passandogli un piatto insaponato.
Comprendendo che il mio umore non era dei migliori, si zittì, posò il piatto e mi abbracciò affettuoso.
“Scusa.”.
“Lo sai già che tanto poi ti perdono…”. Mi girai verso di lui abbracciandolo ma stando attenta a non bagnargli la maglietta con le mie mani insaponate.
“Certo che lo so…” rispose sornione. “Ma ti chiedo scusa comunque…” aggiunse sorridendo.
Sospirando appoggiai felice la testa al suo petto.
Non ebbi il tempo di rilassarmi troppo, prima che Edward scoppiasse a ridere nuovamente, questa volta ancora più intensamente di prima.
Mi staccai da lui e lo guardai perplessa.
“Guardati… Solo tu riesci a fare un simile disastro semplicemente lavando dei piatti…”.
Volsi lo sguardo verso la mia persona e capii il motivo di tanto ridere… Ero zuppa. Lavando i piatti non mi ero accorta di essermi schizzata dappertutto.
Edward non riusciva a smettere di ridere…
Lo guardai con un sorriso perfido. “Voglio il divorzio!” dissi semplicemente, con una voce che faceva trapelare sicurezza e serietà.
Edward si bloccò di colpo e mi guardò con un'espressione tra lo sbalordito e il terrorizzato…
Questa volta fu il mio turno di ridere come una pazza… La sua espressione si trasformò in uno sguardo pieno di disapprovazione.
“Suvvia” risposi sorridendo “Ricordi? Nella buona e nella cattiva sorte”.

Una simpatica one-shot tanto per XD
Non c'è stato molto lavoro dietro... avevo solo voglia di scrivere qualcosa di puccioso tra Edward e Bella... E questo è il risultato ^_^

Spero che vi piaccia *_*