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Autore: hutchers98    01/03/2013    0 recensioni
Alzo lo sguardo e trovo lui, proprio lui, la persona che amo, è Josh, o meglio dire completamente Josh Ryan Hutcherson.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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“L’unica cosa che una ragazza deve fare per attirare la mia attenzione 
è creare un contatto visivo e sorridere. È semplice!”
- Josh Hutcherson 


 
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CARA KATNISS…
Ahahaha, d'accordo, questo è il mio diario! Finalmente ho trovato l’amore. Chi è il fortunato? Si chiama Josh, o meglio dire completamente: Joshua Ryan Hutcherson e… mi ha rubato il cuore! 
Lo amo. Lo amo follemente. Amo tutto di lui. Amo il suo carattere, la sua dolcezza, il suo essere così irresistibile e fondamentale per me e…me ne sono innamorata. Lo seguo da moltissimo tempo e finalmente potrò vederlo, o almeno lo spero.
Sono in aereo da qualche ora e tra poco atterrerò. Destinazione: PARADISO con JOSH! Ah, no ok.. “Terra chiama Jenna, Terra chiama Jenna!”, questo è il mio “Bellissimo” *eh!* nome!
È solo che mi è impossibile non fare dei sogni, a volte anche ad occhi aperti, su di lui. No, va bene sinceramente la destinazione è New York, e.. andrò a vedere la prima di Catching Fire, il secondo film della saga degli Hunger Games di cui naturalmente tra gli attori c’è lui. Gli attori guarderanno il film dalle prime file, mentre noi fans nei posti più indietro. Sarà impossibile godersi lo spettacolo col pensiero che lì davanti, proprio lì ci sarà lui! Nel frattempo siamo atterrati, siamo andati in albergo a depositare i bagagli. Ah! Piccolo, ma insignificante particolare: con me sono venuti i miei genitori, ma loro non ci saranno alla prima, menomale! 
Sono arrivata al cinema dove si terrà la prima. Come mi aspettavo c’è già una bella folla di ragazzine urlanti e molto molto isteriche! Quando la folla si smaltisce arrivo alla biglietteria. Ormai di sicuro i posti più vicini alle file degli attori e di conseguenza a Josh li avranno presi quelle oche. Mi immagino una di loro a sedere sulle sue gambe mentre gli da un bacio sulla guancia. Al solo pensiero rabbrividisco. A questo punto mi arrendo e chiedo alla bigliettaia “Potrei avere un biglietto, se è rimasto, per la prima di Catching Fire?”. Ora che la osservo meglio mi accorgo che ha uno strano auricolare all’orecchio, è vestita come se fosse una segretaria di ufficio con colori opachi, ma anche scuri. Non mi risponde. Sento un ronzio provenire dal suo auricolare, si vede che qualcuno le starà parlando. Ripeto la richiesta, ma lei dice ad una specie di microfono “E’ lei? Allora la mando da voi!”. Che stia parlando di me? Mi giro e mi guardo alle spalle; non c’è nessun altro. Ok… cosa sta succedendo? Ripeto per l’ennesima volta la domanda. Questa volta mi risponde “Vai avanti, sempre dritto, poi gira a sinistra, lì troverai Tom che ti dirà qualcosa”. Rifletto: devo darle retta? Sì, perché no? È solo che non mi convince molto, soprattutto per quel ronzio di prima, e le parole che ha detto… c’è qualcosa di sospetto in lei… sto ancora riflettendo sul da farsi quando per la seconda volta mi parla e dice “Vai, su, non te ne pentirai!”. Mi porge il biglietto e mi ripete le indicazioni. L’istinto ha la meglio sul la ragione e questa volta senza pensarci due volte, prendo il biglietto, pago e seguo le indicazioni. Finché mi ritrovo di fronte a questo uomo alto e grosso, vestito con una t-shirt nera con dietro scritto STAFF a caratteri cubitali rossi e un berretto bianco con scritto ancora in blu STAFF. Questo dovrebbe essere Tom? Glielo chiedo, lui mi risponde di sì, sembra felice che sia arrivata, infatti dice “Sei la centesima persona che è entrata nel cinema per vedere la prima di Catching Fire, hai il biglietto numero 100!”. “Questo non lo sapevo” gli rispondo e lui ancora un po’ perplesso dice “ah, si vede che Lory ha voluto restare zitta e non dirti nulla, va beh dai, ora vai avanti fino a quelle porte scorrevoli *indica delle porte scorrevoli color verde pisello, che sono a 50 cm da noi* e poi…” non dice altro, “poi cosa?” chiedo. Cosa mai ci potrà essere dietro quelle porte scorrevoli? L’entrata nella sala del cinema penso, altrimenti cos’altro? Non ho mai sentito parlare di questi trattamenti speciali per chi acquista il centesimo biglietto o duecentesimo, millesimo o milionesimo… 
Apro la bocca per chiedere al signor Tom altre spiegazioni, e fargli altre domande ma lui subito, anticipandomi, ribadisce “non c’è tempo, tra poco inizia il film, vai…” e mi da uno spintone che per poco non cado per terra. Ma l’effetto ottenuto è peggiore: salto un po’ in alto, arrivo alle porte scorrevoli che si aprono in uno scatto fulmineo. Ridivento stabile, e riprendo l’equilibrio. Mi giro di spalle verso Tom e lui dice “Mi ringrazierai!”. Ma per cosa? per cosa lo dovrò ringraziare? Per non essermi rotta l’osso del collo grazie al suo passaggio very very fast??? Mi rigiro e vedo un lungo, lunghissimo corridoio: ma dove cavolo sono finita? Vedo tante persone vestite come Lory, la bigliettaia e come Tom… Jenna dove cazzo sei andata a finire? Continuo a camminare, ma mi gira la testa (?) … ho entrambe le mani occupate, la sinistra col biglietto e la destra col cellulare. Continuo a camminare ma non ce la faccio proprio più. Ma decido comunque di camminare ancora, devo scoprire cosa cavolo c’è, di cosa dovrò poi ringraziare Tom!?! Il corridoio sembra girarmi tutto intorno, mi cadono dalle mani sia il biglietto che il cellulare… “stupendo, ora ho anche le mani di ricotta” borbotto. Mi chino prendo il biglietto… ma vedo delle mani che prendono il cellulare. Dev’essere Tom che ha visto tutta la scenetta ed è venuto a soccorrere la piccola pasticciona (?). “E mi dai anche una mano signor . ricevo una risposta, “No, e comuqnue io adoro la ricotta” … ma … la voce non è quella di Tom, e nemmeno quella di Lory, ma allora chi è? L’unico modo per scoprirlo è alzare la testa e vedere … ma mi sembra di aver già sentito questa voce, di aver già visto queste mani … mi è tutto così familiare … un dubbio atroce mi pervade la testa. 


Alzo lo sguardo e trovo lui, proprio lui, la persona che amo, è Josh, o meglio dire completamente Josh Ryan Hutcherson.



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ANGOLO AUTRICE.
SPERO VI SIA PIACIUTO QUESTO PRIMO CAPITOLO ♥ SE  RICEVE UN PO'VISUALIZZAZIONI E QUALCHE COMMENTO CONTINUERO' LA STORIA.
ACCETTO QUALSIASI TIPO DI RECENSIONE. GRAZIE.

*PER CHI HA TWITTER SONO @liamjenjosh
PER CHI HA FACEBOOK SONO ilaria stazzi*


 
  
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