Fanfic su attori > Josh Hutcherson
Segui la storia  |      
Autore: Flaviu    12/03/2013    0 recensioni
Io sono:
Timida. Molto timida. Ma dopo che faccio conoscenza, nessuo mi sopporta più.
E' proprio quello di cui ho paura: la gente mi sopporta dopo un pò?
E soprattutto, LUI mi sopporta?
Josh. Sì, lui... Il solito ragazzo perfetto.. Ma lui è DAVVERO perfetto..
Genere: Romantico, Sentimentale, Suspence | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: AU | Avvertimenti: Bondage
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Mi chiamo Flavia, e ho 14 anni, appena compiuti.
Con certe persone sono molto timida, soprattutto all'inizio di un rapporto: devo fare sempre qualcosa in modo che quella persona pensi male di me. O ci cado; o parlo a bocca piena mentre mangio qualsiasi cosa, oppure ho una voce tremenda, la solita da mezzo maschio. Anche se mi dicono tutti di no, ho la voce da maschio. Me la sento.
Sono poco più alta di 1.50m, capelli poco meno fino al petto e occhi castani. Magra, anche se stò sempre più ingrassando.
Perchè vi stò parlando solo della mia timidezza e non elenco gli altri aspetti che ho?
Perchè è proprio la timidezza che mi rovina, quando guardo una persona con cui vorrei parlare, non riesco nè a dire qualcosa di pertinente se la persona attacca bottone, nè attacco bottone.
Ed è proprio quello che succede con un ragazzo. Lui, così bello e dolce. Così bello e simpatico. Così bello e basta. E' speciale. Ha qualcosa che gli altri ragazzi non hanno, ma non so che cosa.
Ed è proprio quello che voglio scoprire.
Vado a teatro da qualche giorno, e ho gli orari stessi di un altro ragazzo che però va già da 2 o 3 anni. Si chiama Josh, è americano, non ho ancora capito che ci fa quà, però so per certo che anche se ho una giornataccia, appena lo vedo, cambia tutto. Vado fortunatamente il lunedì, il giovedì e il venerdì, e ho sempre, sempre gli stessi suoi orari. Purtroppo non ci siamo neanche presentati, ne stretti una mano, niente, ma spero che prima o poi succederà, deve succedere, perché non posso lasciarmelo scappare, o almeno non voglio che lui non si ricordi di me, voglio che almeno amici diventiamo, solo questo, amici e basta. Dopo una settimana, do la conferma all'iscrizione di teatro, e poi mi piace la gente che c'è, anche se non ho fatto ancora conoscenze. La prima volta che sono andata, il "maestro", se si chiama così, mi ha presentato agli altri, e c'era anche lui. Grazie a Dio. Ha sorriso e basta. Già, neanche un "ciao", ma a me basta così. Era un bel giovedì sera, dovevo prepararmi per andare a teatro, gli orari sono sempre gli stessi: dalle 18:30 alle 20:00. Dopo una bella doccia, mi sono vestita, lavata i denti, ed ero pronta per andare, mi ri-passo l'eyeliner da stammattina e papà mi accompagna. Arrivati, entriamo e papà saluta, preceduto da me, e c'è anche lui, mi sento già il viso in fiamme, come vedo che si gira per vedere chi è arrivato. Siamo in inverno, ha una felpa grigia e pantaloni scuri. Era bellissimo. Guglielmo, sì, il "maestro", mi fa sedere accanto a una ragazza, Sara, avevo già parlato con lei l'altra volta, è molto simpatica e divertente, ed è una buona persona. Andare a teatro mi piaceva soprattutto per questo: c'erano solo persone buone, brave, non come la maggior parte dei miei compagi, la maggior parte erano bocciati, e molte ragazze stavano prendendo la strada della "poco di buono" per non dire una brutta parola... Perché per com'erano vestite non sembravano di certo pronte per andare a scuola... Ho 4 compagni, dal momento che uno è mezzo delinquente che non fa che chiamarti "more, more, dammi un bacio.." e fare il deficiente, l'altro che deve compiere 17 anni, segue l'amichetto nonostante sia più piccolo, e fa il deficiente pure lui, perché non ha un carattere, è debole dentro, e quindi segue le persone false, un giorno ha fumato carta, è da deficenti, ma lui lo fa per essere accettato, preferisce farsi credere figo stando con gente falsa che non fa cose molto belle, che stare con buoni, anche se con pochi, veri amici, e magari meno popolari di questi ultimi. Comunque, dopo tutto questo discorso mentale, ormai penso che andare a teatro sia il mio sfogo, perché dopo un bel po' di giorni che ho passato davvero male, proprio grazie a questi compagni, posso dire che vedere queste persone, sentirle parlare, mi rende forte, anche se non so il perché; mi rende forte, perché loro sono più fighi di questi deficenti non sapendolo (si, lo so che ho detto che non lo so, ma è qualcosa di talmente strano..) Ringrazio Dio, perché Sara conosce Josh, sono amici, e si parlano spesso (ecco a cosa serve pregare la notte prima di addormentarsi!), come Guglielmo ci lascia conoscere (oltre a me ci sono altri 3 ragazzi nuovi, per quanto mi ha detto Sara, lei e Josh restano per aiutare noi principianti), Sara inizia a parlare con Josh, ovviamente fa avvicinare anche a me e non mi lascia sola. Ci presentiamo, si, io e lui, non so se ero rossa, o se era fuoco quello che mi sentivo nelle guance, quasi negli occhi, lui mi sorride per la seconda volta e io ricambio.
< Piacere, sono Josh Hutcherson, vengo qua già da quasi 3 anni, e sono qua proprio per aiutare voi principianti! > In un mini stra secondo, intendo in quei momenti in cui pensi qualcosa "per molto", anche se poi passa un attimo nel momento in cui accade, penso alla sua voce. Sembra perfettamente italiano, pronuncia l'accento meglio del mio, non so che pensare.... < Piacere, Flavia >. Mi sorride per la terza volta, questa volta però diversamente, un sorriso di 350.000 denti, ha un stupendo sorriso, di quelli che ti ammazzano, ti fanno rincretinire, come se ti sei fumata una droga (??). < Hey, ragazzo del pane, perché non facciamo avvicinare anche gli altri?! > dice Sara, < Quando la smetterai di chiamarmi così?? Sei sempre la solita! >, e si mise a ridere.
Perché ragazzo del pane? Ha il padre panettiere??? Mi sembra strano, molto strano, dal momento che un americano venga qua per cosa? Lavorare in una panettiera? NAAAHH, so solo che lo voglio, e lo devo, scoprire, immediatamente!



Spazio autrice! Hey, questa è la mia prima ff!! Comunque, finalmente ho finito il primo capitolo! xD Questa storia ovviamente è basata sulla realtà: racconto praticamente la mia vita, le cose che mi succedono, solo che c'è anche della fantasia, irrealtà: il mio Joshua ç__ç. Lasciate un commentino e recensiiite!!
Che Dio sia con voi! c:
  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su attori > Josh Hutcherson / Vai alla pagina dell'autore: Flaviu