Non ho più paura, perché ormai la paura non fa più parte di me.
Non sento altro che un leggero ronzio come quando ascolti le conchiglie. Non sono neppure stanca, non ho sonno. è come se una parte di me fosse un tutt'uno con il mare.
Tutti e cinque i sensi sono svaniti. Sono io e me.
Sono per caso morta?
Sto morendo ma ancora la mia anima non si stacca dal corpo?
Non lo so, non so niente.
Sento solo di essere nel nulla più totale, non sento neppure l'acqua. E le perle? Neppure quelle.
Tutto si è annullato intorno a me. Non spero di vedere "la luce" in fondo al tunnel e nemmeno di essere risucchiata in una voragine infernale.
E' semplicemente il nulla.
Mi sento però rilassata. Nessun pensiero ...no, uno c'è , anzi più di uno: sono felice di ritrovare, in un barlume di memoria, la mia mamma e il mio papà. Forse li raggiungerò anch'io, prima o poi.
Ma poi c'è la tristezza: Robin. Avrei tanto voluto conoscerlo meglio. In fondo, quel ragazzo non era tanto male, no davvero!
Sento un nitrito.
Oddio, un nitrito in fondo al mare?
Una luce, che sia il famoso tunnel?
No, la luce è dorata ma non accecante.
La mia guancia è stata sfiorata dal muso di un unicorno.
Apro gli occhi e...