Maria guardando il telegiornale, era rimasta impressionata dall'immagine di Robin
ma non in senso positivo.
Ormai, il famigerato Robin De Noir, noto bandito di Moonacre era diventato quasi una star.
Questo ragazzo era noto e non c'era giornale che non ne parlasse, molte ragazze erano sue fan. Tutte, tranne Maria.
Non lo considerava una star anzi, non c'era giorno in cui non desiderasse che fosse sbattuto in cella e buttata via la chiave ma ancora non sapeva che il destino aveva in serbo per lei una sorpresa...
...Maria un giorno come tanti, stava passeggiando nel bosco di Moonacre. Sapeva la strada per tornare a casa ma a volte deviava per imbattersi in posti o anfratti nuovi del bosco.
Si vide piombare addosso, all'improvviso, un'ombra nera.
Maria si ritrovò a terra e con addosso proprio il bandito De Noire.
-Questa è mia- fece e le strappò via il ciondolo a forma di cuore che racchiudeva le foto dei suoi genitori.
La ragazza si sentì persa senza quell'amuleto -Ridammelo bruto! ladro!- gridò ma una volta rialzata, Robin era come volatilizzato.
Tornata a casa, Maria cedette alle lacrime. Quel cuore era l'unico oggetto che racchiudesse le foto a lei più care della mamma e del papà. Pianse tutta la notte.
Neppure Miss Heliotrop seppe consolarla. La ragazzina, quella stessa notte, fu svegliata da qualcosa.
Un rumore sospettto, uno scricchiolìo sinistro. Era forse l'intrusione di qualcuno nella sua Camera?
Si trovò una sagoma nera ed era appena entrata dalla finestra -Queste sono tue... - disse per poi aggiungere -... Ma non aspettarti che ti ridia il ciondolo- così dicendo, così come era entrato, uscì.
Maria si affacciò ma di Robin nessuna traccia.
Posò il suo sguardo sul davanzale e lì c'erano le due foto che afferrò e baciò. Pensò che forse, Robin, non era poi un brigante, dopotutto. E che c'era qualcosa di buono pure in lui. />