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Autore: Nikorevy    19/03/2013    3 recensioni
Chi non ha mai avuto paura che nel buio si nascondesse qualcosa? Qualcosa che desiderasse ucciderci, magari mentre tutti dormono tranquilli nei loro letti?
...
e se vi dicessi che quel "qualcosa" è arrivato?
Genere: Introspettivo, Suspence | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Loro arrivarono una notte d’estate. Uscirono dalle profondità della Terra, comparivano dai tombini, dai pozzi, dalle cantine delle case.
Alla luce fioca della luna, i contorni degli esseri erano indefiniti; sembrava fossero immateriali, ombre nella notte.
Si dirigevano nelle case, dove le famiglie dormivano quiete, senza sapere che non si sarebbero più svegliate, che non avrebbero più visto la luce del giorno. Le creature si avvicinavano alle persone dormienti, vi strisciavano lentamente attorno, fino ad avvolgerle in una coltre scura. Dopo pochi, lunghissimi attimi, le ombre svanivano dentro al corpo; al loro posto, una flebile luce bianca spirava da essi. Per un istante, la luce sembrava raccogliersi a formare la sagoma di un volto, lo stesso volto del corpo da cui era uscita, scacciata dall'ombra. Durava un solo istante, poi la luce svaniva, senza lasciare traccia.
Quando il sole sorse, varie persone di umano avevano solo l’aspetto, al posto dell’anima, a controllarne pensieri e movimenti, c’era un ombra.
Gli uomini d’ombra non si potevano quasi distinguere da chi era rimasto se stesso, l’unica cosa che li differenziava erano gli occhi, quelli di chi era un'ombra erano senza vita, come quelli dei cadaveri. Nessuno vi fece mai caso, finchè non fu troppo tardi.
I giorni passavano, ad ogni alba erano di più le persone dagli occhi morti, e di meno gli esseri umani.
Mi accorsi del cambiamento tre notti fa, quando assistetti impotente alla vista di un'ombra che si prendeva mia sorella. Da quel momento, non ho più riposato, non ho più potuto farlo e non posso permettermelo nemmeno adesso. Perchè le ombre rapiscono solo chi dorme, non possono soggiogare le persone vigili. Ma ormai è troppo tardi per fare qualcosa, è sempre stato troppo tardi. Non si possono uccidere delle ombre.
Tra poco toccherà anche a me, ogni notte è più difficile non cedere al sonno, e io sono tanto stanca… è il tramonto, l’ultimo che vedrò. Non resisto più al sonno. Voglio dormire, non ho motio per vivere ancora, non in un mondo di ombre. Questa è la notte in cui ombre mi uccideranno.
Tu che leggi queste righe, se sei un umano dagli occhi vivi, stai in guardia. Le ombre sono fatali.
Fai attenzione, alle ombre della notte.

Note:
Yeah! Sono Riley_S e questa è la prima storia che pubblico in questo fandom, spero vi sia piaciuta
e spero soprattutto di averla pubblicata nel posto giusto
In ogni caso, una recensione è graditissima. Grazie a chiunque abbia letto fino a qua :) 
Ciao!
  
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