Fumetti/Cartoni americani > Barbie (film)
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Autore: hera85    21/03/2013    0 recensioni
Ryan, comportandosi male verso un disabile cieco,è punito simulando per ventiquattro ore la stessa cecità.
Genere: Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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Accidenti, Ryan si era comportato proprio male.
Aveva insultato di brutto un ragazzo disabile, era cieco e la baruffa era arrivata alle orecchie della preside che, dapprima aveva chiesto che il ragazzo chiedesse scusa ma visto che Ryan si era rifiutato, decise che ci voleva una punizione esemplare!
Ventiquattro ore vivendo con una benda sugli occhi. Una benda nera, stretta dalla quale non filtrava neppure un raggio di sole.
Così, di punto in bianco, Ryan si ritrovò senza colori. Non fu affatto facile: era in balia di se stesso. Il ragazzo sbatteva contro le superfici  più disparate e si scontrava spesso con altrettanti studenti.
Cavoli, ora era Ryan il "disabile" e anche umiliato (ma se lo meritava).
Tutta la scuola sapeva  e nessuno poteva aiutarlo.
Ryan però, doveva esser aiutato. Ci pensò Barbie in un momento drammatico: il ragazzo stava per essere invetsito da un Suv. Stava attraversando la strada per tornare in classe quando si ritrovò la bionda addosso.
Lì per lì non aveva capito niente ma poi si rese conto dell'enorme rischio corso.
-Grazie, Barbie- disse affannato.
Fu un duro colpo per lui. Barbie gli aveva salvato la vita e lui, come un pivello, non era riuscito neppure a capire il pericolo. Grazie a Barbie che lo portava a braccetto potè avviarsi nell'aula.
Le lezioni stavano per ricominciare...
Orientarsi nel buio era faticosissimo e fu lì che si scontrò con un altro ragazzo, il bullo della scuola. Jeff ( così si chiamava il bullo) prima cominciò a sfotterlo per poi arrivare a mettergli le mani addosso. Quel vigliacco se ne stava approfittando! Ryan e Jeff non si sopportavano e stavolta, Jeff voleva dargli una bella lezione finchè non arrivò Ken a difenderlo. Era stato strano ma quell'intervento lo fece stare meglio, il suo miglior nemico che lo difendeva. Arrivò pure Barbie attirata dalle urla del suo biondo amico. Con lei, la preside. Jeff si defilò e si allontanò in tutta fretta. La reazione di Ryan stupì tutti i presenti: diede un pugno bello pesante al muro, facendosi assai male. Cominciò ad accusarsi della stupidità che lo aveva cacciato in questa situazione e sullo sbaglio fatto nei confronti dei non vedenti. Quelle parole di sconforto fecero intenerire sia Barbie che la preside. Ryan, inalmente, aveva capito di aver sbagliato. -Mi dispiace.- disse infine. -Dovresti dirlo a Nicholas "mi dispiace" - suggerì la preside. E Ryan, togliendosi la benda, corse a scusarsi.
  
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