Era sabato, il giorno che dovevamo partire.  Non è che l’idea mi piaceva tanto, ma non avevo altra scelta, ovviamente non mi era per niente facile lasciare i miei amici, la mia scuola ma del resto ero lì solo da pochi mesi. Questa è la quarta volta che ci trasferiamo per il lavoro di mamma e papà, ormai ci avevo preso l’abitudine . Quello che mi consolava è che eravamo diretti a Milano. Sto studiando per diventare stilista e Milano è la città che fa al caso mio. Stavo finendo di preparare la valigia, anzi le valigie, tre per l’esattezza.
- Tre valigie, non ti sei dimenticata proprio nulla.  Disse mia madre.
- No, ho preso tutto.  Risposi.
Salimmo in macchina, eravamo diretti all’aeroporto.  Proprio in quel momento mi arrivo un SMS, era Alessia. Alessia è  una mia amica , mia madre e sua madre lavorano insieme  per questo anche lei andava a Milano. Nel SMS diceva che era quasi arrivata.
-Sei partita presto. Risposi.
- Mamma mi ha fatto alzare alle cinque, non c’è niente da fare quella è pazza!
Erano passati dieci minuti circa ed eccoci all’aeroporto . Dopo mezz’ora d’attesa siamo partiti. Anch’io mi ero alzata presto così durante il viaggio dormii, all’arrivo mi svegliò mia madre . Facevo un fatica tremenda a scendere, pensavo di dormire di più!
- Chiamo Sara così mi dice dove sono.  Disse mia madre. Sara è la mamma di Alessia. Digitò il numero e pochi secondi dopo Sara rispose:
- Pronto?
- Ciao Sara, sono Claudia, dove ci incontriamo? Io sono all’aeroporto.
- Anche io sono all’aeroporto.
Mia madre si guardò intorno e infatti in fondo c’era  Alessia con Sara e Marco, suo padre!
-Ah eccoti, non ti avevo vista!
- Neanche io!
Mentre i nostri genitori parlavano, io e Alessia andammo fuori a parlare. Dall’altra parte della strada vidi un ragazzo.
- Ale ma che ci fa qui Emanuele? Dissi ad Alessia balbettante.
- Chi il ragazzo che ti piaceva?