*P.O.V JESSIE*

Oggi è Halloween e i ragazzi non vedono l'ora di raccogliere un pò di dolcetti. Vado in salotto e trovo i ragazzi a progettare un piano per stanotte :-Ciao Jessie, che farai stanotte?-: mi domanda Ravi :- Senza di voi, dormirò-: dico sedendomi sul divano. Sono le otto di sera e i ragazzi sono già in giro per i corridoi del palazzo. Vado in cucina e mi accorgo di aver finito lo zucchero, giro per il palazzo alla ricerca di un pò di zucchero,ma cavolo non ho chiesto quaranta lingotti d'oro, anche se non mi dispiacerebbero, arrivo al tredicesimo piano busso ad una porta, mi ritrovo davanti una ragazza uguale identica a me, solo mascherata da ballerina di burlesque, rimango sconvolta :-Ora ci divertiamo!-: esclama, la sento sempre più vicina fino a scomparire dentro di me, succede tutto in un attimo, chiudo gli occhi e svengo.

*P.O.V EMMA*

Saliamo su al tredicesimo piano, un pò mi inquieto perchè circolano brutte storie riguardo quel piano, arriviamo su un corridoio e in fondo ad esso, inquadriamo una figura abbastanza familiare, è Jessie ma è diversa, capelli neri a caschetto, un vestito da burlesque e un diadema con una grossa piuma sulla punta, è in piedi con le gambe divaricate e con in mano un coltello, spalanco gli occhi, non non può essere Jessie :-Ciao ragazzi, volevo trovare lo zucchero, ma ho trovato voi-:. Scappiamo via di corsa gridando e Jessie ci insegue, arriviamo all'atrio, con le gambe che ci fanno troppo male, ci dividiamo, io e Ravi a Central Park e Zuri e Luke verso lo scantinato. Io e Ravi arriviamo a Central Park sudati e spaventati :- Quella non era Jessie, oh si che lo era non mai stato cosi spaventato in vita mia!!-: esclama Ravi, sentiamo dei passi dietro di noi, ci giriamo di scatto e troviamo Jessie con il coltello ancora ben stretto :-Cucù, allora dove vorreste andare-: alza il coltello e lo lancia, puntando Ravi, lo scanso e il coltello mi sfiora, procurandomi un taglio sul bicipite, urlo dal dolore e il coltello va ad infilzarsi su un grosso tronco, scappiamo appena in tempo,mentre Jessie riafferrava il coltello. Ravi mi trascina verso un luogo abbastanza nascosto, mentre il taglio sul braccio cominciava a perdere molto sangue e bruciava procurandomi un'emoraggia :-Ravi presto, dammi qualcosa per fermare il sangue-: Ravi mi allunga la sua bandana e l'arrotolo intorno al braccio. Ci avviamo verso il nostro palazzo, per cercare Luke e Zuri, non possiamo lasciarli da soli. Ad un certo punto le mie gambe cedono e cado a terra, Ravi mi aiuta ad alzarmi e ci avviamo il più velocemente possibile,prima che le cose si possano mettere davvero male.