La stagione dell'amore silenzioso
Capitolo I: Quando ci fu la guerra
Seguirono interminabili silenzi, creati dall'imbarazzo e dal dolore; forse a causa dei ricordi che premevano così tanto per uscire ma che, allo stesso tempo, volevano restare rinchiuse nell'oblio delle parole mai dette. – Ti assomigliava molto, quando era una bambina. – spezzò improvvisamente il silenzio – Aveva il tuo stesso modo di fare. – la bambina lo guardò in maniera indecifrabile – Ci fu la guerra. E la guerra devasta. Non lascia niente dietro di sé, se non il male. Il ricordo del sangue altrui sulle proprie mani non si dimentica. Eppure io riuscivo a dimenticarlo anche troppo facilmente. Ecco perché mi sentivo così immeritevole di qualsiasi forma d’amore. Cercavo qualcuno che mi salvasse, anche se non lo ammettevo direttamente; e lei mi salvò quando ero ad un passo della morte. Ero stato anch’io vittima di una vendetta. Eppure mi salvò – sottolineò –Quando mi risvegliai ero all’ospedale, e non ero solo. – concluse, almeno per il momento, lasciando che, almeno per qualche minuto, la curiosità mangiasse sua figlia.
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Per inaugurare la mia settimana di festa, eccomi con questo piccolo aggiornamento. E' una cosa piccina e semplice, ma è comunque una drabble quindi non puo' essere una cosa troppo articolata.
Aggiornerò molto presto, tipo dopodomani. Ah, presto aggiornerò anche la mia long vampiresca <3
Grazie a tutti quelli che mi supportano/sopportano. <3
A presto <3