Era una notte buia e la pioggia cadeva forte...

Una ragazza correva ansimante nell'oscurità,poi si ferma e si guarda in giro l'avrò seminato??? pensa fra se e se...

Poi in un lampo tutto si fa buio...

La ragazza vede solo una figura con gli occhi scarlatti che la fissano e la bocca che si apre mostrandoli le zanne...

non devo guardarlo... si dice tra s e e se... poi l'uomo l'afferra da dietro e accade i un secondo...

le zanne forano il suo collo e  la ragazza... cade a terra inerme...

dunque è questo il vero volto dei vampiri??? bestie in forma umana che si nutrono del sangue delle persone... i vampiri esistono..è solo che... la maggioranza delle persone... non volgiono rendersene conto...

Sono passati 16 anni da quell'episodio che stravolse la vita a Tokio,  oggi la vita scorre tranquilla e serena. Così anche per la nostra protagonista... Myiu... uan ragazza dai capelli lunghi e marroni, brava negli sport e in cucina...

Mentre corre per andare a scuola pensa fra se  e se... cavoli sono in ritardo!!! mi beccherò una sgridata pazzesca arrivata d'avanti al cancello scolastico però la ragazza si ferma...

La su attenzione è stata bloccata da una figura insolita... un ragazzo dai capelli lunghi e biondi d'avanti a lei che la fissava con sguardo assente...

che bel ragazzo.. ma chissà perchè... mi sembra anche spaventoso... e si avvia in classe.

Arrivata in class ela ragazza era assente dalla lezione..

ripensava al ragazzo che aveva visto...

Poi di punto in bianco se lo vede arrivare in classe sua durante la ricreazione...

il ragazzo dai capelli corti e biondi la fissava con quegli occhi azzurri che sembravano  che stesse sprofondando nell'abisso del mare...

la ragazza sussultò..

poi il ragazzo gli si avvicinò e gli disse “piacere... mi chiamo Ahido, piacere di conoscerti... e tu?” la ragazza restò zitta per un po', poi come svegliata da un pensiero gli rispose “piacere mio... sono Myiu...”   il ragazzo gli si avvicina sempre piu' tanto  che alla ragazza venne il batticuore... poi gli sussurrò in un'orecchio.. “sai? Mi piaci.... dopo la scuola incontriamoci in biblioteca...devo parlarti di una cosa importante...” “asp....” ma il ragazzo se ne era già andato...

Dopo che il ragazzo se ne era andato tornando nella sua classe, la ragazza fu' sommersa di domande dalle sue compagne di classe “ma come hai fatto??? è il ragazzo piu' carino e popolare della scuola!!!!” gli gridavano i continuazione...

sarà ma a me quel tipo fa paura.. pensava tra se e se, anche se non si spiegava bene il motivo e perchè un tipo così bello la spaventasse tanto.

Quando le lezioni erano finalmente terminate il sole stava tramontando e Myiu si aggirava tranquilla fra gli scaffali della biblioteca in cerca di qualche libro interessante da leggere mentre aspettava il ragazzo.

Mentre osservava ,scorrendo con un dito lungo i profilo delle copertine dei libri, vide un libro che la incurosì e lo prese: era vecchio e sembrava consumato, ma era comunque in ottime condizioni, lo girò e lesse il titolo I Salmi Della Famiglia Reale??? sembra un libro adatto ai nobili, ma che ci fa un libro simile all'interno della mia scuola?? Si sentì gelare quando sentì che qualcuno chiuse la porta dietro di lei... incuriosita la ragazza fece caolino dalla pila di libri e vide un ragazzo biondo intento a pararsi il viso col dorso della mano per impedire che il sole gli andasse negli occhi. Quando il ragazzo “misterioso” alzò il volto lo riconobbe.

Era Ahido.

Cavoli alla fine è venuto sul serio!!! e si nascose, am per via dell'ansia e dell'emozione fece cadere a terra un libro che aveva urtato nascondendosi e il ragazzo trasalì.

“chi c'è? Myiu?”

Ahido parve spaventato, poi iniziò a cercare la ragazza che stava cercando di fare meno rumore possibile per non essere scoperta. Quando la trovò era a terra che reggeva in mano il libro contenenti i Salmi, appena il ragazzo lo vide si irrigidì e la ragazza non potè far altro he osservarlo.

“scusa.. non volevo spaventarti..ehm.. di che volevi parlarmi oggi a pranzo?” gli diceva la ragazza cercando di sembrare il piu' normale possibile. “

“dove l'hai trovate quello” li chiese il ragazzo indicando il libro che la ragazza stava tenendo sotto braccio.

“questo dici? Qui in biblioteca. Non sapevo cosa fare mentre ti aspettavo e così..” disse alzandosi e scuotendosi al divisa con un filo d'imbarazzo nella voce.

Ahido non gli mollava gli occhi di dosso ma ce ha? Sembra che non mi abbia mai vista.. pensava la ragazza notando che il ragazzo la guardava senza batter ciglio.

Poi la ragazza si alzò e si scosse l'uniforme per tolgiere la polvere... po sentì Ahido che l'abbracciò...agì d'impulso.. la prese e gli sollevò con una mano il mento portandolo alla sua altezza, poi con l'altra gli teneva salda la schiena.. “scusa...non dovrei am non riesco piu' a trattenermi..” gli disse il ragazzo con il fiato corto... poi in un attimo al ragazza vide che gli occhi del ragazzo erano mutati..da blu marino erano diventati rosso scarlatto.

Ma no!non è possibile.. Ahido è... non fece in tempo nemmeno a focalizzare la parola che il ragazzo glia veva affondato i suoi canni nel suo collo.. in quell'attimo la ragazza si ricordò di una frase detta dai suoi...

*Ahido è un...VAMPIRO”

Già... Vampiro.. belva in forma umana che si ciba del sangue delle persone..

urlò cercando di divincolarsi dalla stretta del ragazzo ma invano. I suoi canini conficcati nel suo collo non volevano smettere di morderla... era nel panico... non può essere... non è vero!!! pensava tra se e se la ragazza mentre il ragazzo si staccava da lei e la fissava.

Quegli occhi rossi ora erano tornati normali....

“Ahido...ma tu sei...” gli disse la ragazza con un filo di voce. “si..sono ciò che voi umani chiamate Vampiro...”

a Myiu parve di crollargli il mondo addosso. Il libro che lei teneva in mano gli scivolò cadendo a terra e aprendosi in un punto...

c'era scritto “Nel principio fu il verbo. Quelli erano i giorni in cui regnava Luigi XV... Versailles splendeva in tutta la sua gloria, e sul corso della Senna prosperava la città di Parigi, pervasa da bellezza e confusione. Il tempo cambia ogni cosa. Solo le parole rimangono. Ecco perché io, D'Eon de Beaumont, racconto la mia storia, e quella dei miei compagni che credettero nello spirito della Francia. Narrerò gli eventi che misero fine a un'era, e del corpo di una donna trovato a galleggiare nella Senna. Il suo nome era Lia de Beaumont. La mia sorella maggiore".

E la ragazza fissò a lungo quella frase... poi un rumore la fece ritornare in sé. “capisco...ora si spiega perchè...avevo così tanta paura di te.” il ragazzo però rimase bloccato dov'era senza nemmeno dire nulla.

La ragazza rimase immobile davanti a lui... quando poi fece per alzarsi avvertì un forte capogiroe  cadde a terra, aprì gli occhi e si ritrovò addosso ad Ahido che la fissava imbarazzato.

“scusa... avevo un capogiro e...” gli disse la ragazza imbarazzata piu' che mai “tranquilla...scusa tu...” gli disse i ragazzo arrossendo. Poi si alzarono e Ahido porse alla ragazza il libro e la cartella poi disse “senti si è fatto tardi...ti accompagno a casa?” e la ragazza annuì.

Era strano camminare di fianco  a un vampiro in piena notte solo con l'illuminazione naturale della luna alla fine Myiu prese coraggio e chiese ad Ahido “senti ma in città ci sono altri...” “vampiri? No al momento ci sono solo io” gli disse il ragazzo prima che Myiu avesse finito la frase.

Arrivati infine davanti alla casa della ragazza Ahido gli disse prima di sparire nel buio “senti domani mattina ti passo a prendere io...così andiamo  a scuola insieme i va?” “ok...allora  a domani!” gli disse la ragazza con un bel sorriso...Ahido arrossì.