Promettesti di tornare…
Promettesti di tornare per
ascoltare ancora quelle favole che lei adorava raccontare…fiabe che narravano
di principesse e di cavalieri, di avventure e di amori…nei quali il bene
trionfava sempre sul male…e per ascoltare anche le storie che narravano di te…però…tu…non sei
più tornato…non ti sei più affacciato a quella finestra con posa spavalda a
reclamar il tuo essere bambino…per paura…non volevi vederla crescere ogni anno
che trascorreva sempre di più, fino a farsi donna.
Non tolleravi il fatto che il
tuo più grande nemico avesse ragione…qualcuno che non eri tu le sarebbe stato
accanto per sempre, proteggendola e facendola felice al posto tuo…uno
sposo…avevi paura di questo…di vederla invecchiare, farsi una famiglia…e
raccontare ai suoi figli che poi lo avrebbero raccontato ai loro nipoti le
favole che tu amavi tanto…non volevi essere escluso dal suo mondo…vederla cambiare mentre tu restavi lo stesso…ibernato dallo scorrere
incessante del tempo a eterno 13enne…non per obbligo ma per scelta…ed è così
che vuoi ricordarla…
Giovane e bella come la prima
volta che l’hai vista…che le hai parlato e l’hai portata sull’Isola che non
c’è…ed inconsciamente volevi che restasse per sempre con te…che fermasse
anch’essa il suo tempo per restare bambina come te...
Ma non è stato così…lei ha
scelto di crescere…anche per te…lasciandoti solo il suo
ricordo e quella dolce promessa del primo bacio che quel giorno
risuonava d’addio.
Saresti potuto restare con
lei e i bambini sperduti se solo avessi voluto…ma
sapevi a priori che quello non era il tuo mondo…e non lo sarebbe mai stato…mai
più…