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Autore: Vero Holmes    31/03/2013    1 recensioni
Salve a tutti!! Questa è la prima fanfiction che scrivo e spero tanto sia venuta decente!! XD Comunque non sò perchè ma come coppia mi piacciono da morire (c'è bisogno di un perchè???! ;) ) e mi era venuta appunto l'idea (pazza) di scrivere su di loro dall'inizio, insomma tipo una genesi per vedere come si svilupperà il loro rapporto insomma!! Sarò un pò lunga -credo- ma spero ne varrà la pena! xoxo
Genere: Fluff, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Salve a tutti!!! Premetto che questa è la prima volta che scrivo una fanfiction e mi son voluta cimentare sulla coppia Cumberbatch/Freeman perchè...beh per prima cosa ce ne vogliono di più XD e poi perchè sono così cariiniii!!! Si ok ora mi guarderete male a vita spero solo che questa storia vi possa piacere almeno un pochino e ci vediamo alla fine del capitolo...!

Grazie a tutti, un bacio

Vero Holmes (si lo so non ho una grande fantasia ma come si dice un nome che è tutto un programma...:D)

P.S.: si scusate ancora ma volevo anche dire che forse e dico FORSE! Il rating potrebbe cambiare, ovviamente di pochissimo quindi magari non ve ne accorgete neanche ma intanto volevo dirvelo...u.u
 

-You're my present and my future...!- 




.Capitolo 1.

Un incontro. Bastò quello per far capitolare due uomini che avevano tutto, Martin Freeman aveva una bella compagna, due figli e un lavoro bellissimo, poi c'era Benedict Cumberbatch fidanzato da oltre dieci anni, con una carriera in continua ascesa e già con moltissime fan al suo seguito. Il "problema" però fu quell'incontro...si perchè è da lì che nacque tutto. Una mattina, quella mattina, Mark Gatiss li chiamò entrambi perchè dovevano discutere delle scene iniziali che avrebbero dovuto girare per questa nuova serie tv...Sherlock. Ben avrebbe dovuto interpretare il grande investigatore Sherlock Holmes mentre Martin avrebbe dovuto vestire i panni del suo fedele aiutante John H. Watson il tutto in una rivisitazione in chiave moderna del "mito".

Arrivati in studio dopo una breve presentazione, lungo tutto l'arco della giornata si susseguirono tra i due delle brevi battute, scambi di opinione e un gioco di sguardi che li lasciarono interdetti fino alla fine di quella giornata che, pensarono, all'unisono fosse passata troppo in fretta. Si salutarono con una calorosa stretta di mano e con un "ci vediamo domani!" che sembrava intriso di speranza, ma non ne erano del tutto consci.

Quando Martin tornò nel suo appartamento si sentì felice, felice per quel nuovo lavoro che sapeva di fantastico ed emozionante, però c'era qualcos'altro...ma non riusciva ancora a comprendere bene cosa fosse e stanco della giornata decise di non pensarci troppo e di farsi una bella doccia, perchè sapeva che Amanda gli avrebbe chiesto di tutto e di più su quella sua giornata ma, anche perchè i bambini avrebbero voluto che il papà desse loro la buona notte. Questo in quel momento gli suonava così stancante che si, una bella doccia era proprio ciò che ci voleva.

21.30...Ben ritornato a casa trova la sua Olivia ad aspettarlo come al solito, la cena si è raffreddata ma non fa niente.

"Bentornato tesoro...allora come è andata oggi? Ti ho chiamato un paio di volte e mandato 2 o 3 messaggi ma non mi ha mai risposto...". A quelle parole Ben rimase dapprima sorpreso e poi quasi spontaneamente si mise la mano in tasca, prese il suo cellulare ma non era spento, sperava di si, sbloccò la tastiera e trovò messaggi e chiamate di Olivia..." Oh mio dio scusami davvero ero così preso che davvero non ci ho proprio fatto caso, ci siamo così fatti prendere che mi ero dimenticato di averlo con me...perdonami" non sapeva perchè ma quelle parole suonavano talmente false nella sua testa. Olivia in un primo momento fu quasi interdetta da quelle parole e da quello sguardo...uno sguardo che non gli vedeva da tanto tempo ormai, ma non ci fece molto caso e tornò a sorridere "va bene non è successo nulla...piuttosto dimmi insomma come è andata? Se sei stato tanto preso dovrà essere veramente fantastico!", la mente di Ben tornò istantaneamente all'incontro con Martin...perchè? perchè di tutto quello che era successo oggi proprio a lui doveva pensare? Si ricompose dallo stato di trance in cui stava per finire e rispose "Oh si beh è stato tutto bellissimo lo script, Mark, Steven tutti fantastici e...e poi il CAST!! Si sono certo che sarà il nostro punto di forza, Martin è davvero impressionante, e anche se lo conosco da poco sono certo che sarà un partner meraviglioso...!" finì quella frase con una punta di incertezza. Olivia rispose dopo una pausa "Sono davvero felice che stia andando nel migliore dei modi, davvero...lo vedo che sei felice e se lo sei tu...lo sono anche io". Sollevato da quella frase andò incontro ad Oliva e la baciò.

Il mattino seguente Ben e Martin si svegliarono pressochè alla stessa ora, sebbene in posti separati, fecero colazione e si diressero verso il luogo delle riprese con una strana euforia dipinta sui loro volti. Appena si incontrarono lì sul set si sorrisero amabilmente prima da lontano e poi si diressero l'uno verso l'altro ma, qualcosa lì frenò entrambi in una formale stretta di mano, e finalmente...iniziarono le riprese. Quella settimana passò per entrambi molto velocemente e l'ultimo giorno di riprese, un sabato stranamente soleggiato, a Martin venne la "bislacca" idea di invitare Ben a cenare insieme così "da bravi colleghi quali erano", queste le sue esatte parole. E Ben ovvviamente accettò senza indugi perchè era giusto così, e non gli venne neanche in mente di avvertire Olivia (come oramai accadeva spesso), che non sarebbe tornato per cena.

Si diressero in un ristorantino poco lontano dal set, inizialmente ci furono molti momenti di silenzio tra i due, perchè in effetti le parole a volte non servivano e basta. Poi fu Ben ad interrompere il silenzio che era di nuovo calato: " E allora dimmi, partirai domani mattina per tornare a casa tua vero?", Martin rimase un pò perplesso da quella domanda ma rispose subito "oh beh si credo che per le 08.00 sarò in partenza...ma molto probabilmente tornerò lunedi pomeriggio...insomma del tipo toccata e fuga e tu invece?"

"io ancora non lo so, ma non credo che farò molto in effetti, mi riposerò...quello che non potrai fare tu...sai com'è hai una compagna, figli..." in quel momento si guardarono negli occhi e poi Martin rise, rise di gusto e con un sorriso che a Ben parve il più bello al momento e si aggiunse anche lui in una fragorosa risata. Dopo la cena veloce però Ben tornò con i piedi per terra per dirgli che forse era ora di tornare, per via della sua partenza la mattina seguente, ma la risposta dell'altro lo lasciò quasi senza parole.

"Uff...sinceramente non capisco perchè tu debba fare il guastafeste in questo modo...dai stiamo ancora un pò insieme a farci compagnia...in fondo il mio non è un viaggio così lungo!" disse quelle parole con tanto di quell'entusiasmo che nemmeno lui stesso si rese conto di avere, ma in fondo pensò -è normale-. Benedict ovviamente non potè che esserne felice e dopo aver digerito quelle parole la sua risposta non si fece attendere "oh...ok hai ragione tu per me non c'è alcun problema anzi, ma comunque lo dicevo per te..."

"Non devi preoccuparti per me, uomo dal nome impronunciabile...ahahah"

"Ehy! Non prendermi in giro uomo...ehm...beh...insomma...sotto l'altezza media ecco!"

"ahahahah oh Gesù! Uomo sotto l'altezza media? Davvero? E dai mi aspettavo un pò di più dal grande Sherlock Holmes..."

"Beh anche il grande Sherlock Holmes ogni tanto ha bisogno di staccare il cervello...cosa che tu ovviamente non fai perchè non ne hai uno a disposizione"

"Si!!! E' così che mi piaci! Dacci dentro..ahahah..no seriamente quando fai così mi fai sbellicare e stuzzicarti è una cosa che ormai mi viene naturale...mi dispiace!"

"Non dispiacerti...potrebbe anche piacermi..si insomma...beh ecco nel senso che mi stai simpatico tutto sommato..." dopo aver pronunciato quelle parole uscite dalla sua bocca troppo prepotentemente per essere trattenute, volle sprofondare di almeno 7 metri sotto terra sperando solo che lui non ci avesse fatto caso ma, in quel momento vide qualcosa nei suoi occhi, una luce diversa, che però svanì troppo in fretta con la sua quasi innocua risposta " Ti ringrazio allora!! Anche tu in effetti non mi dispiaci...credo che saremmo una coppia formidabile in un'altra vita..." . Di nuovo quella luce, che sia un'effetto ottico? Quello di cui era certo sicuramente, fu che da quella sera il loro rapporto sarebbe diventato ancora più saldo perché, forse, in un'altra vita sarebbero davvero stati una coppia magnifica.

 

 

Nota dell'autrice: Allora se siete arrivate fin qui è perchè o ho fatto un buon lavoro o beh sinceramente non ne ho idea spero solo che vi possa essere piaciuto come primo capitolo! Il secondo se mai vi potrebbe interessare dovrebbe arrivare a breve, quindi ora colgo l'occasione per ringraziare una certa Alessia a cui devo molto e che mi ha sempre spronato per portare avanti tutto questo...^_^ grazie cara!!! E un ringraziamento speciale ovviamente va anche a sua sorella Rita che mi/ci ha aiutato col capire se tutto ciò poteva andare...detto questo a voi l'arduo compito di recensire se volete ovviamente e ci vediamo al prossimo capitolo grazie e a presto!! Vero Holmes -xoxo- P.S.: si scusate ancora ma dimenticavo una cosa molto importante!!! XD Buona Pasqua a tutti dato che oggi è il 31/03...XD  

 

 

 

 

 

 

 










 

  
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