Film > Le 5 Leggende
Segui la storia  |       
Autore: Manga_9000    05/04/2013    2 recensioni
"-Calmoniglio ho sentito dire che hai chiamato Jack, Guardiano… - disse Dentolina al coniglietto.
-Io… non ho mai detto una cosa simile! – disse incrociando le braccia.
-Oh, e io creo i falò, coda di cotone! – disse Jack volando sulla testa di Calmoniglio.
-Stupido ragazzino! –
-Cosa c’è, canguro? Non sai ammettere che in realtà mi vuoi bene? –
-Quante volte devo dirti che sono un coniglio?! –
-Quante vuoi, perché io preferisco chiamarti canguro, canguro. Ihihhi! –"
Cosa succederebbe se dopo 3 anni Pitch si ripresentasse?
I Guardiani saprebbero affrontarlo di nuovo?
L'ultima volta se non sbaglio se la sono visti brutta, e come tutti noi sappiamo
i cattivi quando ritornano sono sempre più forti.
Come se non bastasse il ritorno di Pitch, Jack ha molti pensieri nella testa, anzi nel cuore.
Una ragazzina dal volto angelico (nonchè parte integrale della storia) è riuscita ad entrare
nella testa del tanto amato ragazzo dai capelli bianchi e le iridi azzurre.
Il suo nome è ....
Per scoprirlo entra e vieni a leggere la storia, di sicuro sarai accolto/a benevolmente dai nostri Guardiani, me soprattutto! :*
Genere: Fantasy | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio
Note: OOC | Avvertimenti: Bondage
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
E proprio mentre Jack  stava per guardare nella casa di Cler, un bambino lanciò violentemente una palla di neve dietro la sua testa.
Jack senza neanche un minimo rancore si girò ridendo e cominciò a coinvolgere un gruppo  di bambini in una battaglia a palle di neve, erano circa una ventina.
-Palle di neve per tutti!- Urlò Jack per invogliarli a combattere, e così il caos si scatenò!
 
-Chi è Jack Frost?- domandò curioso Geremy alla sorella, la mamma cominciò a ridacchiare, e Cler un po’ disorientata tentò di raccontare la storia al fratellino.
Cler non aveva un gran talento nel raccontare le storie, infatti il fratello non capì un gran che di ciò che disse.
Quella sera il gelo regnava su tutta Burgess, Geremy si prestò a indossare un pigiama di lana per paura di congelarsi. Poi prese il robot che gli aveva regalato il padre prima di partire per l’America e si infilò sotto le coperte “stellari” come le chiamava lui, mentre la madre prese un libro per raccontargli una favola.
Cler si trovava nella sua stanza, seduta sul davanzale con la schiena appoggiata al muro e osservava la neve candida che scendeva e si disperdeva nei grossi cumoli che si erano già formati.
“E se esistesse davvero?” Era una domanda che si ripeteva sempre nella sua testa da quando suo fratello gli aveva chiesto chi era Jack Frost.
 
Jack riuscì finalmente ad arrivare alla finestra di Geremy, era assonnato e stringeva a se il suo robot , mentre la madre gli rimboccava le coperte e lo baciava.  
Jack rimase colpito da quella scena, gli ricordava il suo passato.
Quando stava per  avvicinarsi alla finestra di Cler, un bagliore nel buio della notte squarciò il cielo, i Guardiani lo stavano chiamando.
Così Jack volteggiò in aria come una piuma, per dirigersi dai Guardiani.
 
Intanto Cler cominciò a sentire sonno, poco dopo la madre entrò in camera –E’ ora di dormire Cler.- disse con un dolce tono.
E in men che non si dica la gattina di Cler, Lulù, comparve sull’uscio della porta pronta ad avere coccole dalla sua padroncina. Era snella, bianca e aveva due occhi azzurri che brillavano come gemme, proprio come Cler.
-Ehi, Lulù, vieni qui!- disse Cler con una voce assonnata; la gattina scattò.
In poco tempo si era rannicchiata vicino alla padroncina, quasi come se fosse diventata il suo peluche per la notte.
Passarono alcune ore, quando Lulù d’improvviso, sentì un rumore sospetto. Alzò la testa per controllare che tutto fosse al suo posto e tornò a dormire, ma pochi secondi dopo il rumore si fece risentire così Lulù uscì dalla finestra, per controllare.
Un’ombra le passò davanti e il felino sempre più incuriosito la seguì, immediatamente Cler si svegliò e non vedendo più la sua gattina capì che era uscita. Così spalancò la finestra e inclinandosi un po’ vide il suo cucciolo correre sui tetti.
-Fermati Lulù!- e detto questo si fece coraggio e salì sul tetto, era stranamente piatto e collegato ad altre case , quindi lei poteva correre liberamente.
-Lulù! Fai attenzione!- gridava quando vedeva qualche ostacolo davanti alla gattina, poi  d’improvviso scomparve.
Cler era esausta e ciò che le restava da fare era vedere dove si era cacciata Lulù, poi sentì miagolare, la gatta si trovava in un bassofondo della città dietro a qualche strano locale a qualche isolato dalla loro casa.
Cler scivolò dalla felicità e una volta recuperata la gattina si sentì sollevata. –Cosa ti passa per la testa?! Mi hai fatto spaventare! E ora come torniamo a casa?- 
   
 
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Film > Le 5 Leggende / Vai alla pagina dell'autore: Manga_9000