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Autore: welcometomylifex    05/04/2013    1 recensioni
Alzai gli occhi al cielo,trovando solo quello stramaledetetto e stragrigio cielo londinese.Eravamo a metà luglio,ma del sole non c’era traccia,ecco perché non venivo mai a Londra.Solo una menomata mentale come me poteva decidere di passare le vacanze estive là,mentre aveva l’opportunità di stare due mesi sdraiata su un comodo lettino nell’assolata e calda California.Bisognava essere molto stupidi,o molto innamorati.E probabilmente, io ero entrambi.
Genere: Commedia, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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And raise your voice
every single time they try and shut your mouth
(Sing-My Chemical Romance)

A Asya e Justine
perchè mi supportano sempre

 

 

L’imponente cancello di ferro battuto si spalancò,mostrandoci il parco della villa e i giardini all’italiana perfettamente curati.Non avevo mai visto niente di simile, e venivo dal quartiere più ricco di Los Angeles.Percorremmo un enorme viale alberato che ci condusse davanti all’ingresso dove Liam si fermò”Signorine”disse cortesemente”Benvenute a Terrace Hall,di proprietà della famiglia Parker.Vi pregheri di scendere,io andrò a parcheggiare l’auto nel garage.All’interno troverete Jaqueline la governante e Bastian,il maggiordomo,che vi condurrà dalla signora Parker.Spero che il viaggio sia stato di vostro gradimento”.Scendemmo dall’auto.”Minchia”disse Cassie”questo posto è così fottutamente raffinato è bello che mi fa quasi venire voglia di essere una
cazzo di una snob come te”.
“Si,talmente snob,che metà delle parole della frase sono parolacce”dissi sorridendo sarcastica.Ma aveva ragione,ti veniva voglia di fare un inchino e di vestirti come l’Ottocento.Entrammo nell’atrio.Il pavimento di marmo,le imponenti scale con il corrimano decorato e i fregi d’oro sul soffitto rendevano quel posto simile ad una reggia,probabilmente lo era anche.Chi era davvero mia nonna?Qualche secondo dopo Bastian fece il suo ingresso,era esattamente il tipico maggiordomo inglese,quello che ti immaginavi leggendo romanzi di Agatha Christie.Con uno sguardo totalmente impassibile e un tono appena percettibile disse”La signora al momento è occupata,potete attenderla nel salottino o andare  a darvi una rinfrescata”sottolineò le sue ultime parole con uno sguardo eloquente verso Cassie,come a chiederle implicitamente cosa ci facesse lì,lei iniziò a parlare,ma per evitare di essere buttate fuori la precedetti”Grazie mille”dissi cortesemente,”aspetteremo nel salottino,se può gentilmente indicarci dove si trova”.Bastian accennò a un sorriso e ci condusse al salottino.Cassie alzò gli occhi al cielo e mormorò un”ma perché devi essere così educata?”.Senza l’aiuto di Bastian probabilmente ci saremmo perse.Quello che lui definiva salottino era enorme,non osavo immaginare come fosse il salotto vero e proprio.Le pareti erano rivestite da broccato color crema,con un motivo che veniva ripreso anche dalle poltroncine e dal divanetto,coperto da cuscini bianchi e oro.Sul tavolino di legno intagliato c’era un servizio da thè di porcellana cinese.Ci sedemmo sul divanetto e senza tanti complimenti Cassie si levò gli anfibi e mise i piedi sul tavolo.
“Ma cosa stai facendo?Se Bastian ti vede ti getta nel Tamigi”dissi
“Non esagerare,D.Il Tamigi è troppo da comuni mortali per uno come lui,insomma l’hai visto?Sembrava dire-chi sono queste due e come osano mettere piede qua dentro?-manco avessimo tre teste,le antenne e la pelle verde”.Scoppiai a ridere fragorosamente,beccandomi un’occhiataccia da parte del maggiordomo che stava passando.
“Dai,Cassie,non è così male,scommetto che se sorridesse sarebbe uno schianto”dissi sorridendo
“Non è così male?Didi,Liam non è male,Bastian ha centocinquanta anni per braccio e il naso talmente lungo che se cadesse da un aereo il naso potrebbe fare da paracadute e salvarlo.”ribattè e entrambe ridemmo,mi faceva quasi male la pancia.
“Oppure,se naufragasse su un’isola deserta potrebbe usare il naso come arpione per prendere i pesci e sopravvivere”risposi tra le risate di entrambe.Mi ricomposi”comunque Liam è davvero carino”dissi.Era vero,non era esattamente il mio tipo,in più lavorava per me,ogni tipo di relazione era escluso,nessun rapporto con la servitù,però non potevo non ammettere che era molto attrante.”Si è decisamente carino,dici che se lo baciassi ci starebbe?Anche se penso sia più attratto da te”rispose Cassie.La guardai malissimo.”Che c’è?”disse”Siamo giovani  e dobbiamo divertirci,chica”replicò lei.Si  aveva ragione ma non lo trovavo esattamente un dovere.Mi limitai a sbuffare e a osservarmi le unghie,lo smalto stava andando via,avevo bisogno di un’estetista.
“A proposito di ragazzi Didi”disse Cassie con tono malizioso,cercai di ignorarla,ma riprese a parlare”Hai sentito Harry?”.Di colpo i muscoli mi si irrigidirono per la sorpresa”NO!A differenza tua non sono una disperata che va dietro a qualsiasi essere umano che si muova e abbia un bel sedere.Inoltre non sono qua per questo,voglio conoscere mia nonna”replicai.Ed era vero,nonostante vedere Harry non mi sarebbe dispiaciuto.Ma non l’avrei mai chiamato,perché altrimenti sembrava che fossi interessata a lui,e ciò avrebbe portato a qualche relazione e relazione uguale complicazione.
“Che scusa del cazzo”sbottò Cassie.
“Signorina la prego di moderare il linguaggio,questa è una villa nobiliare non un mercato rionale,spero lo capisca prima che siamo costretti a prendere provvedimenti.E adesso vi presento la contessa Parker”disse Bastian
Cassie impallidì,mormorando un “che figura di mer..cioè che figuraccia”.Ci alzammo in piedi come per un riflesso condizionato.Il maggiordomo si spostò e apparve mia nonna sulla soglia.Le nonne normali sono allegre signore paffute che passano il tempo a cucinare e a dire ai nipoti di finire di mangiare tutto cioò che c’era nel piatto.La mia no,era piuttosto alta e magra,poche rughe non molto profonde si trovano sulla fronte e agli angoli della bocca,gli occhi,che evidentemente non avevo ereditato,erano blu e ci scrutavano esaminandoci.Portava un vestito rosa pallido,alcuni gioielli molto preziosi e i guanti.Sembrava esattamente il tipo che prendeva thè con la regina.
Tutto in lei,dalla postura rigida  all’abbigliamento,trasmetteva classe ed eleganza,almeno una cosa che avevamo in comune.
“Buon giorno”mormorammo io e Cassie.Lei continuò a esaminarci,guardandomi le spuntò un sorrisetto,.evidentemente ero meglio di come si aspettasse,per essere cresciuta con mia madre.Sembrava di approvare il mio abbigliamento con i leggins neri,una camicia bianca con sopra un maglioncino della stessa tonalità del suo vestito che aveva una piccola riga nera e i lunghi capelli raccolti in una treccia.Il suo sorriso d’approvazione sparì quando vide Cassie,e come biasimarla?Con gli anfibi neri,la gonna a fiorellini che le arrivava alle caviglie,i miliardi di braccialetti colorati,i capelli rosa fragola,risalenti a due settimane prima come auto regalo per la promozione, una canottiera bianca con il simbolo della pace e l’anello al naso,stonava come un elefante in un negozio di Swaroski.
“Benvenute ragazze”disse sorridendo”Sono felice che abbiate accettato il mio invito.Cassandra per favore”e qui il suo sorriso si fece forzato”potresti lasciarmi da sola con mia nipote?”.
“Si certo”rispose lei e uscì mormorando un”cerca di sopravvivere”.
Appena uscì,io e mia nonna ci guardammo gelide negli occhi,era una  battaglia aperta e nessuna di noi avrebbe ceduto.
“Accomodati”disse indicando il divanetto,entrambe ci sedemmo”vuoi del Thè?”.
Scossi la testa,se c’era una cosa che non capivo era questa mania degli inglesi di bere il thè,io lo odiavo.
“Sei cresciuta bene e sei abbastanza raffinata per essere stata cresciuta da tua madre”disse.Sorrisi,era uno dei complimenti che preferivo.
“Grazie”risposi”ma c’è una condizione se vuoi davvero intraprendere questa conversazione,non usare il mio nome intero,mai,per nessuna ragione al mondo”.
Il mio nome era la cosa che odiavo di più nell’intero universo,era orribile.
“Vedo però,che hai il suo stesso carattere deciso”rispose con una punta di rammarico.
Dopo di questo,il silenzio calò fra noi.Presi un bel respiro e mi preparai a fare la domanda che mi tartassava la mente,da quando era arrivato il suo invito.
“Allora perché mi hai fatto venire?Perchè dopo diciott’anni ti sei finalmente accorta della mia esistenza?”dissi amareggiata.Perchè ecco cos’ero,amareggiata.In diciotto anni,non avevo mai avuto sue notizie,neanche un biglietto per il compleanno.Come si aspettavano poi gli altri,che io provassi dei sentimenti,quando le prime persone che mi dovevano amare,la mia famiglia,si era sempre disinteressata di me?.
“Volevo conoscerti”rispose.Era così composta,sembrava avesse ingoiato un palo”e devo dire che non sei così male.Anche se la tua postura non è delle migliori,e nemmeno la dizione,poi quell’accento americano!Ma ciò che mi sconvolge di più,è il fatto che tue compagnie non sono il genere che si addice a una ragazza di famiglia nobile come te”.
“Spero di aver sentito male,non penso che tu abbia nessun diritto di dirmi chi frequentare.E non venirmi a dire che sei la mia famiglia,perché non è vero.Cassie è la mia famiglia e non starò qua a sentirla insultare.E ora se vuoi scusarmi,sono stanca e avrei bisogno di riposare.”così dicendo mi alzai e accenai un inchino,lasciandola a bocca aperta.Evidentemente non era così abituata a essre sfidata.
Meglio,Didì uno,Nonna zero.
 
 
Salii in camera,e non appena la mia migliore amica mi chiese come fosse andata la liquidai con un”lascia perdere” e mi diressi verso il bagno,che aveva le dimensione di un bar.
Mi preparai un bagno,mescolando sapone e Sali e mi immersi nella vasca.Quella si che era vita.Mi rilassava mi dava l’occasione di riflettere sugli avvenimenti della giornata.E poi,era una cosa da principesse,ed io lo ero
“Didi”Cassie urlò”Posso scrivere ad Harry?”
“NO!”esclamai”se lo fai sei morta”.
Mezz’ora dopo uscii rilassata e con le idee più chiare.
“Cassie dove sei?”chiesi senza ricevere risposta.Vidi la spia dell’iPhone che brillava e lessi il messaggio
“Hey Didi, a mezzogiorno sarebbe perfetto.Mi sei mancata,sono contento di vederti.A domani xxx
Harry”.Le mani iniziarono a tremare
“Cassandra Jane Lawrence”urlai”Se ti trovo sei morta”
 

ciaooooooooo genteeeeeeeeeeeee
allora eccomi qua,ho pensato"con sto tempo di merda,cosa c'è di meglio di aggiornare una FF in cui la piogggia è uno dei temi principali?ahahahquesto è il vero capitolo,in cui si capisce meglio la storia di Didi e si trova sua nonna,che ha un ruolo importante.Io me la immaginoe esattamene così.
Sinceramente non so che altro dire ahhahaha spero vi piaccia,nel prossimo ci sarà Harry e io lo amooo shsgsfgf ok bene,vi prego di lasciarmi una recensione,ci tengo davvero tanto a sapere il vostro parere,e sapere in cosa dovrei migliorare
Vi piacciono i personaggi?Io amo Cassie ahahah assomiglia un sacco alle mie amiche e a me,mentre beh Didi è stronza,ma in realtà c'è molto di più.Spero non ci siano errori non ho tempo di rileggere,scusate.
Fatemi sapere che ne pensate,ringrazio tutti voi che leggete,davvero sono contenta che il prologo sia piaciuto
Vi amo
Laura
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