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Autore: F l a n    31/10/2007    11 recensioni
Una shottina, per augurarvi buon Halloween.
Una festa al laboratorio del prof Oak, e molte, molte emozioni, in piccole righe, in poche parole.
Genere: Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Halloween Night And Love!

"Ahhh! Che bello, oggi è Halloween!" Max sorrise ampiamente correndo verso la sorella maggiore.
"Si, e inoltre andremo a casa di Ash a festeggiare, sua madre pare aver preparato una festicciola assieme al Professore... quasi quasi chiamo anche Drew... magari vorrebbe venire." Sul volto del fratello minore apparve un sorriso di scherno divertito.
"No Max, non sorridere così non lo faccio perchè voglio Drew alla festa!"
"Stai facendo tutto da sola!" accusò il ragazzino con aria sapiente.
Vera mandò un sms, e prese il suo vestito per la festa dall'armadio inserendolo in uno zaino.
"Piantala, e andiamo!"
I due si diressero verso la fermata di un autobus.

***

"Benissimo, dovrebbe essere tutto pronto." disse la voce di una donna matura appendendo l'ultimo manifestino di carta con disegnata una zucca arancione.
"Ottimo signora Ketchum, suo figlio e i suoi amici saranno contentissimi." disse l'uomo anziano alle sue spalle.
"Oh, grazie professore, a momenti dovrebbe arrivare Misty, sò che vuole aiutarmi a finire i vestiti e gli addobbi!"
"Che brava ragazza!" esclamò una voce maschile un pò più giovane dietro entrambi.
"oh, ciao Tracey."
"Peccato che Ash non si renda conto delle sue fortune" commentò il ragazzo dai capelli castano scuro.
"Il mio Ash è ancora ingenuo, capirà."
"Ma ha quasi 20 anni!" Un'altra voce si inserì nella conversazione.
"Tho, Gary!" Tracey sorrise salutando il ragazzo appena entrato, portava con se nello zaino, molto probabilmente il vestito per la serata che lo aspettava.
"Eccoci Signora Ketchum!" Al seguito, Misty, Daisy e Brock.
"Oh Misty cara! Brock! andiamo a finire di cucire gli abiti?" la donna accorse verso i due, e Daisy si dileguò in un attimo avanzando verso Tracey con movimenti fluenti e lasciandolo incantato.
"Addio amico." disse ironicamente Gary, dirigendosi fuori dalla porta del laboratorio che aveva cambiato il suo solito aspetto accogliente, trasformandolo in qualcosa di tenebroso.

***

"Bene, ed ecco l'ultimo punto!" Misty alzò risoluta il suo vestito da strega, era nero in velluto, con qualche strappo e toppa viola, le maniche di velo e un cappello a punta decisamente adatto.
"E' molto bello!" Brock mostrò il vestito da vampiro che aveva appena fatto.
"Ma non è un pò piccolo per te Brock?" chiese la ragazza dai capelli rossi, stranita.
"Per me si, per Ash no. Anzi dov'è?"
"In camera che dorme, oggi si sentiva particolarmente stanco..." disse la madre mettendosi una mano preoccupata sulla guancia.
"Capisco." Misty guardò il vestito e ne accarezzò la stoffa.
"Lo affascinerai." affermò Brock con un pollice della mano alzato.
"Tu credi?... e no, un attimo, chi ti fa pensare che lo voglio affascinare?!" dall'imbarazzo il volto di quest'ultima assunse un colore purpureo, e l'amico rise tra se e se.
Poco dopo sentirono dei passi sulle scale, e in salotto si ritrovarono un Ash bello e che cambiato.
"Oh, ma buonasera bell'addormentato." disse sarcastico Brock.
Lo sguardo del ragazzo volse a Misty che stringeva con ansia il vestito.
"Mh, lo hai fatto tu?" chiese con voce ancora assonnata.
"Si."
"Bhe... e che te lo metti a fare?" Sul volto del ragazzo diciannovenne apparve un sorriso.
Misty si voltò verso di lui alquanto sorpresa, che razza di domande gli faceva quello stupido?
"Ash, è Halloween, mi vesto da strega!" ribatté come se fosse ovvio, e in effetti lo era.
"Ahhh, ma scusa tu hai bisogno di vestirti la strega? Pensavo tu lo fossi già!"
Un colpo gelante le raffreddò la schiena.
Un nodo le prese la gola.
"Sei uno stupido Ash Ketchum!"
La ragazza gli tirò una sedia addosso, lasciando a bocca aperta Brock e la madre del ragazzo.
"Quoteggio Misty, sei no stupido." Brock si mise le mani in tasca, per poi ritoglierle e tirargli il vestito.
"Sei stato poco garbato Ash!" lo rimproverò la madre.
"Ma..."
Guardò la porta aperta di fronte a se.
Forse si.
Aveva esagerato.
Aveva 19 anni e si comportava come un bambino...
Avrebbe dovuto vergognarsi.
"Ash, ho visto correre via Misty, che è successo?" chiese Tracey varcando la soglia di casa Ketchum.
"Ash ha fatto lo stupido. Non ci sa proprio fare con le donne." commentò Brock con un' alzatina di spalle.
Ash corse fuori dalla porta per vedere se la vedeva in lontananza, ma niente, nemmeno una traccia di lei.
Strinse tra le mani il vestito che gli aveva cucito Brock, da vampiro.
E forse, era il caso di usarlo.

***
Ore 22'00

"Ciao Vera! Drew! Max!" Brock salutò cordialmente entrando nella sala, già si avvertivano musichine di sfondo poco rassicuranti, messe proprio in occasione della festa.
Ognuno era al proprio posto, a tavola, ognuno era pronto a cenare, e poi a ballare, a divertirsi a spaventare e delirare. Sembrava tutto troppo bello.
Ash uscì dal bagno, opportunatamente vestito da bel vampiro dai capelli corvini e iridi nocciola brillanti.
"Oh, buonasera signor vampiro!" Ironizzò Gary.
Ash lo guardò con un mezzo sorriso.
"Per caso sai dov'è Misty?"
"Chiedi a sua sorella."
Il ragazzo, mentre il mantello gli volteggiava attorno si diresse dalla bionda, sensuale, e affascinante strega, sulla quale stavano opportunatamente sbavando Tracey e Brock.
"Misty? E' fuori, mi sembrava depressa... tu ne sai qualcosa?"
Un occhiataccia da Brock e Tracey lo trafissero, ma lui senza dire niente uscì fuori.

***

La luna era fievolissima, e un senso di quiete, fin troppo inquietante invadeva la zona.
Il fruscio del mantello lo accompagnava, e la fievole luce delle candele illuminava il suo cammino, e una figura.
Una figura lineare, morbida, dalle curve mature ma dai lineamenti ingenui, e una cascata di capelli color fuoco pallido.
"E se una strega venisse morsa da un Vampiro cosa farebbe?" con voce sensuale si appostò dietro la figura, alitandole sul collo.
"E se la strega non volesse che il Vampiro le parli?."
"Il Vampiro la morderebbe comunque."
Poggiò le sue mani sui fianchi della ragazza, che sebbene dal suo volto uscissero lente lacrime e la sua voce fosse rotta, non fece niente, si lasciò accarezzare.
E poi, la bocca del Vampiro raggiunse il collo della ragazza in un morbido e affascinante bacio sensuale.
"Mh, non credevo che questo Vampiro fosse tale di tanta lussuria."
"Chissà in queste notti, si riescono a superare anche le proprie paure."
La ragazza si voltò, e i suoi occhi color del mare si incontrarono con quelli nocciola.
"Permettimi, mio Vampiro, di concederti il mio amore, per stanotte, per sempre."
"E sia, o mia bellissima strega."
"E... prima che le labbra si uniscano, da dove proviene questa maturità?"
Ash guardò Misty negli occhi profondi.
"Stanco di mentire, è questo cuore, forse troppo chiuso... non ci sono spiegazioni Misty. E mi dispiace per prima... non volevo offenderti."
La ragazza sorrise.
E le loro labbra si unirono in un solenne bacio, dalla sala i rumori della festa, e urli inquietanti, mentre i loro corpi si distendevano sull'erba fresca di fine Ottobre, e sotto la luna bianca e opaca di una notte consacrata dagli spiriti.

Niente, però per loro avrebbe potuto rovinare quella serata, dove in qualche modo, i loro cuori, i loro intelletti, avevano trovato rifugio, e le loro labbra si erano unite in un bacio.
In una promessa.

"HAPPT HALLOWEEN!" Un grido, fece sorridere i presenti.
Ash e Misty si tenevano per mano, e alzarono le loro mani congiunte.

Ciò che avvenne dopo, sono solo dettagli.

***

END.

Spero vi sia piaciuta, l'ho scritta in un oretta o due, ma comunque è semplice, però proprio per questo mi piace.
E con essa vi auguro un buon Halloween ^^!

Ashley.
   
 
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