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Autore: Kilian_Softballer_Ro    13/04/2013    5 recensioni
Dodgeball ha appena litigato con Roxy, e Silver gli racconta una storia che lo induce a capire che non tutto è come sembra...
Fanfiction per il compleanno della pazza e incommensurebile Goge_e_Shark. Auguri Goge!!
Genere: Comico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altro Personaggio, Blaze the Cat, Silver the Hedgehog
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Silver si pregustava una serata di pace. Dodgeball era andato da Roxy a vedere un film, Blaze era fuori a cena con le amiche e i bambini già a letto. Non c’era niente altro da fare che prendersi una birra dal frigorifero, stravaccarsi sul divano e sintonizzarsi sulla partita, senza poi muovere più un muscolo. La serata ideale.
Non andò esattamente così. Quando il riccio si era già addormentato sul divano da un pezzo, con ancora la lattina di birra in mano, un rumore violento lo fece svegliare di soprassalto. Gli ci volle qualche secondo per capire dove si trovava, cosa stesse facendo e che si era trattato semplicemente della porta di casa aperta con MOLTA delicatezza.
-         Dodge, sei tu? – Chiamò grattandosi la testa. Solo suo fratello poteva avere una mano così delicata. – Potevi anche sbatterla un po’ più forte, già che c’eri!
-         Vaffanculo, Silver! – Fu la risposta, accompagnata da passi pesanti sulle scale e dal rumore di un’altra porta chiusa con violenza. Uh-oh. C’era qualcosa che non andava.
Silver salì a sua volta le scale, con maggiore delicatezza. Si fermò solo un attimo a controllare che i bambini non fossero stati svegliati da tutto quel frastuono (assolutamente no:i due avevano un sonno di piombo), poi si diresse verso la camera del fratello minore. Come previsto, l’aveva sbattuta con tanta violenza da farla riaprire di qualche centimetro, il che gli consentì di dare un’occhiata prima di entrare. “Sicuro come l’oro che adesso è lì con le cuffie in testa ad ascoltare musica depressa” pensò.
Aveva quasi indovinato. Dodgeball era seduto a gambe incrociate sul letto, e cercava rabbiosamente di sciogliere i nodi fra i fili degli auricolari. Con un verso furioso, abbandonò l’impresa e li scaraventò contro il muro dall’altra parte della stanza, dove caddero mescolandosi a tutta la confusione sul pavimento. Silver si chinò a raccoglierli, e così facendo entrò nel campo visivo del più giovane.
-         Lasciami in pace – borbottò lui.
-         Neanche morto – rispose l’altro. Si sedette sul letto davanti al ragazzo e lo fissò, facendo dondolare fra loro le cuffie. – Non prima che tu mi dica cosa ti è preso.
-         Non sono affari tuoi!! – Esclamò Dodge strappandogliele di mano.
Silver sospirò. Suo fratello aveva sedici anni, quindi quella era a tutti gli effetti un’arrabbiatura adolescenziale, di cui lui, nonostante ne avesse otto di più, era già esperto. Si chiese fugacemente se anche Beverly o Roy un giorno sarebbero diventati così.
-         Puo darsi – replicò con calma – ma adesso dimmi che diamine succede. Roxy ti ha respinto?
-         No! – Il riccio più giovane arrossì di botto, facendo sogghignare l’altro. Sapeva bene quanto al suo fratellino piacesse l’echidna nera. – Non le ho detto niente di…di quello.
-         E allora cosa è successo? Perché a meno che qualcuno non ti abbia incrociato per strada il problema dev’essere lei.
Dodge trasse un respiro profondo, cercando di calmarsi, poi esplose.
-         Ci eravamo messi a guardare Lo hobbit, sai no quanto lei è fan del Signore degli Anelli e robe così. Era tutto a posto, suo fratello e Tikal non c’erano e così io e lei eravamo da soli tranquilli sul divano. Le avevo pure messo un braccio intorno alle spalle. Solo che poi ad un certo punto sono comparsi due stupidi nani, Fili e Kili mi sa, e lei ha esclamato “Minchia Kili! Quanta roba!” e poi mi ha guardato come se dovessi dire qualcosa. E a me dava fastidio questo, perché questi due sì, non erano male, però niente di che, però non ho detto niente. Ma Roxy è andata avanti tutto il film con commenti di questo genere, e ogni volta mi guardava, così alla fine mi sono incazzato e le ho detto di piantarla. Lei ha stoppato il film e mi ha chiesto cosa c’era di male. Insomma, alla fine ci siamo messi a litigare e a un certo punto le ho detto di andare a farsi un nano e me ne sono andato. E adesso non so più che cazzo fare! – Si bloccò, ansimando dopo aver parlato tutto d’un fiato, guardando torvo il fratello maggiore.
Silver sorrise. La reazione del ragazzino era per lui impagabile. Era tutto così ovvio….eccetto per chi era coinvolto. Ripensò a cosa era successo quando era stato lui a trovarsi nella stessa situazione.
Non poteva dimenticare quante volte aveva litigato con Blaze, negli anni del liceo. Stavano insieme fin dal primo anno, sì, ma grazie al temperamento focoso della gatta e quello permaloso suo, si erano lasciati per innumerevoli volte.
Ed era stato durante una di queste volte che era accaduto il casino, e proprio a scuola, in terza, a quanto ricordava, o forse in quarta. Sì, probabilmente alla  fine della quarta liceo. Erano già abbastanza grandi.
Il riccio aveva urlato per ore con la sua ragazza il giorno precedente, e per questo ora sedeva in ultima fila in aula video, mentre Blaze era nella prima, insieme alle sue amiche. La professoressa aveva proposto loro un film storico per “ampliare le loro conoscenze”, ma nessuno si aspettava che sarebbe stato….Troy.
Un insegnante più conscia del mondo esterno si sarebbe resa conto che quel genere di film non era apprezzato esattamente per la sua trama. Infatti per metà della proiezione si erano uditi in sottofondo i commenti delle ragazze riguardanti questo  o quell’attore, accompagnati da risolini complici. I maschi, che non avevano nemmeno questi interessi, dopo cinque minuti avevano già smesso di guardare lo schermo. Un riccio in penultima fila aveva tirato fuori una PSP. Silver non aveva più prestato attenzione a ciò che gli accadeva intorno.
Finché non si era reso conto che a ogni commento che faceva, Blaze alzava sempre di più la voce e si voltava verso di lui. Quando la gatta aveva finalmente incrociato gli occhi del suo (temporaneamente) ex ragazzo aveva fatto un sorrisetto e si era voltata di nuovo verso il film.
La situazione era andata avanti così a lungo che Silver si era infuriato. Okay, avevano litigato, e lui  non era certo un Brad Pitt, ma non era possibile che lo si sdegnasse così.
Aveva atteso fino alla fine del film, che coincideva con un intervallo, poi era uscito in corridoio. Come sospettava, il gruppetto di ragazze era ancora lì che parlava animatamente degli addominali di Brad e delle gambe di Orlando Bloom. Le aveva raggiunte proprio mentre Blaze commentava: - Oh, se solo mi potessi avvicinare a quel bel faccino non sapete cosa…..
L’aveva presa per un braccio e fatta voltare verso di lui. La gatta l’aveva guardato fingendo sbalordimento. – Cosa vuoi?
Silver l’aveva cinta fra le braccia e le aveva dato un bacio mozzafiato, tutt’altro che casto, mentre le accarezzava i capelli, la schiena e il collo. Lei aveva chiuso gli occhi e gli aveva messo le mani sulle spalle.
Quando si erano staccati, ancora sotto gli occhi increduli delle compagne, il riccio le aveva sussurrato: - Cosa dicevi di Orlando Bloom?
-         Può andare a quel paese. – E dopo questo, si erano baciati ancora, e di certo non delicatamente.
Silver tornò in sé, trovando Dodgeball che lo guardava interrogativo. – Silv, ci sei?
-         Oh sì, fratellino. Mi domandavo solo quanto tu fossi stupido.
-         Ma che….
-         Non hai provato a pensare come una ragazza? Non hai pensato che magari voleva farti ingelosire?
Il ragazzo lo fissò, con una luce interessata negli occhi. – Tu credi?
-         Certo. Senti me. – Gli appoggiò una mano sulla spalla. – Quando avevo poco più della tua età, Blaze fece gli stessi commenti che ha fatto la tua Roxy. Commentava attori di un film, e lo faceva perché avevamo appena litigato e voleva che riprendessi interesse.
-         E come è andata? Avete poi fatto pace?
-         Sai com’è, essendo che l’anno dopo ci stavamo sposando e avevamo avuto Beverly, credo che forse l’abbiamo fatta.
Dodge annuì. – Quindi, se voleva farmi ingelosire, allora forse….- Lasciò la frase in sospeso e guardò negli occhi il fratello maggiore.
-         Esatto – assentì lui.
Il riccio più giovane si passò una mano fra gli aculei. – Già. Forse dovrei andarle a parlare. Però… - Si bloccò. – A quest’ora sarà già tornato Knuckles, se busso da loro capace che mi ammazza.
-         Non mi sembra che tu ti sia mai fatto così tanti problemi a entrare dalla finestra della sua stanza.
-         Hai ragione – si illuminò lui. Si alzò. – Vado subito. Grazie, fratellone.
-         Non c’è di che – sogghignò Silver guardando il ragazzo che spariva, correndo fuori dalla stanza e poi giù per le scale. Si alzò anche lui dal letto, ma non fece in tempo ad uscire dalla camera che entrò Blaze.
-         Ho appena visto tuo fratello che correva come un dannato qua fuori – commentò la gatta. –Non doveva essere da Roxy?
-         Io e lui abbiamo avuto una piccola discussione…..diciamo….sulle ragazze che apprezzano gli attori.
Lei sorrise. – Non gli avrai mica raccontato la storia del bacio post-Troy?
-         Certo che sì. Vedo che non te la sei ancora dimenticata.
-         E come potrei? – Rispose la gatta con un sospiro teatrale. – Non mi hai più baciata così. Sono sicura che Orlando avrebbe saputo fare di meglio.
-         Ah sì? – Sogghignò Silver prendendola per la vita e baciandola come se fossero ancora due ragazzini gelosi e non marito e moglie, innamorati e indivisibili. – Davvero? Cosa dicevi di Orlando Bloom?
Blaze fece un ghigno. – Non c’è posto per lui su quel letto.
-         Uh uh…. – E così dicendo, mentre a non molto lontano un’echidna nera si gettava al collo di un riccio entrato dalla finestra, ebbero la conferma che un attore non vale l’amore.
 
Duuuunque.....so benissimo di essere in anticipo di un giorno, ma domani sarei stata così nei casini che non sarei riuscita a pubblicare tutto ciò. Quindi, questo regalo lo metto oggi. Auguri, Goge!! Senza di te le chat di Facebook sarebbero infinitamente più noiose <3 e poi: Silvaze, Fee e Kee, cosa vuoi di più dalla vita? Manca solo Shark!!
Per tutti gli altri che hanno letto questa storia: grazie per aver sopportato questo sclero. Spero vi sia piaciuta u.u
Saluti a tutti! A presto!
Ro =)
P.S. Tutte le varie gelosie e i commenti sugli attori sono cose che ho visto è fatto davvero. Provate a immaginare :3
P.P.S. So che molte delle ragazze conosceranno la grande....ehm...PRESTANZA di Brad e Orlando, ma se vi chiedete perché mai tutta questa fissazione su Kili, provate a cercare "Aidan Turner" su internet. Noi lo appreziamo :3
  
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