14/04/2013
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Dear diary,I love Concon
‘vattene da camera mia,brutto bastardo!’ continuavo ad urlargli contro mentre lui leggeva divertito le pagine del mio diario segreto che avevo lasciato involontariamente aperto sulla scrivania.
‘uhuh “caro diario,oggi ho scoperto che la fidanzata di mio fratello ha un fratello davvero carino. Ha la mia età e dei bellissimi occhi azzurri.” Oww,la piccola Amanda ha una cotta per me!’
Diventai incredibilmente rossa e lui si avvicinò a me facendomi ‘cioppy-cioppy’,dovevo inventarmi una scusa. ‘non l’ho scritto io,è stato Justin ha scriverlo! Voleva rompermi i coglioni e allora l’ha scritto!’ ben fatto Amy. ‘ che fratellaccio che ti ritrovi..’ disse per poi chiudere il diario e rilanciarmelo mentre continuava a mangiare le haribo che mi aveva fregato poco prima.
Lo ammetto,ho sempre avuto una cotta per Conor,il fratello della fidanzata di Justin,nonché mio fratello,ma mi sono sempre vista brutta e sono sempre timida quando si tratta di ragazzi,così per non far vedere che mi piaceva l’ho sempre trattato male e forse un po’ me ne pento. Vivendo sola in una casa con mio fratello,me lo ritrovo sempre fra i piedi e lui continua a stuzzicarmi dandomi noia o,come aveva appena fatto,prendendo il mio diario segreto e leggendo ciò che ci scrivevo e questo mi metteva a disagio.
Scesi al piano di sotto dove trovai Justin e Samantha,la sua ragazza, a baciarsi sul divano,che.orrore.
‘bene,io non vorrei rovinare questo “splendido” momento,ma vi avviso che esco per fare una camminata’ ‘no,tu non vai da nessuna parte alle 22 di sera senza qualcuno che ti controlla’ ‘Justin,ho 18 anni!’ ‘ed io ne ho 22,quindi decido io.. Conor?’ ‘sì?’ rispose uscendo dalla cucina mentre con una mano si sistemava i capelli e con l’altra teneva lo stesso sacchettino di haribo,le MIE haribo. ‘potresti uscire con mia sorella?’ lui sembrò quasi strozzarsi con un orsacchiotto per poi sgranare gli occhi e fissare me,poi Justin,di nuovo me ed infine Justin. ‘scherzi,vero?’ ‘grazie,ti voglio tanto bene anche io Concon!’ sdrammatizzai poggiando la schiena al muro vicino alla porta d’entrata e stringendomi il giacchetto di jeans al petto. ‘oh,avanti fratellino,non ti mangia Amy!’ Samantha fece un dolce labbruccio seguito da un ‘eww’ di disgusto di Concon che poi prese il suo giacchetto blu e venne verso di me. ‘andiamo,ma non rompermi le palle’ ‘grazie Concon!’ ‘e smettila di chiamarmi Concon!’ disse mentre si metteva il giacchetto e prendeva le chiavi della sua macchina.
Dopo non molto arrivammo al luna park che in quel fine settimana era a Brighton ed iniziai a fare un gioco dopo l’altro,quando Conor si fissò con le montagne russe.
‘NO! IO NON VOGLIO MORIRE A 18 ANNI!’ ‘avanti! Tu mi hai fatto uscire di casa alle dieci di sera e non mi fai fare nemmeno una giostra? Per favoreeee?’ Mise il labbruccio e i suoi occhi celesti iniziarono a brillare come quelli di un bambino piccolo quando riceve un nuovo giocattolo. Le farfalle nello stomaco iniziarono a svolazzare e non potei dirgli di nuovo no. Così iniziò ad urlare euforico e a battere le mani come una foca. ‘andiamo Amyyyyyy!’ Afferrò la mia mano e corse fino alla biglietteria delle montagne russe,prese due biglietti e ci sedemmo sui nostri posti. Mi stavo cagando addosso,merdaaaaa. Un uomo passò ad agganciarci tutte le sicurezze,saranno state anche 100,ma io non mi sentivo sicura,mentre Concon ancora aveva un sorriso da ebete stampato in faccia,com’era carino,sembrava un criceto! ‘Amy,se vuoi puoi stringere la mia mano..ma non amputarmela’ disse portando la sua mano vicino alla mia e l’afferrai sorridente,almeno una cosa positiva c’era lol
‘TENETEVI FORTE,PARTIAMO!’ l’uomo di prima tornò alla sua postazione e pigiò qualche pulsante che fece muovere la giostra,ecco. Addio mondo,Concon ti ho sempre amato,Justin sei un rompi coglioni ma ti voglio bene, Samantha mi dispiace che tu stia sprecando momenti preziosi della tua vita con mio fratello quindi pregerò per te.. ‘Amy? Hai già paura?’ aprì gli occhi che fin’ora stavo strizzando e notai lo sguardo divertito di Maynard,CAZZO RIDE? ‘oooh Amy guarda! Una discesa! Guardaa! Là saremo anche a testa in giù!’ continuò indicandomi i vari punti della ‘strada’ che avremo percorso con la giostra,ero tanto impegnata a trovare insulti a Conor che non mi accorsi della discesa a tutta velocità che stava iniziando. Iniziai ad urlare e a stringere la mano di Concon che iniziò a ridere dalla mia reazione. Lo avrei voluto ammazzare.
‘Oh,guarda che capelli che hai! Sei anche bianca come il latte!’ continuò ridendo mentre io cercavo disperatamente di sistemarmi i capelli camminando verso la sua macchina senza dargli retta. ‘ehi,ma.. seriamente,stai bene?’ cambiò improvvisamente tono di voce diventando preoccupato nei miei confronti. ‘sento lo stomaco sotto sopra,ma non è nulla,piccolo bastardo.. per colpa tua sarei potuta finire in ospedale o morire d’infarto lassù,o addirittura si sarebbero potute aprire le sicu..’
Non riuscì a finire la frase che Conor si fiondò sulle mie labbra iniziando a baciarmi. Con le sue grandi mani mi accarezzava dolcemente le guancie mentre io mi ritrovai a giocare con i suoi morbidi capelli castani.
‘non ce la facevo più Amanda.’ ‘c-cosa vuoi..dire?’ ero diventata rossa come un peperone,mentre lui mi fissava con quei suoi grandi occhioni celesti e si passava una mano fra i capelli. ‘Amy.. non ti sei mai chiesta come mai prendevo sempre il tuo diario? Come mai oggi me ne sono andato dopo che tu mi hai detto che ciò che c’era scritto su di me lo aveva scritto Justin?’ ‘ecco.. vedi.. Justin non ha scritto un bel niente sul mio diario,a lui non importa il mio diario segreto..’ abbassai lo sguardo iniziando a guardarmi le vans celesti che portavo,ma Maynard posò due diti sotto al mio mento facendomi alzare il volto ed incontrare i suoi occhi celesti che brillavano come mai prima. ‘davvero,quindi tu… tu,mi trovi carino..?’ ‘carino è dire poco’ sgranai gli occhi dopo averlo detto,mentre lui scoppiò in una fragorosa risata che contagiò anche me. Si soffermò a fissarmi di nuovo e si passò la lingua sulle labbra,adoravo quando lo faceva. ‘sai,se non fosse stato per il tuo diario e per quello che ho letto stamani.. adesso non starei facendo tutto questo’ sorrise dolcemente e poco dopo era di nuovo sulle mie labbra.
‘ti amo Amy’ ammise lui sorridente ‘anche io Concon’ sorrise e tornò sulle mie labbra.
Quello era solo l’inizio di una lunga storia,quella storia che ha il lieto fine,quella che trovi sempre nelle fiabe insomma,solo che il mio principe azzurro non era biondo e non aveva un cavallo,ma mi accontentavo dei suoi capelli color miele e la sua range rover nera.
Yeeeeaaaaaaaaaah
ho scritto la mia prima 'one shot' owww,scusate se fa cagare :c abbiate pietà!
*prepara uno scudo per i pomodori*
Martina.