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- Capitolo 2° -

Quella notte….

Un’anima solitaria cammina pesantemente per i corridoi della sua casa. Vaga alla ricerca di qualcosa o qualcuno.
Ma li non c’è nessuno. C’è silenzio.
È notte, tutto è buio, ma lui non può perdersi nel sonno ed assaggiare il sogni che la mente gli regala.
Allora cammina.
Tutto tace…tranne nella camera dalla porta celeste.
Hanno colorato quella porta lui e suo fratello Kankuro insieme.
Era un regalo per la sorella, poiché adorava quel colore, e anche perché era da un po’ che si lamentava della funerea situazione della loro casa.
Così hanno dipinto la sua porta…
Dei suoni spezzano il silenzio notturno…
Delle parole, dei sospiri…
Delle voci lontane, dei gemiti…

“siii, siii, ah ah, vai Shikamaru. Si si si si, no no no no no…”
“o si o no!”
“allora sssiii, oh, siiiii..vai così ah”
Gaara: O____________________O
“oh, oh oh!!”
“aaaah ahaaa aahaaa!”
Gaara: O______________________________O

I passi si fecero più veloci.
Giunsero fino alla camera del fratello Kankuro.
Gaara lo svegliò.

“ehi…Kankuro??”
“che c’èèè?ç___ç”
“posso stare qui? Ho paulaaaa! O______________O”

accende la luce

“AAAAAAAAAAAAAAH!”
“che c’è?!”
“che cosa hai fatto alla tua faccia!?!?!”
“niente, non ho il trucco!”
“appuntoooo!!!”
“==============_===============”

la mattina…

Gaara, sempre di buon umore, parla con la coppietta
“VI HO SENTITO STA NOTTE!!!! CHE NON ACCADA MAI PIù!!!”
“eeeeeee! Tanto per quello che abbiamo fatto me lo raccomando anch’io…=_=”
“smettila!”
“vedi, perché lui…”
“basta!”
“NON ARRIVIAMO MAI ALLA FINE! TI ADDORMENTI SEMPRE PRIMA!”
O_______________O
“ma ieri ero stanco dai!”
“ma tu sei sempre stanco!cavolo, non ci riusciamo mai ed è solo colpa tua che non ti impegni a fondo!”
O_____________________O
“non è vero! Io m’impegno!”
O_________________________O
“e si vede!!”
“AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAH!!!” tutti fissano Gaara O.o??

O.o O.o O________O

……

O.o O.o O_____________O

……

O.o O.o O_________________O

…….
“Vado a prendere il mio orsacchiotto V.V”

Il grande Kazekage si alzò diplomatico e si congedò

Un ora più tardi…

Shikamaru cammina nel buio, è spaventato dall’aria macabra di quella casa. Il silenzio è straziante…

ZAN ZAN ZAN (musica triller)

Si sente inseguito…una presenza, come un fantasma. Lui si volta…nulla. Fa alcuni passi in avanti ma sente qualcuno alle sue spalle.

ZAN ZAN ZAN ZAN ZAN

Un’ombra distinta contro il muro. Dai contorni familiari…si avvicina…

ZAN ZAN ZAN ZAN ZAN ZAN ZAN

Coltello in mano da macellaio, impugnato alla pshyco. Paura…

ZAAAAAAAAAAAAAAAAAAN

CLICK

E luce fu! Shikamaru accese la luce e guardo la suddetta “ombra”

“Gaaaraaa, ma che diavolo cercavi di fare??=_=”
“mi sembra evidente…volevo ucciderti! Tu piuttosto…come diavolo hai fatto a scoprirmi?!Lo sai che sono un fantasma…”

Shikamaru lo fissa in silenzio per qualche secondo…

“ti stavi cantando da solo la colonna sonora da film dell’orrore…=====_=====’’’’ ”
“………..ma senza non c’era l’effetto! Sarò pure un assassino ma comunque ho un certo stile V,V …”
“sarà…=_=’’”

una voce dall’altra stanza…
“EHI SHIKAMARU VIENI UN ATTIMO PER FAVORE?!?”

“ARRIVO TEMARII! Uff, Ste donne…”

Shikamaru, con la sua solita espressione poco invogliata andò a raggiungere la compagna lasciando il povero Gaara da solo

“damn, neanche sta volta sono riuscito a farlo fuori…”
“eh,stai perdendo colpi…” borbotta Kankuro con un sorrisetto stampato in faccia, che era passato di li sentendo quella frase
“zitto Kankuro! vai in bagno!”
“ma non devo andarci”
“HO DETTO KANKURO VAI IN BAGNO!!”
“ok ok”

intanto nella stanza di Temari…

a cosa stai pensando Shikamaru? Perché non dici mai una parola quando stiamo insieme? È come se non avessi nulla da dirmi, ed invece ci sono tante cose che ancora non mi hai detto.
Praticamente tu mi conosci perfettamente, mentre io non so nemmeno chi sei.
Io odio le persone che sanno parlare solo di loro stessi e sprecano tempo a vantarsi.
Ma tu Shikamaru non parli mai di te. È come se volessi escludermi dal tuo mondo.
Come se non volessi farmi entrare nella barriera che ti circonda e che ti sei creato ormai da tempo.
Strano però, quando sei con Ino, non ti ho mai visto così…

“esco un attimo, devo andare a comprare delle provviste per la settimana. Tu vedi di non litigare con Gaara o Kankuro, intesi?”
“e mi lasci così? non posso venire con te?! Sai, sinceramente non mi fido molto dei tuoi fratelli…”
“non m’interessa, non ho voglia di portarti in giro come un cagnolino…”

a quell’affermazione Shikamaru rimase di stucco. Era da tanto che lei non lo trattava così. era nel suo carattere essere un po’ acida, ma non l’aveva mai fatto da quando avevano cominciato ad uscire insieme.

“ehi, mi spieghi che hai?!”
“niente, lascia stare…”

ma non lo capisci Shikamaru? Non posso farti da madre, non posso proteggerti dai miei fratelli.
L’unica cosa che posso fare è amarti.
Io lo sto facendo con tutte le mie forze, ma sembra non t’interessi.
Cosa pensi? Che il cuore delle donne sia come uno dei tuoi giochi da genio?!
Pensi che con due mosse tu possa sistemare la partita.
No, Shikamaru, non è così che funziona l’amore…
Spero tanto che quando te ne accorgerai non sarà gia troppo tardi…

Temari si volta andando verso la porta della sua camera.
Si sente trattenuta. Il ragazzo l’ha afferrata per un braccio, l’ha tirata a se. Ora la fissa in silenzio.
Gli sguardi si incontrano. Colore del cielo nel nero delle ombre.
“ehi ehi…pensi di andartene via così, senza salutarmi?”
la biondina lo guarda interrogativa.
Il giovane si avvicina a lei.

Vorrei baciarti ora, nella quiete di questa stanza.
Così riuscirò a sentire il tuo respiro affannato, come questa notte.
Sentire il tuo cuore forte che ti batte in petto.
La pelle salata che ha il tuo profumo.
Vorrei davvero baciarti ora Shikamaru….ma non è così che funziona l’amore.

Temari si scosta, si scrolla la mano di lui dal suo braccio.
“ora devo andare…ci vediamo tra poco…”
la ragazza allora uscì dalla stanza lasciando il povero Shikamaru (oddio, come posso dire…cavolo…emh…ah si! DI MERDA! No dai, non posso scrivere una cosa del genere…uff allora diciamo….nda) stupito…
“bah, io le donne non le capisco proprio…”


Spero che così capirai Shikamaru.
Confido che tu non te la sia presa, ma tanto non è da te farlo.
A te non interessano queste cose. Non sai nemmeno cosa significa arrabbiarsi per qualcosa.
È troppo stancante per te vero?
Tu lasci scorrere, e come se le parole ti scorressero sulla pelle ma senza toccarla. Come se fossi protetto dalla tua indifferenza.
Quando parlo con te non capisco se in quel momento ti stai coprendo da me oppure no.
Sembra quasi che quando siamo insieme la tua corazza divenga ancora più spessa.
Ma fa attenzione Shikamaru. Potrebbe diventare così impenetrabile che nemmeno l’aria riuscirà a passare…
Potresti farti male…potrei farti male. Ma non fisicamente, non sono così rude…credo riuscirei a ferirti nel cuore se volessi.
Allora mi chiederai il perché, e la risposta sarà ovvia.
-Io ti amo e non mi stancherò mai di dirlo,Shikamaru, ma purtroppo non è così che funziona l’amore-

 

 

NOTE DELL’AUTORE:

salve a tutti!

Volevo fare dei ringraziamenti a arwen5786, perlina_chan e a Lily_90 per le belle recensioni.

Arwen5786: grazie per i consigli sulla punteggiatura e tempi verbali. All’inizio quando ho scritto “stufato e Invogliato” ho proprio sbagliato, i’m sorry. Credo che word me l’abbia corretto automaticamente oppure sono io ad essermi confuso. Grazie comunque.

 

Poi volevo ringraziare la mia compagna di classe Harpy-chan che mi ha dato una mano a descrivere le sensazioni e le emozioni di Temari, da solo non ce l’avrei mai fatta. Grazie mille!

 

Ps: ho paura di aver messo troppi smile in questo capitolo…che dite?

Al prossimo capitolo

Final Alex