L’uscita da
scuola, uno di quei momenti che dovrebbero essere assaporati ogni giorno.
La fine temporanea
della maledizione dei giovani.
Già, eppure
qualcuno non era così contento di tornare a casa, nonostante la sua pigrizia.
Era bello stare
insieme ai propri amici, anche se pochi.
Un folto gruppo di
studenti usciva dall’edificio, chiacchierando.
Uno di loro,
avvistata una ragazza con i capelli che richiamavano gli alberi di ciliegio in
fiore, le corse incontro chiamandola a gran voce.
“SAKURA-CHAN!!”
lei si voltò interrogativa e poi si fermò,
aspettando che lui la raggiungesse.
“Shikamaru-kun, che cosa c’è?” egli le si mise di fronte,
guardandola negli occhi verde acqua.
“devo chiederti
una cosa…” la ragazza, presa alla sprovvista si mise in ascolto
“dimmi pure”
“non posso farlo
qui, andiamo avanti”
“va bene” annuì
lei
i due così camminarono vicini per ancora una
ventina di minuti, finché non giunsero in un posto isolato, vicino al bosco che
delimitava Konoha.
“eccoci qui” disse
lui sedendosi sul prato umido e facendo cenno a Sakura di mettersi vicino a
lui.
“allora, che cosa
c’è?” domandò lei accomodandosi
“volevo chiederti”
lui si voltò verso quel dolce viso dalla carnagione chiara “ma ieri sei uscita
con Sasuke Uchiha?”
Ino Yamanaka
camminava in solitudine tra le svariate abitazioni che contornavano le
innumerevoli vie di Konoha.
Aveva cercato
l’amico Choji all’uscita da scuola, ma inutilmente:
era dovuto correre subito a casa per partire con suo padre in missione.
Ultimamente il ragazzo paffutello era sempre troppo occupato per lei.
Così aveva tentato
di scorgere lo sguardo scuro del suo migliore amico, ma l’aveva visto andarsene
via con una loro compagna di classe.
Era strano vederli
insieme, tranne che in classe, essendo compagni di banco
Normalmente Sakura-chan non si fermava a parlare con Shikamaru-kun.
Non facendo parte
dello stesso team i due non avevano mai nulla di cui parlare o un motivo per
passare del tempo assieme… a meno che…
… che Sakura
avesse deciso di volgere le sue attenzioni verso il suo caro
amico Nara?
Sembrava troppo
strano, quando il giorno prima l’aveva vista uscire con Sasuke
Uchiha.
Avere una così
bella occasione e lasciarsela sfuggire per un tipo apatico come Shikamaru… pressoché impossibile.
E se fosse proprio
il suo migliore amico, ad essere attratto da Sakura-chan?!
Strano, non gliene
aveva mai parlato, eppure si dicevano tutto.
Le dava fastidio
questa situazione, essere così inconsapevole di quello che accadeva intorno a
lei.
Perse le tracce
dei due ragazzi quando si avvicinarono alla foresta e pensò che non fosse il
caso di seguirli oltre.
Aveva una strana
sensazione.
Si sentiva
allarmata per quello che aveva appena visto, ma poi si rese conto di star
esagerando.
Non era accaduto
nulla, solo un’innocente chiacchierata tra amici.
Non era gelosa
ma…curiosa, si, solamente incuriosita dalla situazione
e dallo scoop imminente.
La ragazza decise
così di incamminarsi verso il negozio di fiori della famiglia Yamanaka.
Sakura trasalì ed
attese qualche secondo prima di rispondere.
“c-come mai questa domanda?” divenne rossa in volto
dall’imbarazzo ed abbassò lo sguardo.
“perché ti ho
visto al mercato con lui”
“non…non ci sono
esattamente uscita …diciamo che ci siamo incontrati là…e poi abbiamo girato
insieme”
“ah…”
“m-ma perché me lo hai chiesto?” continuò lei ancora
arrossata.
“ beh…” rispose
lui appoggiando la schiena sul terreno morbido, guardando il cielo azzurro.
“per Ino…” si mise le mani dietro la testa e cominciò a
contemplare le diverse forme delle nuvole.
Sakura rimase a
fissarlo in silenzio.
Non aveva mai
notato quanto quel ragazzo potesse apparire interessante.
Era sempre
sembrato un tipo noioso ed ispido, ma in realtà aveva un atteggiamento caldo ed
amichevole, nonostante non fosse popolare.
Era una di quelle
persone con le quali si riesce a parlare, ci si riesce ad aprire.
Quello che poteva
essere amico di tutti.
“le vuoi molto
bene vero?” si sentì d’un tratto la sottile voce di lei.
Il ragazzo
sorpreso della domanda pensò un attimo a cosa dire.
“beh, si…è la mia
migliore amica”
“gia…”
l’imbarazzo cadde tra i due. Si mise
anch’ella ad osservare il cielo e ad ammirarne le differenti sfumature.
“ma perché vi
piace tanto quel Sasuke?” chiese voltandosi Shikamaru
“ehm…” la ragazza
si mise i capelli dietro alle orecchie e tornò a guardare in alto.
“lui…” i suoi
occhi smeraldo iniziarono a brillare di una luce intensa, ripensando al viso di
quel giovane che tanto amava.
“lui è…”
“popolare” la
precedette il ragazzo alzandosi a sedere e sorridendole
Sakura lo squadrò
un attimo
“n-no…” disse
titubante lei
“n-non è c-così…”
il suo viso si arrossò nuovamente ma a causa della leggera rabbia,
lo guardò con stizza
“ah no?”
“no, non sono quel
genere di persona…”
“questo sarà anche
vero, ma secondo te se lui…”
“SE LUI NON FOSSE
POPOLARE IO L’AMEREI COMUNQUE!”
alzò la voce Sakura, lasciando inebetito il piccolo Nara. (ma è
un bambino??o.O ndFinalAlex)(no ma fa parte della seconda generazione della
famiglia,perciò è piccolo rispetto al padre V.V nda)
Ino avvertì un suono,un
richiamo dietro un’abitazione di canne.
Si fermò,
avvicinandosi alla fonte del rumore.
Erano le parole di
qualcuno che conosceva molto bene.
Un urlo rivolto a
qualcun altro che conosceva altrettanto bene.
Si mise dietro un
angolo, seguendo la scena.
“okay…” sbuffò Shikamaru alzandosi d’improvviso ed offrendole una mano sorridente
“è ora di tornare
a casa”
lei l’afferrò delicatamente e si sollevò da
terra finendogli quasi addosso.
“ci sei rimasto
male?” i due s’incamminarono verso il centro di Konoha…
“per cosa?”
“perché ho alzato la
voce e…per tutto il resto”
“no, perché avrei
dovuto prendermela?”
“non so…per Sasuke…per quella questione della popolarità…”
“non credere che
m’interessino certe cose. Sai che non è così”
“comunque in
amicizia non c’entra niente se una persona è popolare come Sasuke
oppure no…”
“a me è sembrato
il contrario”
Shikamaru camminò sempre più lentamente e lei fece altrettanto
“hai ragione, sono
stata una stupida…”
lui la guardò negli occhi, Sakura si era
fermata
“pensavo che Ino fosse tua amica solo perché facevate parte dello stesso
team…”
“io penso che sia
così”
“non dirlo neanche
per scherzo!” la dolce fanciulla dai capelli colore dei ciliegi chiuse i pugni
bassi alzando un po’ la voce.
“ehi, che hai da
urlare?!”
“urlo perché dici idiozie!!!”
“ma a cosa ti stai
riferendo?” i due ripresero ad avanzare lentamente
“…Ino non è tua amica solo perché fa parte della tua
squadra…penso che lo sarebbe stata ugualmente…”
“e tu come fai a
dirlo?”
“me ne sono
accorta ora, sei veramente un buon amico…”
“già… un amico…”
i due arrivarono davanti a casa di Sakura e
lui l’accompagnò davanti al cancello.
Ino provava ad avvicinarsi per sentire le loro
voci in lontananza, ma aveva paura di essere scoperta.
I suoi due
compagni erano lì, davanti a casa Haruno.
Si guardavano
negli occhi…l’imbarazzo era palpabile.
Erano vicini, molto
vicini e ciò le diede fastidio.
Eppure non avrebbe
dovuto importargliene nulla.
“beh, grazie della chiacchierata” fece lei
“grazie a te…” si
grattò la testa in risposta lui
“beh, ci vediamo domani allora”
“sì…ciao”
Shikamaru si avvicinò a Sakura e velocemente le
schioccò un tenero bacio sulla guancia.
“c-ciao” finì lei
visibilmente in imbarazzo.
Così Nara fece dietrofront e si diresse verso la sua abitazione.
La bionda rimase a
bocca aperta.
Shikamaru Nara che dava un
bacio alla sua ex migliore amica…
Le sembrava una
cosa improponibile…
Lui ed Ino erano amici, ma mai aveva osato fare una cosa simile,
mai.
Che si fosse
illusa per tutto quel tempo di essere la sua migliore amica?
Oppure le cose
stavano diversamente, e quei due non erano amici?
Credeva di essere
una persona importante per quel ragazzo dall’aria tanto svogliata.
Si era convinta di
questo ed ora ogni sua sicurezza svaniva nel nulla.
Shikamaru era un ragazzo chiuso, che non faceva
immediatamente amicizia con le altre persone.
Per potersi
avvicinare a lui bisognava guadagnarsi la sua fiducia.
Ed era difficile… molto
difficile.
Ed Ino questo ormai l’aveva capito.
Aveva faticato per
essere accettata da lui, perchè qualsiasi cosa
facesse sembrava non essere mai abbastanza per lui.
Lui era più
intelligente e la faceva apparire stupida in ogni occasione.
Lui era più forte
nel combattimento e la faceva sentire inutile.
Con Choji non era stato così, perché lui era molto più
socievole e cortese.
Per la bellissima
ragazza era stato un colpo al cuore vederlo sorridere ad un'altra.
Credeva di essere
ineguagliabile per lui, un’amica speciale.
Si sentiva così
perché era l’unica amica che Shikamaru aveva.
Sasuke la faceva spegnere con il suo sguardo di
indifferenza… ma Shikamaru no.
Per lui era unica.
E questa era una di quelle cose che adorava di lui.
Era la sua piccola
stellina nelle ombre che lo circondavano sempre, in continuazione.
Era come una
piccola nuvola più bella delle altre, che risaltava nel manto turchino del
cielo.
Si, per Nara si era
sempre sentita importante, ma ora non era più così.
Era apparsa
Sakura…
Come mai per lei
era stato così facile parlare a Shikamaru?
Non le era
sembrato scocciato o annoiato come quando era con lei.
Era diverso con Haruno… e non ne capiva il perché…
Evidentemente non
le bastava Sasuke, ora voleva anche il suo migliore
amico…