Synerentola 2.
 
 
 
Dopo il matrimonio tra il principe Shadows e la nuova principessa Synerentola, tutto nel regno andava bene.
O quasi..
I due stavano infatti programmando di avere un bambino.
Ovviamente non sapevano come crescerlo e così, il re John Cena, regalò a entrambi dei sacchi di farina da accudire per fare pratica.
Il re era davvero impaziente di conoscere il suo futuro nipotino, e non aspettava altro che il suo arrivo.
 
Ma nel regno non tutti erano allegri.
Nella vecchia catapecchia di Zia Franka, Zackystasia e Johnnyveffa, erano tristi a causa delle liete novelle che arrivavano da palazzo.
La vita di Synerentola era meravigliosa, mentre  le loro erano tristi e noiose.
Le due cominciarono, così, a deprimersi.
Zia Franka, ovviamente, era disgustata dalla visione di quelle due. Che diciamocelo, non erano poi così fighe.
Così, decise di far fare loro una bella plastica facciale.
Purtroppo, però, la donna si era impoverita da quando la sua azienda di latte di cagna era andata in bancarotta.
Non poteva nemmeno spacciare insalata o zuccherini per ciambelle, visto che, nel regno vicino, la regina Taylor e Biancanana spacciavano la marijuana più pregiata che arrivava dritta dalle loro piantagioni personali.
 
Nel frattempo a palazzo Synerentola aveva preso fin troppo sul serio il compito che le era stato affidato dal suocero.
La sua proverbiale pazzia era infatti tornata a farsi viva, oramai era convinta di aver partorito quei sacchi di farina, e li trattava come se fossero dei bambini in carne ed ossa.
Cucinava loro di tutto, spezzatino di topo, ratti arrosto, topolini in salamoia..
Si, esatto, dopo gli scherzetti che quei sudici bastardi le avevano fatto lei si era vendicata in questo modo.
Il principe Shads cercava di non dare troppo peso alla scarsa salute mentale della consorte, si limitava a trombare con lei dalla mattina alla sera, e, nel tempo libero, a fare da papà ai due sacchetti.
Un bel giorno, Synerentola andò dal suocero.
-Re John Cenaaaaaaaaaa!- gracchiò allegra spalancando l’immenso portone della meravigliosa sala del sesso reale, dove il re e il Granduca CM Punk erano in atteggiamenti molto intimi.
-Ah ciao cara! Vuoi unirti a noi per una piccola orgia? Faccio venire anche altra gente se vuoi..- le propose il re tranquillo uscendo dal suo amante
-Ohw grazie maestà, ma temo dovremo rimandare. Ora abbiamo cose ben più importanti di cui preoccuparci!
-Ma principessa! Cosa potrà mai esserci di più importante del sesso?!- intervenne sorpreso il granduca
-Dobbiamo organizzare la festa per la nascita dei miei bambini! Non mi sono rotta il culo partorendo due sacchi di farina per poi tenere tutto il regno all’oscuro della loro nascita!- fece leggermente offesa, gli altri due si guardarono confusi, poi però si ricordarono della sua malattia mentale e cominciarono a darle corda.
Alla fine si accordarono per organizzare una grande festa la settimana seguente.
 
Il principe, sorpreso dalla notizia, decise di prendersi una pausa da quella gabbia di matti, e partì alla volta dell’immensa foresta di marijuana  che si trovava nel regno confinante.
 
 
Poche ore dopo, le notizie si erano sparse in tutto il regno.
Molti erano contenti, perfino Zackystasia e Johnnyveffa che speravano di poter incontrare un marito alla festa.
Le due avevano, infatti, cominciato a litigare per ragioni che nemmeno zia Franka era più in grado di comprendere.
-Ragazze, finitela di urlare come delle oche! Io non vi sopporto più, ora voi andate a comprarvi dei vestiti nuovi per il ballo, ed io vado a mungere qualche cagna per pagarveli! Su, muovete quei culi mosci!- gli urlò contro Zia Franka, le due scattarono di colpo ed uscirono in fretta e furia inciampando e rotolando giù per le scale. –Cos’avrò mai fatto per meritare delle figlie del genere..- sospirò Zia Franka osservando la penosa scenetta.
 
Le due sorelle passarono l’intera giornata a fare shopping, e, quando la sera tornarono a casa ripresero a litigare
-Questo vestito è mio!- disse Zackystasia tirando un’ abito dalle mani della sorella
-Tuo?! Ma se non riusciresti nemmeno ad infilartelo!- le rispose Johnnyveffa riprendendoselo
-Allora levati le mie scarpe! Ti stanno piccole!- continuò spingendola a terra per riprendersi le scarpe che l’altra aveva indossato poco prima
-No, queste sono le mie scarpe!- si lamentò rimettendosi in piedi
-PIANTATELA DI URLARE!- le rimproverò Zia Franka –Se non vi comportate bene non vi farò più partecipare al ballo!
Le due, di colpo, si ammutolirono, e quando la madre uscì nuovamente dalla stanza ripresero a litigare come se nulla fosse.
 
 
Il giorno seguente, Synerentola, con l’aiuto della fata Smemobillie, stava organizzando la grande festa.
-Oh come vorrei che mio marito fosse qui con noi! Ci ha lasciati così di punto in bianco!- sospirò Synerentola
-Ehm, veramente è vivo, strafatto, ma vivo.- la corresse la fata
-MA LO SO! E’ solo che se n’è andato via lasciandomi tutto questo lavoro da fare!- disse indicando i vari addobbi sparsi per l’immenso salone centrale.
-Si, beh, io vado a trombare nella sala del sesso reale, ho organizzato una piccola orgia.. Tu continua pure con il tuo lavoro, sei bravissima!- le disse la fatina Smemobillie allontanandosi da li in fretta e furia.
 
Alla fine, il giorno del gran ballo arrivò.
Synerentola era stupenda nel suo abito, e lo stesso valeva anche per i suoi sacchettini.
Il principe Shadows era tornato a palazzo e, dopo aver visto che posto meraviglioso fosse la foresta della marijuana desiderava tanto poterci tornare.
Il re John Cena stava intrattenendo i suoi ospiti.
Il Gran Duca era impegnato in altre faccende, diciamo personali.
La fata Smemobillie, intanto, non riusciva a staccare gli occhi dalla soglia, era curiosa di vedere se qualche fata si sarebbe fatta viva quella sera.
Purtroppo rimase delusa.
 
Zia Franka, stava cercando dei buon partiti per le figlie.
Zackystasia se ne stava seduta in un angolo osservando le varie coppiette, proprio come la sera dell’incontro fra la sorellastra e il principe.
Intanto, Johnnyveffa, aveva fatto la conoscenza di un uomo.
Il Reverendo del regno, anche detto Jimmy.
Ne era rimasta completamente ammaliata, tantoché finirono a trombare nell’omonima sala, e, dopodiché, danzarono per tutta la notte, alternando delle belle scopate.
 
Il ballo, alla fine dei conti era stato piacevole per tutti, o quasi.
Il giorno seguente, infatti, Zackystasia si precipitò da Synerentola per chiedere il suo aiuto.
-Cosadiavolocifaituquimiseroessereinferiore?!- gracchiò la futura regina alla vista dell’altra
-Ma hai bevuto?!
-NOO! Colpa mia, le ho dato delle pilloline ed ora è più rimbambita del solito.- si scusò la fata Smemobillie –Comunque, cosa ci fai tu qui?
-Ho bisogno di aiuto.. ieri sera nessuno mi cagava.. anche Johnnyveffa è riuscita a scopare! Aiutatemi, vi prego!- piagnucolò Zackystasia. La fata sapeva che sarebbe stata dura, ed anche che con Synerentola in quelle condizioni avrebbe dovuto fare tutto da sola ma alla fine accettò di aiutarla.