Prendi la mia mano, mentre muovi i passi nell’ingresso delle tenebre.
Portami con te, perché adesso è solo questo ciò che voglio,
perché so che sarai tu a farmi esplorare i luoghi più oscuri del mio cuore,
a guidarmi tra i miei pensieri confusi e ingarbugliati, di cui so solo che gridano il tuo nome, sono pregni del tuo odore, riflettono la luce dei tuoi occhi marini.
Infondo io lo so, che mentre mi trascinerai nella notte buia la tua voce cristallina scioglierà le mie gelide consapevolezze, spingendomi sull’orlo dell’abisso di un pensiero fisso, che affiora in me non appena chiudo gli occhi e mi toglie il sonno.
E in fondo io lo so che negli angoli della mia mente è sepolta sotto scuse e ridicole bugie, la risposta che metterebbe fine all’agonia della mia anima.
E quella risposta, sei tu.