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Autore: lena_b92    28/04/2013    0 recensioni
La storia narra di una ragazza, Jade, metà francese e metà inglese che si trasferisce con i suoi genitori e sua sorella minore da Parigi a Los Angeles.
La prima persona che incontra è un ragazzo e la seconda una sua coetanea, che diventerà la sua migliore amica, Jessy.
Jade frequenterà una scuola dove si crede fortemente nei sogni e ognuno impara a coltivarli, insieme a Jessy.
Le due amiche faranno parecchie esperienze sia positive che negative, e impareranno molto nel corso della storia.
Genere: Commedia, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: Raccolta | Avvertimenti: Incompiuta | Contesto: Scolastico, Universitario
Capitoli:
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Ci sarò sempre per te




                           
La settimana successiva, in un pomeriggio, mentre Jessy è nella sua stanza del dormitorio, da sola, qualcuno bussa alla porta. Va ad aprire e trova Anthony, con le lacrime agli occhi, fuoi dalla porta.
<< Hey. Cos’è successo? Perché piangi? >> gli chiede lei.
<< È successa una cosa bruttissima. >>
<< Cos’è successo? >>
Anthony, in presa alla disperazione, abbraccia Jessy e lei rimane molto stupita.
<< Cos’è successo, Anthony? >> gli richiede Jessy.
Anthony si stacca da Jessy, entra nella stanza e si mettono a sedere sul letto.
<< Mi vuoi dire cos’è successo? Perché stai piangendo? >>
<< È morto mio nonno, quello a cui ero molto legato. >> risponde lui.
<< Mi dispiace. Quand’è successo? >>
<< Ieri. >>
<< Mi dispiace, Anthony. Vieni qui, dai. >> dice Jessy, aprendo le braccia. Anthony l’abbraccia di nuovo e piange disperato.
<< Ma stava male? >>
Anthony si stacca da lei e risponde:
<< Sì, aveva l’alzheimer. >>
<< Ah, capisco. Anche mio nonno è morto per la stessa malattia. >>
<< Già. >>
<< In ogni caso io ci sono sempre, ci sarò sempre per te, okay? Ricordatelo. Anche se adesso siamo amici, se proprio così ci possiamo definire, io ci sarò sempre e comunque. >> gli dice Jessy.
<< Grazie. >>
<< È il minimo che io possa fare per te. Non posso nasconderti che ti amo ancora, sappilo. Probabilmente ti amerò per sempre. >> confessa Jessy.
Anthony sa benissimo che Jessy è ancora innamorata di lui, ma lui non sa se è ancora innamorato di lei.
<< Lo so, so che mi ami ancora, Jessy. >>
<< Devi saperlo. >>
Anthony cambia argomento velocemente e le chiede:
<< Come va con Manuel? >>
<< Bene, bene. Tu? Non c’è nessuna ragazza in vista? >>
<< Nessuna, e ora come ora non credo che ci sia spazio per nessuna. >>
<< Capisco. >>

La settimana seguente, cioè quella d’inizio ottobre, Manuel parte con la sua band per una settimana per suonare a San Diego e Jessy non l’ha potuto seguire perché deve continuare l’università.
Di ritorno a Malibu, martedì 9 ottobre, nel tardo pomeriggio, lei è a casa sua, che lo sta aspettando per fargli una sorpresa.
Quando Jessy arriva a casa di Manuel, si spoglia, nasconde i vestiti, toglie il lenzuolo dal letto e se lo avvolge addosso. Appena sente aprire la porta, si nasconde.
Quando Manuel arriva in casa e raggiunge la sala, trova un biglietto sul tavolo con scritto “CERCAMI”, scritto da Jessy.
<< Jessy? Dove sei? >>
Manuel va in camera sua e non la trova, va in uno dei bagni e non c’è, va nell’altro bagno e non c’è neanche lì, perché nel momento in cui lui raggiungeva il secondo bagno, lei veniva via da dietro la porta del primo, raggiungendo la camera.
<< Jessy, dove sei? >>
Ritorna così in camera sua e la trova seduta sul letto, con solo il lenzuolo addosso.
<< Wow! >> esclama Manuel.
Manuel è stupito di vederla così, e anche Jessy, mentre lo aspettava, è rimasta stupita da quello che la sua mente è stata capace di pensare.
<< Bentornato. >> gli dice lei.
Manuel le sorride e le dice:
<< Grazie. >>
Si avvicina a lei e la bacia. Mentre si baciano, lei si sdraia e lo tira a sé.
<< Spero che tu non abbia niente sotto quel lenzuolo? >> le chiede lui.
<< Speri bene, perché sono completamente nuda. >>
<< Perfetto. >>
Manuel le sorride e poi riprende a baciarla.

Più tardi, mentre si rivestono, lui le chiede:
<< Mi spieghi come hai fatto ad entrare? >>
<< Chavi di riserva sotto lo zerbino, ci sono sempre. >>
<< Giusto. >>
Jessy gli sorride e lui le chiede:
<< Perché non resti qui stanotte? >>
<< Ovviamente sì, anche perché ti ho preparato anche un’altra piccola sorpresa. >>
<< Davvero? >>
<< Sì, ma te la darò dopo, perché adesso è ancora presto. >>
<< Okay. >>

Circa cinque minuti prima della mezzanotte, mentre sono seduti sul divano a guardare la tv, Jessy nota l’ora e dice:
<< Uh, è ora! >>
Si alza improvvisamente e gli dice:
<< Adesso tu devi stare qui e quando ti dirò di spegnere la tv e venire in camera tua, fallo, e vedrai che non te ne pentirai. >>
<< Okay. >>
Jessy gli dà un bacio veloce e va verso la cucina, e poi senza far vedere cos’ha in mano, si chiude in camera. Si spoglia, buttando i vestiti per terra, poi prende la borsa e tira fuori un barattolo di panna montana.
Quando è pronta, chiama Manuel e lui spegne la tv e arriva subito.
Appena arriva in camera, rimane letteralmente a bocca aperta. Jessy è sdraiata sul letto, completamente nuda, e sulle parti intime ha un vassoio con sopra un cupcake al cioccolato, con della panna come decorazione, e un candelina.
<< Buon compleanno. >> dice lei, semplicemente.
Manuel si avvicina a lei e le dice:
<< Oh mio Dio. Sei fantastica. >>
Jessy gli sorride e gli dice:
<< Prendi l’accendino e accendi la candelina. È il tuo compleanno ed è giusto che tu la spenga. >>
<< Okay. >>
Manuel va a prendere subito l’accendino e torna in camera, accende la candelina e, mentre fissa Jessy, soffia sulla candelina, poi la toglie e lei gli dice:
<< Ora puoi mangiare il tuo cupcake. Se vuoi, puoi aggiungerci dell’altra panna, è sul comodino. >>
Manuel prende il cupcake e tira via il vassoio dalle parti intime di Jessy. Mangia il cupcake in un attimo, mentre osserva Jessy, e gliene fa mangiare un po’, e dopo prende la panna e dice:
<< Mi è venuta un’idea. >>
<< Io sono ancora qui. >>
<< E ci devi restare. >> le dice lui.
Manuel mette della panna sul corpo di Jessy, formando un cuore, che passa dal seno e scende fino all’ombelico.
<< Fantastico. Speravo avessi la stessa idea che ho avuto io. >>
Mentre Manuel lecca la panna dal corpo di Jessy, lei non dice una parola. Si baciano e lui le chiede:
<< Vuoi farti una doccia? Sei ridotta piuttosto male. >>
<< Sì. >>
Mentre Jessy è in doccia, Manuel è in camera sua, così, senza pensarci un attimo, si spoglia e va verso il bagno. Facendo il minimo rumore, entra nella doccia ed inizia a baciarle il collo.
<< Che ci fai qui? >> gli chiede Jessy, sussultando.
<< Avevo voglia di fare una doccia. >>
<< Capisco. >>
Jessy si volta e così si baciano.

Siamo già alla metà di ottobre ed è venerdì 19 ottobre e alla Pepperdine c’è una festa. Mentre Jessy sta bevendo completamente sola, in un angolo della stanza, si avvicina a lei Anthony che le dice:
<< Hey! >>
<< Ciao. È un po’ di giorni che non ci vediamo. >>
<< Già. Come stai? >>
<< Benissimo. Tu? >>
<< Bene. L’università come va? >> le chiede lui.
<< Bene, bene. Sto imparando sempre più cose ogni giorno che passa. E a te come va? >>
<< Stessa cosa per me, va di bene in meglio. >>
<< Sai, il mio professore di canto ha ascoltato il mio nuovo album ed è rimasto colpito da una canzone in particolare, e vorrebbe farla sentire al suo amico della radio per poi trasmetterla. È una cosa pazzesca, potrei andare in radio. >> dice lui, entuasiasta.
<< È fantastico, Anthony, sono felicissima per te. >> esclama Jessy, abbracciandolo dalla gioia e, mentre si stringono, Anthony annusa i suoi capelli, sfiorandole il collo con le labbra. Quando si staccano, lui le domanda:
<< Sai qual è la canzone? >>
<< Quella che hai scritto per me? >>
<< Sì. Come fai a saperlo? >>
<< Non lo so, intuito forse. Spero veramente che verrà trasmessa in radio, io l’adoro. >>
<< Lo so che la adori. >> le dice lui, sorridendole.
<< Con Manuel, come procede? >>
<< Bene, bene, come sempre. >>
Continuano a parlare per un po’ fino a quando non vanno a ballare.

Più tardi, Jessy si allontana dalla festa e va nella sua stanza. Quando arriva, si guarda nello specchio che ha messo sopra la cassettiera, si avvicina allo stereo e mette il cd che aveva regalato ad Anthony e che lui le ha ridato quando l’ha lasciata. Intanto riceve un sms da Anthony con scritto:
“Dove sei? Io, Jade e Liam ti stiamo cercando.”
Lei risponde di essere nella sua stanza, così lui la raggiunge.
Quando parte without you, inizia a piangere e poco dopo Anthony apre la porta della stanza e la vede piangere su letto.
<< Jessy? >> la chiama lui.
Anthony urla perché c’è il volume alto, così lei si volta e vedendolo, si asciuga subito le lacrime, si alza per abbassare il volume e dice:
<< Ciao. >>
<< Stavi ascoltando il cd che mi hai regalato? >> le chiede Anthony.
<< Sì. Mi mancava. >> risponde Jessy, sedendosi sul letto.
Anche Anthony si siede e le dice:
<< Manca anche a me. >>
<< Se vuoi, puoi sempre riprendertelo, in fondo è tuo, era per te. >>
<< No, tienilo tu. >>
<< Sicuro? >>
<< Sì. >>
Anthony la guarda per un attimo mentre lei continua ad asciugarsi le lacrime.
<< Perché stavi piangendo? >> le chiede lui.
<< Without you. Lo sai, mi fa sempre piangere. >>
<< E venire la pelle d’oca. >> aggiunge Jessy, mostrando ad Anthony le braccia.
<< Anche a me. >> le dice lui, mostrando le sue braccia.
<< Ma mi piace questa sensazione. >> dice lei, accarezzando le braccia di lui.
<< Piace anche a me. >> dice lui, guardandola negli occhi.
Lei gli sorride e lui la guarda attentamente, passando dai capelli, agli occhi, alle labbra, al collo e al seno, e all’improvviso si avvicina a lei e la bacia. Mentre si baciano, la stringe a sé e le accarezza i capelli.
Un attimo dopo, le toglie la maglia e poi lei la toglie a lui. Si spogliano lentamente e intanto si baciano in varie parti del corpo, come se stessero per iniziare a fare l’amore per la prima volta, quando finalmente, dopo essersi distesi sul letto, si guardano perfettamente negli occhi e si uniscono in una persona sola.
Mentre fanno l’amore, lui le sussurra all’orecchio che la ama e lei sorride, come non ha mai sorriso in vita sua, rispondendogli che anche lei lo ama.
Dopo aver fatto l’amore, sono sotto le coperte sdraiati e abbracciati.
<< È stato bellissimo. >> dice Jessy.
<< Sì. >>
Anthony non riesce a dire altro.
<< Spero che non te pentirai adesso? >> gli chiede lei.
Anthony non risponde subito e poco dopo, voltandosi verso di lei e appoggiando la mano sulla sua guancia e guardandola negli occhi, le risponde:
<< No, non me ne pentirò mai, amore mio. >>
Jessy gli fa un timido sorriso e gli chiede:
<< Davvero? >>
<< Sì. Davvero. Non potrei mai negare di amarti ancora, prima, mentre facevamo l’amore te l’ho anche detto, ed è così, è tutto vero. Non ho mai smesso di amarti, Jessy, nonostante tutto il male che mi hai fatto. >> confessa lui.
<< Non puoi capire quanto queste parole mi rendano felice. E non ci sarebbe neanche bisogno di dirlo che anch’io ti amo ancora, ma lo ridico, lo dirò fino alla morte. Ti amo, ti amo, ti amo, ti amo. >> confessa lei.
Anthony la bacia senza pensarci un attimo.
<< Quindi è tutto finito? Voglio dire, iniziato. Mi hai perdonata? >> gli chiede Jessy.
<< Sì. >>
<< Domani parlerò con Manuel, gli dirò che ti amo ancora e che non ho mai smesso di amarti. Ti prometto che non succederà mai nulla che ci farà lasciare di nuovo. Te lo prometto, Anthony, te lo giuro. >>
<< Ti amo. >> le dice lui.
<< Anch’io. >>
Jessy ed Anthony si sorridono e poi baciano.
<< Posso confessarti una cosa? È importante per me. >> gli chiede lei.
<< Certo. >>
Anthony le prende le mani per aiutarla a parlare, e lei, dopo aver fatto un respiro profondo, dice:
<< Mi hai fatto avere un orgasmo. È stato fantastico sentirti completamente dentro di me, tu che sei veramente innamorato di me. Non qualcun altro, ma tu e solamente tu, Anthony. Non puoi capire quando io riesca ad amarti adesso. >>
Anthony sorride, un po’ imbarazzato, e un attimo dopo dice:
<< Sono contento che sia successo finalmente. Forse prima non ero così pazzamente innamorato di te come lo sono adesso, e non riuscivo a soddisfarti come sarebbe dovuto succedere. Forse anche perché era da poco che facevo sesso, non lo so, ma fidati che non ho fatto altro che seguire il mio istinto. Però non so se questo fosse il tuo primo orgasmo, anche perché non me ne hai mai parlato quando stavamo insieme. >>
<< Infatti non era il primo, ma non importa, perché questo è stato più reale e vivo di tutti gli altri. >> confessa Jessy.
<< Ti amo da impazzire, Jessy. >>
<< Anch’io, Anthony. >>
Si baciano di nuovo, come se fossero stati lontani anni, quando invece hanno appena condiviso uno dei momenti più belli della loro vita.
Lei non riesce a credere che lui l’abbia perdonata. Certo, un po’ le dispiace per Manuel, ma lui non è niente in confronto ad Anthony.

Il giorno dopo, Jessy va a casa di Manuel e quando lui apre la porta, si salutano e la fa entrare. Jessy, prima d’iniziare il discorso, fa un respiro profondo e dopo dice:
<< Ti devo dire una cosa, Manuel. >>
<< Sei ancora innamorata di lui? >> le chiede lui.
<< Da cosa l’hai capito? >>
<< Da come lo guardi, e quando due secondi fa mi hai detto che mi dovevi dire una cosa, l’ho capito dal tono di voce che avevi. Spaventato, in colpa, triste, ma allo stesso tempo felice. >>
<< Mi dispiace. Non avrei voluto che succedesse così, credimi. Certo, io l’ho sempre amato e anche lui ha sempre amato me, ma con te mi sono davvero trovata bene, non ti sto mentendo. Mi sono trovata bene fin dall’inizio, credimi. >> confessa Jessy.
<< Anch’io mi sono trovato bene con te. E dispiace anche a me che sia andata così, ma forse è stato meglio, perché in fondo con me non eri veramente felice. Per cui stai con lui, perché è con lui che devi stare, non con me. >> le dice Manuel.
<< Sono contenta che tu capisca. Grazie. >>
<< È stato un piacere conoscerti, Jessy. >>
<< È stato un piacere conoscere te, Manuel. E ti devo ringraziare, perché mi hai fatto diventare una donna completa, consapevole di quello che potrebbe fare e che è in grado di fare. Grazie. >> dice Jessy.
<< Grazie a te. >>
Jessy e Manuel si abbracciano e dopo un altro saluto, Jessy se ne va.
Quando ritorna alla Pepperdine, va subito nella stanza di Anthony e Liam, ma non lo trova, e Liam le dice che è dai laghetti, così lo raggiunge subito.
<< Allora? Gliel’hai detto? >> le chiede lui.
<< Sì, gliel’ho detto ed è stato comprensibile. Siamo ufficialmente tornati insieme, amore mio. >>
<< Ti amo da morire. >> le dice lui.
<< Anch’io. >>
Jessy ed Anthony si abbracciano e poi si baciano.
Contenti come non mai, rimangono un po’ lì e dopo tornano al dormitorio per dare la bella notizia a Jade e Liam, che rimangono stupiti, ma ne sono anche felicissimi.
Jessy ed Anthony non potevano rimanere separati a lungo, perché sono troppo simili e troppo perfetti l’uno per l’altra.
  
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