Disclaimer: K Project non mi appartiene in
alcun modo, anche se vorrei essere adottata da Homra.
La
storia si svolge in un punto imprecisato dell’arco di tempo che va da dopo il
tradimento di Fushimi a prima dell’inizio dell’anime.
Per chi non conoscesse i principali membri di Homra
citati nella fan fiction, rimando alla lettura del fantastico manga: K – Memories of Red.
Warnings: ho cercato di tenere i personaggi
il più possibile in character, ma trattandosi di una
storia umoristica non so fino a che punto ci sono riuscita; tuttavia non mi
sembrava il caso di mettere l’indicazione di OOC (nel caso mi sbagli, fatemelo
notare, grazie).
HOMRA:
Operazione Calendario
Scritto
da Eternal Fantasy
Capitolo
1 – Il nuovo hobby di Totsuka
“Ragazzi, Homra ha bisogno
di fondi.” L’espressione di Izumo Kusanagi
poteva apparire calma e pacata come di consueto, ma i membri del Clan Rosso presenti
a quella ‘riunione informale’ (data l’assenza del loro Re) avevano ormai
imparato a intuire quando l’aplomb inglese del barista nascondeva una tempesta
in arrivo; e l’occhiataccia che lanciò loro da dietro le lenti colorate degli
occhiali fece capire chiaramente che l’uragano stava per scoppiare sulle loro
teste:
“La vostra ultima scazzottata ha distrutto tre dei
miei preziosissimi tavoli e ben cinque sedie, e temo sarebbe inutile spiegare a
*voi* quanto sia costoso importare dall’Inghilterra altri pezzi originali per
sostituirli. Quindi, a meno che non vogliate fare una colletta, tirate fuori
qualche idea per far soldi alla svelta. No, Yata”
anticipò la prevedibile proposta dell’avanguardia con lo skateboard “fare
irruzione in una tana di contrabbandieri e requisire i loro fondi illeciti è
escluso; ultimamente i criminali sembrano girare MOLTO al largo dal nostro
territorio, quindi la nostra consueta fonte di entrate al momento non è
disponibile.”
Tatara Totsuka alzò la
mano: “Beh, potremmo vendere su e-bay qualche foto del Re: l’ultima volta ci ho
guadagnato un bel gruzzolo!”
Quasi si sentì il rumore di mascelle che cadevano al
suolo, e gli occhi sgranati di tutti i presenti si posarono sul colpevole di tale
inaudito atto di lesa maestà.
“TU hai VENDUTO SU E-BAY una foto del RE?! Del
NOSTRO Re?!” strillò Misaki Yata
dando sfoggio della sua massima capacità polmonare.
Totsuka
esibì il suo sbrilluccicoso sorriso, reso appena meno
accecante da una sfumatura d’imbarazzo: “Beh, volevo davvero davvero tanto quel juke-box d’annata… suvvia, era una foto
del tutto innocente, l’ho scattata mentre Mikoto-san
dormiva sul divano come al solito!”
“Non avresti dovuto farlo comunque…” iniziò Kusanagi, ma non appena Totsuka
ammise “Ma il vincitore dell’asta l’ha pagata 300.000 Yen…” il barista divenne
immediatamente più permissivo: “…ma dopotutto non è un’idea malvagia; potremmo
anche rinnovare il resto dei tavolini.”
“Se una fotografia normale del Re ci frutta quella
cifra, una foto mentre fa la doccia varrà almeno il doppio!” Saburota Bando divenne all’istante il centro
dell’attenzione omicida degli altri compagni e si affrettò a difendersi: “Era
solo una battuta!”
“Però non mi sembra giusto che Mikoto-san
debba essere l’unico a sacrificarsi per la causa.” commentò Masaomi
Dewa poco convinto.
“È lui quello che ha l’aspetto di un divo del
cinema.” Sbottò Eric Sutr roteando gli occhi.
Yoh
Chitose, piccato nell’orgoglio (o nella vanità,
secondo l’esperta opinione di Dewa) esclamò ‘generosamente’:
“Mi offro di contribuire col mio ‘sexy body’!”
Totsuka
batté entusiasticamente le mani: “Ho trovato! Faremo un CALENDARIO!”
Rikio
Kamamoto si grattò il pizzetto perplesso:
“Calendario? Tipo quello degli idol su cui sbavano le
ragazzine?”
A questa rivelazione l’idea sembrò improvvisamente
molto interessante a tutti; d’altronde la temibile reputazione dei membri di Homra non li favoriva quando si trattava di far colpo sul
gentil sesso, e questo calendario poteva rivelarsi un’occasione d’oro… in più
di un senso.
Totsuka
era già stato completamente coinvolto da questo suo ennesimo hobby stravagante,
e decise di auto-nominarsi coordinatore del progetto: “Io sceglierò i vestiti e
farò le fotografie: ogni mese verrà abbinato a un membro di Homra,
e naturalmente parteciperà anche il Re!”
Kusanagi,
che tra tutti conosceva da più tempo sia lo spumeggiante biondino sia lo stoico
sovrano dai capelli rossi, non dubitò che alla fine Mikoto
Suoh avrebbe ceduto alle insistenze del suo assillatore personale, non fosse per altro che per riuscire
a dormire in santa pace.
Contagiati dall’entusiasmo della novità, i membri
del Clan Rosso cominciarono a organizzare la loro speciale “Operazione
Calendario”.
TBC
NdA: Se qualcuno ha avuto il coraggio
di arrivare a leggere fino a questo punto, sperò avrà la bontà di perdonare
questo delirio nato all’una di notte. Ho la ferma intenzione di mantenere
questa sciocca storiella misericordiosamente breve, ma conoscendo la mia
ispirazione capricciosa non aspettatevi aggiornamenti
regolari, ahimè…
Nella
prossima puntata: Come reagiranno i ligi vigilanti di Scepter4 alla notizia
dell’Operazione Calendario? Chi ha acquistato su e-bay la fotografia di Mikoto? Awashima smetterà di
essere cooldere e cederà alla sua fangirl
interiore? Munakata darà lezioni di stalking professionistico?
Scoprirete
la risposta queste e altre domande nel prossimo capitolo (forse!)