Una poesia sicuramente nata da un pensiero ozioso,
una breve stesura dei miei sentimenti e di immagini fugaci che mi passano per la testa.
Buona lettura a voi tuti.
Nel bosco.
Le anime scarlatte vagano fra alberi di cedro
tra rami che s'intrecciano come braccia di Dei in furente guerra.
Sotto cielo purpureo che sfoggia la collera dell'essere.
Mentirono i mortali e lasciarono che le ore trascorressero tra menzogne e parole d'animo non dette.
Si tolsero le vesti per essere inermi all'odio, per promettere al cielo l'innocenza e l'essere imperfetti.
Lontani dal mondo reale, lontani da ciò che può uccidere e privarli di una frivola umanità.
Si privarono persino della pelle che assorbe il male e la crudeltà di chi è stato troppo maligno.
Si persero nel bosco e di loro restarono solo le ceneri.