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Autore: st_ciasta    13/05/2013    3 recensioni
Mike è in missione, una missione alquanto insolita, per i suoi due ometti preferiti: Billie Joe e...
"... Nulla che avesse macchie nere o buchetti, nulla che sembrasse troppo grande o troppo piccolo, e assolutamente nulla che sembrasse trovarsi lì da giorni."
[traduzione di St. Jimmy]
Genere: Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Billie J. Armstrong, Mike Dirnt
Note: Traduzione | Avvertimenti: nessuno
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T/N
Questa fanfiction mi è piaciuta molto, l'ho trovata davvero adorabile, così ho deciso di tradurla e postarla qui. Se qualcuno dovesse avere suggerimenti per una traduzione migliore, mi mandi pure un messaggio o scriva nei commenti.

Autore: st_ciasta
Traduttore: St. Jimmy
Testo originale (Inglese) e autorizzazione: Just For You


Just For You



Mentre Mike rovistava tra la frutta nel negozio di alimentari, era facile capire che si trovava in missione.

Nulla che avesse macchie nere o buchetti, nulla che sembrasse troppo grande o troppo piccolo, e assolutamente nulla che sembrasse trovarsi lì da giorni. Silenziosamente e con assoluta concentrazione, tastò una coppia di kiwi che gli erano sembrati adeguati, prima di sistemarseli in braccio e trascinarsi rapidamente verso lo scaffale successivo, stavolta contenente fragole.

Non aveva notato gli sguardi che stava attirando mentre ispezionava ogni singolo frutto nel piccolo contenitore di plastica, arrivando perfino ad annusarli per assicurasi che non stessero per andare a male. Una volta trovata una confezione che lo soddisfaceva, riuscì in qualche modo a reggerla assieme ai kiwi prima di proseguire verso un banco di angurie e quindi verso un altro banco di arance dai colori vividi.

Pareva quasi un segugio, che annusava solo il meglio da aggiungere alla piccola scorta che stava crescendo tra le sue braccia, adorabile, secondo alcune delle donne che lo stavano osservando. Dopotutto, avevano notato l'anello che portava al dito ed avevano probabilmente indovinato il motivo per cui stava facendo ciò che stava facendo. Una signora fu addirittura così gentile da indicargli una bella mela matura che Mike prese e per la quale la ringraziò. Forse stava mostrando la sua pietà per il ventiqualcosenne aiutandolo?

Quando finalmente arrivò alla cassa, pagò i suoi acquisti il più velocemente possibile, prima di afferrare felicemente il sacchetto di carta con un delizioso sorriso raggiante, mostrando quanto orgoglioso fosse della sua puntigliosità quando altri non sarebbero stati così schizzinosi. Si affrettò lungo la strada, sbirciandosi di tanto in tanto oltre la spalla come per assicurarsi che nessuno lo stesse seguendo, ma senza preoccuparsi della pioggerella leggera che aveva iniziato a cadere su un giovane uomo impreparato all'evenienza. Se non altro, sembrava che ne valesse la pena per quella missione, qualsiasi essa fosse.

Quando infine arrivò al suo condominio, il cartello 'fuori uso' posto sull'ascensore non lo scoraggiò, e senza il minimo segno di afflizione si sistemò la borsa pesante sul braccio ed intraprese la camminata su per le scale fino al settimo piano. Quando arrivò alla porta dell'appartamento che condivideva, riuscì ad estrarre le chiavi della tasca senza appoggiare per terra il suo prezioso carico -e quindi rendere vani i suoi sforzi per trovare i frutti perfetti, e finalmente la aprì ed entrò.

Dopo aver lavato ogni frutto con tanta meticolosità quanta glien'era servita per selezionarli, li tagliò con cura, in pezzi a misura di morso, li pose su di un piatto pulito e dopo essersi tolto le scarpe bagnate, si avventurò il più silenziosamente possibile verso la camera da letto.

All'interno, vi trovò Billie, che dormiva tranquillo sul letto sotto ad una coperta leggera, più angelico di quanto Mike l'avesse mai visto. Prese un momento per godersi la vista di fronte a lui mentre la pioggia cadeva leggera fuori dalla finestra, prima di sorridere dolcemente, ricordando la sua missione, ed avvicinarsi con il piatto in mano.

Si inginocchiò e allungò una mano per scuotere delicatamente la spalla dell'uomo assopito, facendo aprire gli occhi a Billie e rivelando che non stava realmente dormendo, solo sonnecchiando. Era presto, ma non abbastanza perché fosse ancora profondamente addormentato, e Mike aveva deciso di sorprenderlo con una colazione particolarmente succulenta. Mentre sollevava il piatto per mostrare a Billie la sua opera, non si era accorto di essere ancora fradicio e di avere l'aria di uno che aveva appena attraversato l'Inferno solo per procurarsi gli ingredienti per la colazione del marito. Non si era accorto di avere una macchia di sporco sulla guancia o che il suo aspetto contrastava nettamente con il piatto di frutta pulito ed invitante che teneva in mano, ma il sorriso che si allargò sul volto di Billie era tenero e genuino e non fece che rendere Mike perfino più orgoglioso.

Quando Billie mosse il braccio per togliersi attentamente la coperta di dosso, rivelò la seconda ragione per cui Mike aveva lavorato tanto sodo e tanto altruisticamente. A riposare pacificamente appoggiato al petto di Billie c'era il loro figlioletto di due anni, i capelli biondi come quelli di Mike ed i lineamenti del viso più simili a quelli di Billie, che si succhiava il dito nel sonno. La vista era tanto angelica quanto quella a cui Mike aveva assistito solo un momento prima, e non poté far altro che sorridere ancora, mentre Billie si sporgeva per baciarlo sulle labbra, delicato e sincero, rispecchiando perfettamente la contentezza del momento.

Mentre le loro labbra si separavano, Billie premette con dolcezza una mano sul petto del loro bambino e lo scosse il più gentilmente possibile, sussurrando un amichevole,

“Hey. Sveglia, giovanotto.”

Un paio di occhi blu si aprirono e all'inizio, il bimbo sembrò confuso riguardo il motivo per cui era stato svegliato. Ma quindi alzò lo sguardo su Billie, trovandosi davanti un sorriso caloroso, e dunque guardò a sinistra, vedendo il suo altro papà ed il piatto pieno di frutta che aveva in mano. Billie lo aiutò a sedersi e a sua volta si raddrizzò; il bambino si appoggiò al cuscino prima di prendere il pezzo di anguria che Billie gli stava offrendo. Se lo mise in bocca mentre Billie addentava un pezzo di fragola, e Mike se ne stette in silenzio a guardare, radiante di orgoglio. Billie alzò lo sguardo su di lui mentre il loro piccolo prendeva un pezzo di kiwi e lo mangiava sorridente e di nuovo, i due uomini si scambiarono un bacio. Il cuore di Mike si gonfiò di gioia e non poté fare a meno di sentirsi al settimo cielo mentre la sua lingua sfiorava lieve quella di Billie.

Senza dubbio, questo era ciò che significava essere padre e marito.



  
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