Questa Shot
è stata scritta per partecipare al contest indetto da
Alice_Nekkina_Pattinson
sul forum di EFP : Fratelli e Sorelle.
Fratelli
per sempre
Ero stesa al sole nel giardino della
nostra casa, erano
passati dieci anni da quando ero diventata una vampira, ci eravamo
trasferiti
in Europa qualche anno dopo la nascita di Renesmee, che nel frattempo
era
cresciuta e si era fidanzata con Jacob, venuto via con noi per non
lasciarla da
sola.
Charlie
continuavo a
vederlo, ma non più spesso come prima a causa della
distanza, mentre con la mia
famiglia di vampiri andava più che bene e il matrimonio con
Edward proseguiva
come una favola e presto ci saremmo sposati di nuovo.
Con una persona però negli
anni ho creato un rapporto così
stretto che se me l’avessero detto in passato non ci avrei
mai creduto, Jasper.
Come un film mi tornarono alla mente
i ricordi di quando
tutto ebbe inizio…
Era la sera subito dopo lo scontro
con i volturi, ero
accanto alla vetrata di casa Cullen, Renesmee si era addormentata tra
le mie
braccia, Edward era intento a raccontare a tutti i presenti, cosa
avesse spinto
i volturi a ritirarsi.
Mentre ascoltavo mio marito il mio
sguardo si posò su Alice,
la mia sorellina aveva salvato la nostra vita e le sarei stata
riconoscente per
sempre.
Mi avvicinai a lei sentendo il
bisogno di abbracciarla e
ringraziarla per quello che aveva fatto, quando lei, dopo una visione
in cui
vide quello che stavo per fare, mi fermò.
-Bella ho visto che vuoi
ringraziarmi, ma non devi farlo,
non ho avuto io l’idea di andare a cercare un altro vampiro
come Nessie,
quest’idea è venuta a Jasper.
Devi sapere che anni fa, dopo che
Jasper lasciò Maria, s’imbatté
in un altro vampiro, una specie di scienziato, Joham il padre di Nahuel.
Lui gli disse che stava cercando di
creare una nuova razza,
fecondando delle donne umane, Jasper a quei tempi non era interessato a
quello
che Joham faceva, quindi proseguì per la sua strada senza
badare alle sue
parole.
Quando però ho avuto la
visione sui volturi, Jasper si è
ricordato delle parole di quel vampiro e ha proposto di andare a
cercarlo.
È lui che devi
ringraziare, non me e l’ha fatto per te, per
dimostrarti che ti vuole bene, anche se ha sempre mantenuto le distanze
da te
per precauzione –
Ero senza parole, non avrei mai
immaginato che Jasper avesse
fatto tutto questo per me, per dimostrarmi che mi voleva bene.
Con lo sguardo lo cercai, lo trovai
schiacciato tra Esme e
Alice, che nel frattempo si era allontanata da me per abbracciare suo
marito.
Lo osservai bene, non era a suo agio
e questo era evidente,
non gli era mai piaciuto stare al centro dell’attenzione, in
questo mi
somigliava parecchio, era arrivato il momento di salvare mio fratello.
-Jasper?-
-Si, Bella?-
-Ti dispiace accompagnarmi a caccia?
Edward in questo
momento è impegnato ed io sto morendo di sete- gli dissi
facendogli un sorriso
complice.
-Certo Bella- rispose lui
sorridendomi a sua volta.
Mi affiancò in un secondo
e uscimmo insieme allontanandoci
da quel caos.
Quando arrivammo al centro del bosco,
ci fermammo e ci
sedemmo su un masso e iniziai a parlare.
–Grazie Jasper, se non
fosse stato per te, a quest’ora
saremmo tutti morti-
La sua mano si posò sulla
mia – Bella basta ti prego… non
devi ringraziarmi, sei la mia sorellina ora, è mio dovere
proteggerti e…- non
gli permisi nemmeno di finire la frase che gli ero già
saltata al collo, in
quel momento capii quanto mi era mancato e che infondo gli avevo sempre
voluto
bene.
Lui mi strinse tra le sue braccia e
disse- sei felice, a
cosa è dovuta tutta questa felicità?-
-Sono felice di essere qui con mio
fratello, mi sei mancato
Jazz e ora me ne sono resa conto…-
-Anche tu mi sei mancata Bells.-
Rimanemmo in quella posizione fino a
quando sentimmo la scia
di alcuni orsi, ci sorridemmo complici e incominciammo a correre,
mentre correvamo
afferrai la mano di Jasper, era un gesto per fargli capire quanto gli
volevo
bene, anche se sicuramente grazie al suo potere lo sentiva
già, mi strinse la
mano anche lui per farmi capire che per lui era lo stesso.
Cacciammo tutta la notte sempre
tenendoci per mano, quando
tornammo a casa, i nostri coniugi ci stavano aspettando per nulla
sorpresi di
vederci così affiatati.
Da quel giorno io e Jasper siamo
diventati inseparabili.
All’improvviso dei lamenti
mi riportarono alla realtà,
entrai in casa e trovai Alice intenta a torturare il mio fratellone
preferito,
quel folletto malefico stava cercando di convincerlo ad andare a fare
Shopping.
Appena entrai, incrociai gli occhi di
Jasper e come al
solito ci bastò uno sguardo per capirci, mi addoperai subito
per salvarlo da
quella tortura.
-Alice ti dispiace se Jazz mi
accompagna a caccia? Edward è
fuori a spiare Nessie e non può venire- lui mi sorrise
riconoscente.
-Certo Bella, vorrà dire
che chiederò a Rose di
accompagnarmi – detto questo sparì al piano di
sopra.
- Grazie sorellina –
- Non devi ringraziarmi,
però adesso andiamo prima che quel
folletto ci ripensi – lui annuì e ci avviammo
verso il bosco.
Cacciammo per più di due
ore, quando ci sentimmo sazi, come
sempre ci sedemmo abbracciati a parlare sotto un albero, questi erano i
nostri
momenti e nessuno provava mai ad interromperci, tutti sapevano che
quando
andavamo a caccia insieme era perché avevamo bisogno di
passare del tempo solo
io e lui, come dei veri fratelli.
Così approfittai del
nostro piccolo momento per chiedergli
quello che volevo dirgli da un mese.
-Jazz?-
-Si Bella?-
-Mi faresti da testimone?- lui mi
guardò e sorrise – Certo
scricciolo, sai che per la mia sorellina farei di tutto, anche rendere
possibile l’impossibile-
Rimanemmo ancora un po’
abbracciati, poi verso sera
decidemmo di tornare a casa, correndo mano nella mano esattamente come
dieci
anni fa, quando tutto ebbe inizio. Fine.
Se per favore volete lasciare una recensione alla mia storia per farmi sapere cosa ne pensate ricambierò il favore, basta che mettete il link della vostra storia sotto la vostra recensione,il prima possibile leggerò la vostra storia e vi dirò il mio parere =)
grazie
in anticipo =)
a presto Baby =)