GOODBYE??

- Capitolo 1° -

 

Ti chiedi se sarà possibile accettarlo, se avrai fatto davvero bene a non inseguirla, fermarla e falla tua… rifletti. = La risposta è davanti a te, mentre la tua unica ragione sta per prender= e il volo.

GregxSharon

 

 

“Dannazione!” urlò per l’enne= sima volta l’agente Sanders, dando un violento pugno sul tavolo, gli ogget= ti traballarono ma lui non vi fece caso tanto erano intensi i pensieri che gli affollavano la mente… il pensiero di colei che amava, che se ne andav= a da lui, che fuggiva.

“dovevo fermarla prima!” si disse; sent&ig= rave; le lacrime salirgli agli occhi ma le rispedì indietro… era inu= tile disperarsi in quel modo, il danno era fatto… e ormai irreparabile.

Si lasciò cadere sulla sedia tenendosi la testa= tra le mani, disperandosi inutilmente.

“Seguila, fermala e convincila a restare.” Propose Catherine, entrata in quel momento nel laboratorio.

“Lei deve partire… è la sua strada.= Non c’è posto nella sua vita per uno come me.” Rispose pianissimo, con voce tremante.

“Lo spazio lo troverà, non ti ha detto le= i che non voleva partire?” La voce dell’amico gli giunse alle spalle, nemmeno l’aveva sentito entrare, fissava la parete del laboratorio, d= ando la schiena alla porta.

“Sbagli, Nick… ormai è andata, tra = meno di mezz’ora il suo aereo partirà e lei lascerà Las Vegas… ma stavolta per non fare più ritorno.” Spieg&ogra= ve; sempre più triste… Nick batté il pugno sul tavolo, come poco prima aveva fatto il compagno…

“Credo di avertelo già detto, al liceo rinunciai ad una ragazza perché lei doveva partire… non andai nemmeno a salutarla e non sai quanto ho rimpianto questo mio stupido gesto! Ora, sono tuo amico e voglio il tuo bene… non ti lascerò soffr= ire come è successo a me!” Disse, trascinandoselo fuori, al parcheggio, spingendolo con forza sulla macchina e partendo come un fulmine verso l’aeroporto, ignorando le suppliche di Greg di rallentare, di fermarsi, di lasciar perdere…

E’ in partenza il volo per San Fracisco…

Nick inchiodò pesantemente , scese e si trascinò letteralmente dietro il biondo…

“Smettila, Nick, t scongiuro… non faresti = altro che aumentare il mio dolore…” sussurrò Greg facendo resistenza… senza ottenere risultati…

Salirono sulla terrazza, dove tutte le persone che desideravano salutare gli amici che partivano potevano farlo…

Dal minibus che attraversava la pista scese, con un co= mpleto azzurro la stella che Greg lasciava partire... i capelli rossi ondeggiavano come fiamme vive mentre la giovane si accingeva a salire sull'aereo che l'avrebbe portava lontano.

"SHARON!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!" Urlò a = tutta voce Nick, sbracciandosi per farsi notare il più possibile...

Sharon Turner si voltò verso la voce che aveva gridato il suo nome, non riuscendo a sostenere la vista dei suoi amici accelerò il passo, salendo sull'aereo...

"è un addio..." si disse, più = a se stessa che a chiunque l'avesse sentita...

L'aereo decollò e con lui anche i bei sogni di = Greg che già da tempo aveva immaginato la sua vita con la giovane al suo fianco... per sempre...

"che ti dicevo?" disse tristemente, tornando dentro, diretto al parcheggio seguito da Nick...

"Almeno l'hai rivista un'ultima volta..." si difese lui; Greg, ormai fuori dall'aeroporto si fermò di colpo incre= dulo per ciò che i suoi occhi stavano vedendo...

Nick, distratto com'era al momento gli andò a sbattere contro...

"Perchè ti sei fermato così di colpo?" Chiese, massaggiandosi il naso che aveva sbattuto contro la te= sta di Greg...

Ma il biondo non lo volle ascoltare... avanzò d= i due o tre passi e si fermò ancora, in un misto di gioia e stupore...

"Sapevo che saresti tornata... per me." commentò correndo verso la giovane e abbracciandola calorosamente, più forte che potè...

"è vero... già sentivo la tua lonta= nanza trafiggermi il cuore e l'anima... non ce l'avrei mai fatta a stare lontano dalla mia sola vita."

Nick sorrise, li sorpassò diretto alla macchina= ...

"Guardate che vi lascio qui..." gli disse di= etro, ma non volle girarsi per non rompere la dolce atmosfera che il bacio aveva creato...

Sharon si staccò e corse verso l'altro, abbracciandolo da dietro, quasi trascinandolo a terra...

"Già... mi mancavate tutti..." commentò lei, cercando di mordergli un orecchio per scherzo...

Il telefono diNick suonò, era Grissom con un nu= ovo caso... Sharon sorrise...

"Beh... facciamo venire un infarto anche al capo?= "

 

 

THE END!!

Allora? scritta di getto... che ne pensate? Non fate caso a simboli strani... è il programma che ho sul computer nuovo che è mongolino!!!