Storie originali > Comico
Segui la storia  |       
Autore: Starsign    31/05/2013    2 recensioni
Il piccolo Darryl Doodle non riesce a dormire senza la sua favola della buonanotte. Così chiede alla sua "dolce" mammina di raccontargli una favola, una favola nuova...ma non tanto! Una favola pseudo-nuova.
Genere: Demenziale, Parodia | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

 

PROLOGO

Sono già le 22 in una piccola casa di campagna e il piccolo Darryl Doodle non riesce ad addormentarsi.

 

Darryl Doodle, allora, dal lettino chiama la sua mammina.

 

Darryl Doodle: Mamma! Mamma! Non riesco a dormire!

Mamma: Sono qui piccolo Darryl Doodle. Perché non riesci a dormire!

Darryl Doodle: Lo sai che se non mi racconti la solita favola della buona notte non riesco a dormire!

Mamma: Hai ragione piccolo Darryl Doodle, come sono sbadata oggi, magari sono solo un po’ stanca… visto che lavoro come una schiava dalla mattina alla sera per assicurarti quel cavolo di lettino in cui dici di non riuscire ad addormentarti, piccolo Darryl Doodle!! Ma che cazzo di nome è Darryl Doodle??

Darryl Doodle: …o.O ehm… mamma…?! Stai bene?

Mamma: Sì…sì … sto bene… cosa vuoi che ti racconti? Biancaneve? Cenerentola? Raperonzolo? Cicciolina?

Darryl Doodle: No! Mamma! Basta con le solite storie! Voglio una storia nuova!

Mamma: Una storia nuova?

Darryl Doodle: Sì! Una storia di Cavalieri, Principesse da salvare, di draghi sputafuoco!

Mamma: … questa è la tua idea di favola nuova?

Darryl Doodle: Sì!

Mamma: Va bene, ti racconterò una favola nuova… il titolo è…

 

"FAVOLA PSEUDO-NUOVA"

Capitolo 1

 

C’era una volta … “un re!” – direte voi, miei piccoli lettori, invece no…

 

Darryl Doodle: …Mamma io non ho detto nessun “un re”… e poi perché parli al plurale?
Mamma: Senti Darryl Doodle se non stai zitto ti ficco quella lampadina in bocca, ok?

Come stavo dicendo…

C’era una volta una principessa di nome Leandra, voleva sposare il principe Filippo ma la sua perfida matrigna non voleva.

 

Leandra: Perché non vuoi che sposi Filippo? Oh spudorata matrigna?

Matrigna: Perché sposerai Ukul, il figlio del cugino di mio padre!

Leandra: Ma io non lo amo! Oh malvagia matrigna!

Matrigna: Non me ne frega nulla.

Leandra: Ma … ma non è giusto! Oh insensibile matrigna!

Matrigna: Nulla è giusto nella vita, vado a fare yoga.

 

La matrigna se ne andò, Leandra, rimasta sola, prese una grande decisione.

 

Leandra: Mi iscriverò anche io  a yoga!

 

… sì … ma prese una decisione ancora più importante.

 

Leandra: Comprerò un tappetino da Yoga di colore blu! Perché mi piace tanto il blu!

 

… -.-‘ … Leandra decise anche di fuggire e di andare da Filippo.

 

Leandra: Ah, sì! Fuggirò e andrò da Filippo!

 

Leandra rubò il cavallo della matrigna e si diresse verso il castello di Filippo.
Durante il viaggio Leandra si fermò in uno strano paese dove tutti erano immobili.

Leandra andò vicino ad un passante.

Leandra: Mi scusi… perché ve ne state tutti fermi?

Il passante non rispose

Leandra: Ehi! Tutto bene? Parla la mia lingua?

Il passante rimase fermo

Leandra: Ma perché non risponde? Lei è un maleducato! Cafone!! Ti odio!
E con un calcio Leandra fece cadere l’uomo, che si ruppe in mille pezzi.

Leandra: Oh porca…

 

Fauna: E’ colpa della maledizione di Malefica!

Leandra: Oh! Finalmente qualcuno che parla, cosa hai detto cara vecchietta?

Fauna: … -.-‘ ho 30 anni.

Leandra: Sì, certo… come no, cosa stava dicendo?

Fauna: La strega Malefica ha fatto addormentare Aurora, il regno si è immobilizzato e ogni tre giorni dal cielo piove grandine blu!

Leandra: Mi piace il blu!

Fauna: Solo il vero amore potrà risvegliare Aurora dal lungo sonno e salvare il regno!

Leandra: Beh… sono una principessa buona, simpatica ed intelligente…

Fauna: … -.-‘ dimentichi  modesta …

Leandra: … vi aiuterò io a trovare il vero amore di Aurora!

Fauna: Bene! Allora ti porto dalle mie sorelle! Flora e Serenella!

Leandra: … o.O che bei nomi… tu come ti chiami? Cucuzza?

Fauna: Non sei simpatica…

 

Così Leandra e la fata Fauna andarono dalle sorelle di questa ultima.

Darryl Doodle: Ok! Mamma! Bella storia! Ti va se la continuiamo domani? Ora avrei un po’ sonno…

Mamma: Ma certo piccolo Darryl Doodle, domani continuiamo ora dormi … vuoi che ti canti una ninna nanna?

Darryl Doodle: Mi farebbe piacere cara mamma…

Mamma: “Ninna Nanna, Ninna Oh! Quanto ti odio stupidobimboperfettinoeodiosorompiballeeeeeeee!”

Darryl Doodle: O.o … m-mamma?

Mamma: Notte notte!

Continua…!!!!!m

 

  

  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Comico / Vai alla pagina dell'autore: Starsign