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Autore: Nikon_    10/06/2013    0 recensioni
Sputo fuori tutto il racconto, compresa la parte introspettiva.
- Ecco. Io non sono esattamente sicura, diciamo 99%, ma penso di essere innamorata di lui. Insomma, per prima cosa ho piu diritto su di lui di questa Amy, e poi vogliamo parlare di quando ho lasciato Liam- e mi interrompo, ridendo mentre Louis borbotta “Quel pezzo di figliolo, io me lo farei anche agli angoli della strada”- pensando a come era rispetto a Niall? Ecco. Io penso di essere innamorata di lui
- Ok, quindi se mi passi il telefono- esclama Tara, dopo che ho concluso, buttandosi sul letto, con il suo pigiamone giallo- chiamo al lavoro per dire che domani non vado.-
Louis la imita.- Anche io.-
Sorrido grata.
I miei amici.
- Domani c’è un matrimonio da impedire.- Annuncio.
Genere: Commedia, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Slash | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo 7

           


Devo dire che i ragazzi hanno fatto le cose belle, per una volta nella loro vita.
Alle sette, Liam era venuto a bussare da me e Tara, per dirci di prepararci. Quando aveva aggiunto di vestirci carine, gli avevo fatto la linguaccia e lui aveva riso, per poi darmi un bacio sulla guancia.
Ero felice. Non tanto per Niall, che non sembrava convinto di sposarsi. Ma per una volta io e Liam eravamo riusciti a scherzare come due amici, come faccio con Zayn o Harry- Louis mi ha detto che stasera farà coming out! Era ora che si accettasse. Anche se da un lato mi dispiace che io e Liam, con alle spalle una bella storia, ci siamo ridotti alla battutina sarcastica.
Perché se ha mai detto una cosa vera, sicuramente è che lui mi faceva sorridere come pochi sono riusciti a fare. Mi ricordo che chiamavo mia mamma dal campus, e lei rideva perché mi immaginava brillare.
Ma ok, non era quello giusto.
Ricordiamoci poi che è ancora il mio compleanno.
Tara si era messa, un po’ riluttante, un vestitino con corpetto nero e gonna a stampe “universo”, mentre io un semplice abito nero.  Non sono propriamente il tipo da vestito. E neanche da tacchi, per questo alle otto sono zampettata accanto a Zayn, venuto a prenderci, in All Star. Lui ha riso, poi ha scambiato uno sguardo con Tara.
Ancora non ho capito cosa hanno combinato.
Ci siamo ritrovati tutti nell’atrio di casa Horan, notando la tristissima festa di Amy. Tutte le sue amiche sedute per terra in tubini di vari colori pastello, stavano aprendo dei regali- utilissimi utensili per la casa-  e Amy, circondata da palloncini e coretti, ringraziava tutti cortesemente.
- Grazie di averci prese con voi.-  Sussurra Tara tremando a Harry.
È  bellissima questa sera, devo ammetterlo. E nonostante provi  ancora una punta di gelosia, non mi interessa più tanto se si vuole mettere con Niall. Parlando con lui oggi, sentendolo così spaventato, mi sono resa conto che io e lui non siamo fatti per stare insieme. È  il mio migliore amico, anzi no. È  mio fratello, ma certamente non possiamo vivere insieme fino a che morte non ci separi. Il nostro è un amore platonico. Mi sono solo fatta un viaggio mentale. Quindi, bene.Tara ama Niall? Le piace soltanto? È libera di farla diventare il suo principe.
Ero molto confusa, ma ogni istante che passava mi interessava solo la felicità di tutti. Di Louis, a cui interessa Harry, di Hazza, che sta per fare coming out e vivere un pochino più sereno, di Zayn, che è destinato alla sua Birdy ma ancora non lo sa,  di Liam, che forse deve  essere felice con me- pensiero che scaccio subito dalla mente ed etichetto come delirio professionale- e di Niall, con Tara.
Mi passo una mano sulla testa. Tutto troppo complicato. Stasera voglio divertirmi.
I ragazzi ci salutano, poi ci accompagnano alla grande macchina del padre di Niall, un enorme SUV nero totalmente inutile, ma che ci contiene tutti.
Guidano un po’, e vedo che Zayn lancia sguardi preoccupati a Tara. Dopo una ventina di minuti, in cui Niall è stato al volante e io mi sono riposata appoggiata alla spalla di Harry, il quale mi accarezzava i capelli e intanto faceva scivolare la mano verso quella di Louis, il quale sorrideva come un cretino, parcheggiamo di fronte un grande locale con le finestre sbarrate.
Mha.
Cose strane.
 
 
(It’s Tara)
 
Zayn non fa che mandarmi sguardi preoccupati. Non terrorizzati, ha un’ombra di sorriso sulle labbra, ma mi sta mettendo ansia. Così, appena scendiamo dalla macchina, rinuncio ad avvicinarmi a Niall- che con quella canottiera è bellissimo- e vado da lui.
- Zayn, che è successo?- chiedo.
Lui per qualche secondo mi guarda confuso. Mi appoggia una mano sui capelli neri, li accarezza, poi scuote la testa. Mi ero scordata delle sue manie da maniaco sessuale.- Scusami Tara. Aspetta un secondo.- Fa passare Louis e Harry- il quale stasera dovrebbe fare coming out, e io mi aspetto anche una mezza tresca con Lou, stanno sempre vicini- e poi mi sussurra all’orecchio.- Non trovo più il sacchetto.-
- Cosa?- Strillo. Tutti si girano a guardarmi sorpresi, e io faccio un cenno per fare capire che non è niente.- No, sul serio Zayn. Come non trovi più il sacchetto?-
Lui ride.- Lo avevo nascosto in mezzo al cibo per stasera, e non lo trovo più. Mi sa che i cuochi lo hanno messo nel mangiare.-
- Come?- Questa volta mi trattengo dallo strillare.- Si vede se è maria o una spezia!-
Zayn si passa una mano dietro la testa.- Non lo so, guarda. Ti avviso che c’è della pizza.- SI lascia scappare una risatina.- Con origano.-
Sbuffo e chino lo sguardo.- Diciamo di non mangiare o stiamo zitti?-
- è solo maria, anche sicura. Basta che non mangino troppa pizza.-
Non stiamo iniziando bene.
 
 
(It’s Melanie again)
Entriamo nel locale, e applaudo. Hanno fatto davvero le cose in grande.
Tutto arredato di rosso, con cibo, alcool, delle strane pizzette e un grande stereo, forse per ballare dopo.
- Ti piace?- Mi chiede Louis.- Gli striscioni- su cui ci sono scritti inviti per Niall poco ripetibili- li ha fatti Zayn, e io e Harry abbiamo arredato.-
- Gusto omosessuale.- mi sussurra Harry ridendo. Oh, è felice.
- Sono di parte, loro due. Anche io ho dato una mano.- Interviene Liam.
In quel momento arriva Niall, e loro si disperdono. – Bravissimi ragazzi! Non c’è nessuna spo… - si interrompe alla mia occhiata.- Nessuna sposa, intendevo.-
Scoppio a ridere.- Certo. Credici.-
Zayn è l’ultimo ad entrare nel locale, e chiude la porta, sospingendo avanti Tara. Ridacchiano entrambi.- Provate subito le pizzette. Le ha fatte Tara.-
Lei lo guarda male.- Non è vero.-
Alzo le spalle, mi cavo le scarpe mentre la musica risuona magicamente – da sola?- e ne assaggio una, subito seguita dagli altri.
Amo il cibo italiano.
- è buona!- Esclama Niall, che essendo un mangione di prima categoria ne addenta subito un’altra.
Finisco di masticare e sento la testa che mi si annebbia. Mi viene voglia.. di baciare qualcuno, e di ridere.
Sto bene.
Zayn mangia in un unico morso la sua, poi esclama.- Giochiamo ad obbligo e verità?-
- Come i bambini?- scherza Tara, finendo la pizzetta, però si siede subito per terra. Mi sembra anche lei più libera.
Se domani non sono ad un matrimonio, controllo cosa c’era in quello che ci hanno dato da mangiare.
La affianchiamo tutti in un cerchio, poi Harry prende una bottiglia di vodka.
- Obbligo o verità, e chi viene scelto beve un sorso.- Io in realtà mi sento già un po’ ubriaca. Fa ruotare la bottiglia, poi si siede accanto a Louis, che gli appoggia un braccio sulla spalla. Ma quanto sono belli?
Il tappo indica Tara. Niall nel frattempo prende il vassoio di pizzette e lo fa circolare. Buone sono buone, ma devono avere qualcosa di strano. MI sento ubriaca fradicia. Ma sto bene, comunque.
- Obbligo o verità?- chiede Louis famelico di pettegolezzi.
Lei beve un bel sorso di vodka tranquillamente, cosa strana per la santa Tara, e poi risponde- Verità.-
Liam ci riflette qualche secondo, poi si pronuncia.- Vuoi che Niall si sposi domani?-
Il diretto interessato non reagisce, anche perché è alla quarta pizza. Vedo Zayn osservarlo con un sopracciglio alzato, ma poi lo lascia fare.
- Uhm.. no.- Risponde Tara.
- MI sa che hai ragione.- Ribatte Niall sorridendogli. Mha.
La bottiglia gira ancora, e indica Harry. – Obbligo o verità?- chiede Zayn.
- Obbligo se mi fai baciare Louis- dice Hazza di getto richiudendo la bottiglia.
- Zayn scoppia a ridere.- Era da tanto che non ti vedevo così felice. Su, bacia la persona che preferisci in questa stanza.-
E di colpo, tutti un po’ annebbiati, vediamo i ricci di Harry girarsi verso gli occhioni blu di Lou, e dargli un bacio sulle labbra.è una cosa strana vedere il ragazzo rubacuori baciare il fuori di testa di Chicago, ma sono meravigliosi.
Applaudiamo tutti di cuore, con urla.- Vaiiiiiii!!- Strillo io.
Sono bellissimi.
Si staccano riluttanti.- Se non si era capito, non mi piace la figa.- Aggiunge Harry.
- Come sei educato.- Ribatte Lou.
Harry gli fa la linguaccia, poi scuote la mano e dice.- Continuate il gioco.-
Vedo la bottiglia girare verso di me, ma poi superarmi e toccare Liam. Lui finge di sbuffare, beve, poi dice.- Verità.- Ha una splendida camicia bianca sopra i jeans questa sera, ed è dannatamente bello.
Come la prima sera al campus, quando stavamo ripassando per il primo esame. Sarà stata l’una di notte, studiavamo da tutto il giorno. Io avevo appoggiato la testa sconsolata sul libro, convinta di non potere riuscire a prendere un voto sufficiente, e lui mi aveva baciato. Così, semplicemente. Avevo sentito una forte scarica elettrica, forse perché era stato il mio primo bacio serio – con slinguazzamenti e affini, cioè.- In poco tempo, eravamo nel letto. Non avevamo fatto nulla, ci eravamo solo baciati e avevamo scherzato. Mi aveva riempito di complimenti e io brillavo.
Merda, non è serata. Sembra quasi che io rimpianga quando stavo con Liam. Peccato che sia stata proprio io a lasciarlo. Mha.
Ora parlo io.- Sei innamorato di qualcuno?-
Glielo chiede la parte masochistica di me, che vorrebbe sapere se nel suo cuore c’è qualcuno di definito, non come nel mio, se ha conosciuto altre persone, se un po’ gli manco, se l’ho fatto soffrire..
Lui sorride. Ha proprio un bel sorriso.
Oh cazzo oh cazzo. Perché ogni due giorni devo cambiare ragazzo? Sembravo così convinta di Niall, mentre ora l’unica cosa che ci farei sarebbe abbracciarlo guardando un film. Invece Liam vorrei sentirlo di nuovo mio, e chiedergli scusa.
Per tutto.
- Si.- Risponde.
- Molto discorsivo.- Ribatto di getto, sarcastica.
- La domanda pretendeva solo un monosillabo.- Scherza.- Comunque,  signorina curiosona, sono innamorato follemente di una ragazza che mi ha lasciato perché ancora non sapeva chi voleva, e forse lo sta scoprendo solo ora. Forse.-
Risposta curiosa, ma che non ho il tempo di approfondire perché lui fa girare di nuovo la bottiglia.
 
Due ore dopo, penso, siamo completamente andati. C’è per forza qualcosa in quelle pizzette, sono troppo buone. Ho la testa vuota, e leggera, e voglia di baciare Liam- il che è strano, perché io sono venuta qui per fare innamorare Niall di me- mentre Harry slinguazza dolcemente Louis, Tara racconta del bel rapporto che ha costruito con Zayn e Niall continua semplicemente a mangiare come un disperato che domani si deve sposare con una ragazza che non ama.
Siamo una bella squadra.
- Ragazzi!- Esclama ad un certo punto Zayn, alzandosi in piedi un po’ traballante per via dell’alcool- ma non è colpa nostra se è uscito per cinque volte di seguito ad obbligo o verità. Si allontana da noi, sale su una sedia ed allarga le braccia convinto.- Sono Zayn. È mezzanotte, e oggi Niall si dovrebbe sposare. Sappiamo tutti che non sarà così!-
Tutti applaudiamo, e il diretto interessato si alza in piedi per accogliere le urla.- Già ragazzi. Ci vorrà ancora un po’ per vedermi con l’anello al dito.-
- Ma continuiamo. All’una arriveranno tutti gli altri amici nostri, per ballare e fare un po’ di festa, anche se noi siamo già fuori uso.- Zayn prosegue imperterrito- e voglio tenere quest’ ora per fare un po’ di annunci. Il mio, visto che non riguarda nessuno di voi, e considerando che l’ho deciso ora, sarà l’ultimo.- Altri applausi e urla proprio come dei cretini.- Inviterei a salire sul palco una coppia, Louis e Harry.-
I due smettono di sbaciucchiarsi- era ora-, si alzano in piedi e salgono sulla sedia. Vedo Louis in posizione precaria, ma ok.- Ecco.. forse lo avete già capito- inizia Harry, abbassando lo sguardo e passandosi una mano tra i folti capelli- ma sono gay. E sono innamorato del signorino Tomlinson. Non potrò mai ringraziare abbastanza Mel di averlo portato qui.-
Niall inizia ad intonare una specie di coretto da stadio e tutti lo imitiamo. Mi mancavano queste serate semplici, senza fare chissà cosa, ma fantastiche.
I due scendono, subito sostituiti da una Tara scalza e incline alla caduta.- Buongiorno a tutti!- Esclama ridendo- Il mio annuncio è molto semplice, anche perché trovo questa idea di Zayn demenziale. Comunque, vi volevo solo dire che nelle pizzette che abbiamo divorato l’origano era mariajuna con cui volevamo farvi uno scherzo.- Ecco cosa c’era nelle pizzette. Ora tutto è più chiaro.
Altri applausi, e Tara fa per scendere, ma viene bloccata da Niall che si alza di scatto. – Ferma lì principessa. – Sale anche lui sulla sedia, poi afferma a pieni polmoni.- Bene. Domani io non mi sposo con quella stronzetta di Amy!!- Facciamo per applaudire, ma ci blocca.- No. Fermi. Ho anche un altro annuncio. Che non mi sposerò domani, ma vorrei farlo prima o poi con una principessa. L’ho conosciuta da un paio di giorni, me l’ha portata qui la mia sorellina adottiva Mel- mi rivolge un caldo sorriso che ricambio- e la devo ringraziare. Spero che Mel non sarà gelosa, ma penso che la convinzione di essere innamorata di me le sia passata, visto che deve stare con Liam, se dico che vorrei chiedere alla bellissima ragazza sulla sedia con me di uscire, domani sera.-
Si sente un tonfo, Tara che cade, per fortuna rimane in piedi.
Niall ride di cuore, e lo facciamo tutti, compresa io.
Per la prima volta, sono davvero sicura. Lo avrò già detto ottantamila volte in questi giorni, ma mi sento davvero matura ed adulta solo ora. Io non amo Niall, davvero. Volevo solo proteggerlo da Amy. E ne sono sicura perché appena lo vedo con Tara, mentre la aiuta a risalire sulla sedia, mentre lei ha gli occhi che brillano, sono felice. Totalmente, completamente felice.
I due scendono finalmente, e vengono sostituiti da Zayn, di nuovo. Niall mi si siede accanto, forse preoccupato da una mia possibile reazione, ma non scopre nulla. Sto benissimo.
 
- Diciamo che è la fine perché devo fare la più grande cazzata della mia vita, che sa solo Tara- e la vedo sorridere davvero- e che è davvero folle, ma voglio essere impulsivo, una volta ogni tanto.- Estrae il cellulare dalla tasca dei jeans, mentre tutti lo guardiamo curiosi, e digita un numero. SI porta il telefono all’orecchio, non dopo avere messo in viva voce, e sentiamo una voce femminile risuonare. È la sua sorellastra-migliore amica, Birdy.
- Ciao Zayn. Non dovevi essere alla festa di Niall? IO arrivo tra un’ora.- Dice.
- Sei in viva voce dolcezza.- Le risponde lui. Ancora non capisco.- E non potevo aspettare. Ti sembrerà completamente folle, anche perché ho mangiato delle pizzette alla maria, ma sono lucido. Ecco. Noi ci conosciamo da dieci anni.-
Sento la vocina acuta di Birdy farsi ansiosa.- Si. Perché?-
- è come se stessimo insieme da dieci anni. Nel senso, sei la mia migliore amica, ma dormiamo insieme, ci diciamo “ti amo” e tutte quelle minchiate lì che però sono importanti….- Gesticola con la mano, mentre lei ridacchia.
-Zayn, forse è meglio se ne parliamo tra un’ora, eh? Mi sembri un po’ fuori.-
- No no!- Esclama lui, ansioso.-Devo dirtelo, merda, altrimenti soffoco. Sono dieci anni, undici giorni e trenta minuti che sono innamorato di te follemente. Dieci anni, undici giorni e trenta minuti che esco con altre ragazze per non pensarti. Mi vuoi sposare?-
Un respirone. Due respironi. Tre. Zayn sospira, mentre noi neanche fiatiamo, in attesa della risposta di Birdy che però stenta ad arrivare.
Poi si apre una porta, e una ragazzina piccolina, mora, con gli occhi vividi e l’apparecchio colorato spunta. Ha il cellulare in mano.
- Malik, non mi pare una cosa normale.- Risponde.
Lui salta giù dalla sedia, incespica, Liam lo fa restare in piedi e corre da lei.
- Allora? Lo so che non è normale, ma voglio una risposta.-
Che dolci.
Lei gli butta le braccia al collo, facendo cadere l’Iphone- Louis urla terrorizzato da questo sacrilegio- e lo bacia. Quando si stacca, urla solo:- Si si si!-
 
 
In questo universo di coppie, io e il mio vestito nero rimaniamo soli a fissare Liam, ugualmente abbandonato. Tutti si baciano, tranne Niall e Tara che parlano alla velocità della luce. Niall domani parlerà con Amy.
E quelli a sposarsi saranno Zayn e Birdy.
Wow.
Sono emozionata, ma mi ritrovo ancora sola.
Poi Liam, facendomi ridere, striscia fingendo di non farsi vedere verso di me.
- piantala di fare il cretino, ti ho visto.- Dico tra le risate.
- Guarda che io sono Liam, Liam Payne.- Fa una faccia seria che mi fa ridere ancora di più.- Quando ridi non c’è persona più bella di te.-
Arrossisco, chino la testa ma lui di getto me la risolleva e mi bacia.
 
 
 
 
 
 
NOTA AUTRICE: Io lo sento che mi picchiate.
Non scriverei neanche niente perché non vorrei essere uccisa.
Vi prego. Ho solo 13 anni, e mi andava di fare finire la storia così.
Lascio i ringraziamenti per il prossimo capitolo, che sarà l’epilogo.
Spero che vi piaccia.
E grazie a CharlotteNotReal (?) per il banner, mi sono sempre scordata, scusa ahah.
Tilde

   
 
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