Il presentatore si avvicina al microfono ma sembra abbia la bocca cucita, è vestito di un sorrisino sadico, scommetto che si sta divertendo... siamo tutti davanti a lui con il fiato sospeso e lui gode. Gode un botto perchè ha la chiave di tutto, potrebbe sputare quel dannato nome e far salire sul palco la vincitrice dell'Oscar per “miglior attrice protagonista” e invece non lo fa.
Ho l'ansia, spero non mi venga uno dei miei soliti attacchi ma per fortuna riesco a controllarmi; non posso lasciarmi andare, non ora che quell'uomo sta per aprire bocca, non adesso che lei salirà sul palco, perchè sì, l'ha detto. “Jennifer Lawrence”. Ho le lacrime agli occhi quando la vedo alzarsi in piedi e avvicinarsi alla scala per arrivare sul palco, mette il piede sul primo scalino, e sul secondo, e sul terzo, e lo fa con estrema eleganza. Poi arriva al qunto scalino, cazzo. Ovviamente non ci crederei se non lo vedessi con i miei occhi. E' inciampata. Istintivamente mi alzo in piedi per vedere meglio. E' seduta sulle scale, come una principessa che ha perduto la scarpetta di cristallo. E' caduta così goffamente e adesso sembra una Dea. Si rialza senza problemi e tranquillizza le persone preoccupate che le stanno accanto. Arriva davanti al presentatore e non riesco a credere che ora è lei a stringere l'Oscar. Si avvicina al microfono e inizia a parlare. Ha la voce che trema. La metà delle cose che dice non la capisco perchè è tutto interrotto dai singhiozzi dei presenti in sala. Anche io ho le lacrime che mi rigano le guance per la felicità, e non riesco a smettere di piangere. Finito il suo discorso presa dall'euforia, Jen alza il dito medio e anche questo, lo fa con la massima eleganza; quando si accorge che sono state scattate diverse foto di quel momento fa una delle sue solite facce buffe. E' così tenera e maldestra. Ma soprattutto è così bella, è stupenda.