Matthias passeggiava tranquillamente sulla stradina che costeggiava il piccolo e ghiacciato laghetto. Le feste erano passate velocemente e allegramente. Il Natale in famiglia e capodanno con gli amici. Ma non era felice. Sentiva dentro di se un disagio che non sapeva spiegarlo a parole e anche volerlo spiegare a chi avrebbe potuto? Dei suoi amici non si fidava molto. Era sempre soggetto a scherzi di ogni tipo. Coi suoi genitori e famigliari non aveva un buon rapporto. Da quando aveva lasciato la scuola per frequentare la scuola Alberghiera era andato contro la sua famiglia. Infatti questa voleva che lui diventasse uno stimato avvocato come suo padre, ma non era portato per la giurisprudenza. Così dopo l’ennesima litigata col padre era uscito di casa sbattendo la porta e si era recato al laghetto. Dopo aver camminato a lungo decise di sedersi su una panchina ad ammirare il gelido paesaggio. Faceva freddo e si strinse nel cappotto per riscaldarsi. << Ciao! >> disse una ragazza dagli splendidi occhi verde smeraldo che si era seduta vicino a lui. << Ciao! >> ridisse. Matthias tornò alla realtà. << Ciao! Scusami, ero immerso nei miei pensieri… >> << Non ti preoccupare! Ti capisco…anche io vengo qui per riflettere. E’ un posto molto tranquillo.>> << Hai ragione…Anche tu cattivi pensieri, vero? >> La ragazza annuì. << Mi sono trasferita qui da un mesetto e mi manca la mia cittadina, i miei amici…Tu invece? >> << Io vorrei andarmene da qui…Da dove vieni? >> << Vengo da un paesino vicino Francoforte. Come mai vorresti andartene? >> << Non sto bene con me stesso…non ho amici di cui potermi fidare e i miei genitori hanno troppo e aspettative su di me…Soprattutto ora che ho cambiato scuola…sai, loro volevano che diventassi avvocato…>> << Avvocato? E’ un bel mestiere…>> << E’ vero, ma non fa per me! Invece adoro cucinare. Quando cucino mi rilasso e mi diverto. Da qui la decisione di frequentare la scuola Alberghiera e un giorno diventare un rinomato pasticcere. >> Sorrise. << Davvero? Anche per me è lo stesso. Dato che anche io frequenterò l’Alberghiero qualche volta potremmo incontrarci! >> << Ci conto! >> << Oh si è fatto tardi, devo ritornare a casa da mio padre! E’ stato un piacere parlare con te! >> << Anche per me! A presto! >>. La ragazza corse verso casa. “Che strana ragazza” pensò Matthias “Non si è nemmeno presentata…”. Matthias guardò l’orologio. Era davvero ora di ritornare a casa per la cena. Così riguardando per un’ultima volta la direzione in cui la misteriosa ragazza corse via pensò se il destino li avrebbe mai fatti rincontrare ancora.