Invidia

Batiato

Ma si ridete, ridete. Mangiate il mio cibo, bevete il mio vino, ammirate i miei campioni; vi comportate come se fossi uno di voi. Ma io non sono uno di voi, non è così? Io non ho quello che avete voi. Io sono solo un uomo, un lanista, mentre voi, voi siete gli Dei di Roma. I pilastri d'oro di questa nostra potenza. Come può un povero mortale come me sperare di eguagliare un essere celeste? Non può. Questo mi dite ogni volta che vi incontro, ogni volta che mangiate il mio cibo, che bevete il mio vino, che ammirate i miei campioni. Non con con le parole, no, voi non siete così stupidi; ma con gli occhi, che puntano sempre al cielo, con le vesti, sempre così pregiate, con i nomi, importanti ed omaggiati. Ma un giorno anche io, come Icaro, raggiungerò il sole, spero solo che le mie ali non si sciolgano prima.


Commento: ecco qui la mia prima ff su Spartacus!! Per Kat, che me l'ha chiesta, spero vada bene :) Al prossimo vizio ;)