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Autore: Aule    08/07/2013    1 recensioni
Una serie di flash fiction per tentare di sondare i pensieri dei personaggi più importanti del libro di Golding, alla luce di una mia personale riflessione.
Dal primo capitolo (Candy): "La vita tutto sommato era dolce, prima di quella fatidica caduta. [...] Tutto quello che succedeva non aveva più senso, [...] Non si ricordavano di quando erano a casa?
Lui pensava a sua zia ogni giorno, [...] Alla casa dove vivevano, al calore accogliente delle regole e del buon senso.
Genere: Angst, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: Raccolta | Avvertimenti: Tematiche delicate
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The night is dark and full of terrors.

 

 

 

 

 

 

Candy

 

 

La vita tutto sommato era dolce, prima di quella fatidica caduta.

Era cicciottello, asmatico, tutti lo deridevano a scuola e lo chiamavano “Piggy”, ma in fondo non era male.

Quando tornava a casa, dalla zia, poteva mangiare tutte le caramelle che voleva e con lo zucchero gli sembrava di poter cancellare ogni dolore.

Anche sull'isola, all'inizio, aveva pensato che tutto potesse andare per il meglio: si fidava ciecamente di Ralph e tutti lo ascoltavano -più o meno- quando nelle riunioni teneva in mano la conca.

Poi però tutto era sembrato sprofondare giù, sempre più giù, nell' oscurità più insondabile e nera.

Tutto quello che succedeva non aveva più senso, gli altri non ricordavano più come si comportavano quando i grandi si prendevano cura di loro? Non si ricordavano di quando erano a casa?

Lui pensava a sua zia ogni giorno, a lei e al bel tempo passato insieme.

Alla casa dove vivevano, al calore accogliente delle regole e del buon senso.

Col tempo tutti quei ricordi si erano mescolati insieme, sbiaditi dal dolore e dalla follia che permeava d'aria, dalle calde giornate tropicali, dagli occhi folli e maligni di Jack.

In cuor suo credeva persino di essersi dimenticato il sapore di una caramella gommosa ed è per questo che, proprio nel momento prima di morire gli venne stupidamente da ridere, dimenticandosi persino degli occhiali rotti. In gola, oltre al sapore acre del sangue, tratteneva miracolosamente la dolcezza dello zucchero.

La dolcezza della giovinezza spezzata di ognuno di loro, rimuginò stranamente calmo e posato, mentre Roger la finiva con lui.

 

 

 

Bien, questa è la prima flash della mia raccolta sul Signore delle Mosche, libro che mi è stato dato come lettura inglese per l'estate e devo ammettere di non dispiacere affatto :)

Credo che scriverò una flash per i personaggi più importanti o comunque più comprensibili ad una profana (sia dell'inglese che di Golding) per evitare di dire corbellerie!

Ho iniziato con Piggy perché sinceramente mi piace come personaggio ed ho notato con dispiacere che non compare in nessuna storia della sezione, pur essendo un personaggio interessante, a mio parere. Ah, un ultima cosa! Wikipedia mi informa che in italiano il nome Roger è stato tradotto in Ruggero ma io sinceramente non condivido una traduzione del genere ed ho voluto mantenere il nome originale.

Detto questo spero che vi sia piaciuto quello che ho scritto! Commentate per piacere!

 

Akai

  
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