Cancellare l’amore, cancellare il dolore

Laura afferrò il correttore chiaro, quello che solitamente usava per coprire le occhiaie, segno del divertimento notturno che le impediva di dormire. Questa volta se ne servì per cancellare il succhiotto che le aveva lasciato Marco. Sorrise, ricordando i baci appassionati e le mani sicure che vagavano lungo il suo corpo.
Se qualcuno le avesse detto, solo un paio di settimane prima, che avrebbe ceduto al fascino di quel playboy non ci avrebbe mai creduto.
E invece eccola lì, impegnata a nascondere i segni del loro amore, perché non tutti capirebbero.
Ma lei si fidava di Marco: lui era cambiato.
 





Laura prende il correttore chiaro e lo passa freneticamente sotto gli occhi arrossati. Deve cancellare ogni traccia della nottata d'inferno che ha vissuto. Ore e ore passate a piangere per ciò che ha visto. Si sente stupida per avergli creduto, per aver pensato che fosse cambiato davvero.
Marco la tradisce; anzi, la tradiva, perché ora non stanno più insieme.
Laura si concentra per non sbavare l'eyeliner e spera che la cura che mette nel trucco la salverà per il resto della giornata.
Non vuole dare spiegazioni, non vuole sentirsi dire "Te l'avevo detto".
Vuole solo dimenticare.
Vuole solo cancellare tutto.