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Autore: happysmokeAKUMA    12/07/2013    2 recensioni
Zacky e i suoi amici Matt, Jimmy, Johnny, Brian e Federik sono sempre vissuti a St. Grave, monotona cittadina che affonda radici nel Medioevo.
Ma quello che loro non sanno è che le leggende che circolano sui demoni che abitano la cattedrale sono vere e che Arin, fratello maggiore di Federik, nasconde un oscuro segreto.
Genere: Avventura, Dark, Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti, Zacky Vengeance
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Creatures from Hell. [Chap.1 Was it a dream?]

Zachary è sempre vissuto a St. Grave,sin da quando ne ha memoria.Sempre nella stessa casetta gialla, con le terrazze piene di fiori e l'edera che si arrampica sulle mura e sulle persiane verdi e scrostate dal tempo che guardano l'antica cattedrale. La sua stanza è sempre stata la stessa , con il soffitto blu al fine di'impedire che le api carpentiere di nidificare , con i muri tappezzati di poster di gruppi punk. La stanza, in quella calda notte di agosto, era particolarmente afosa e Zacky, come al solito, non riusciva a prendere sonno .
Dopo essersi rotolato nel letto con scarsi risultati imprecò a mezza voce e diecise di andare a prendere un pò d'aria. Alzandosi dal letto incastrò il suo stesso sguardo nello specchio. Zacky non era brutto. Aveva un bel paio di occhioni verdi, i capelli nerissimi. Aveva anche una misteriosa cicatrice appena sopra l'occhio sinistro che si era fatto quando era ancora molto piccolo, cadendo dalla culla; ma non c'erano stati testimoni a confermare la scena. In ogni caso, Zacky non si piaceva, ma era normale per tutti i sedicenni non piacersi.
Zacky raggiunse il terrazzo e si sedette al tavolino, cercando di farsi aria con una rivista.
Dal suo terrazzo, vedeva tutta la piazzetta e l'ingresso principale della cattedrale. E proprio nell'ombra della vecchia chiesa all'improvviso il ragazzo notò un'ombra, una figura incappucciata che tentava di aprire la pesante porta della cattedrale. "Ma che..?!" Zacky, preso da un'irrefrenabile curiosità si scapicollò per uscire di casa e seguì la misteriosa figura intrufolarsi nella chiesa.


Zacky entrò nella cattedrale, subito dopo la figura (che si rivelò essere una ragazza) e si nascose dietro una colonna. Non erano soli. C'era un uomo che indossava una strana maschera, come da Clown, ma con i lineamenti distorti e sporca di quello che Zachary pensava fosse sangue finto. Evidentemente aspettava la ragazza.
-Sei arrivata finalmente
La ragazza allora , con movimenti lentissimi, si lasciò cadere il cappuccio sulle spalle e rivelò il suo viso. Zacky non la riconobbe ed era davvero strano, lui conosceva tutti in paese, e lei non era proprio di quelle parti. Era pallidissima, aveva capelli biondi quasi bianchi e lisci come seta e gli occhi azzurri; un viso bellissimo reso infantile da una spruzzata di lentiggini e terribile dal ghigno crudele che squarciava il suo volto di una perfezione ultraterrena.
-Calmati Fratello. D'altronde ho tardato solo di dieci minuti.
-La puntualità è fondamentale in un periodo come questo. Va fatto tutto alla perfezione altrimenti..
La ragazza alzò gli occhi al cielo, sicuramente non è la prima volta che sente questo discorso..
-...altrimenti qualcosa potrebbe andare storto. Piuttosto, hai il pugnale di Týr  ?
-Ovvio che si. Nidja, dubitavi forse di me?
Nidja aprì la bocca e poi la richiuse, come se volesse dire qualcosa. Poi fece un sorriso veloce e, insieme all'uomo, si avvicinò pericolosamente a Zacky, tant'è che il ragazzo ebbe paura di essere scoperto, cosa che fortunatamente non avvenne.
Solo quando i due sconosciuti si avvicinarono al ragazzzo, Zacky si rese conto delle loro orecchie: appuntite. "Saranno i soliti nerd strambi, quelli che vanno in giro travestiti tipo da elfi.. ma che ci fanno in chiesa di notte?"



Quella notte, tornato ormai a casa sua dopo che se ne furono andati anche quei tipi strambi, Zacky non riuscì a pensare a nient'altro che non fosse quel 'pugnale di Týr  '.
Non sapeva cosa fosse ma lo incuriosiva. Avrebbe dovuto chiedere a Matt, il giorno dopo.
Matt era l'amico più 'nerd' del gruppo, quello smanettone esperto di videogiochi e fumetti. Sicuramente lui ne sapeva qualcosa. E se non lo sapeva lui, poco male. Týr   era il dio della guerra nella mitologia nordica, no? Ebbene, il suo migliore amico in assoluto, Federik Ilejay, era di origini finlandesi e probabilmente avrebbe avuto una vaga idea di cosa fosse, questo benedetto pugnale.
Zacky pensò che era fortunato ad avere amici come loro, e non si riferiva solo a Matt e Federik, ma anche a Jimmy, il gigante buono e pazzo come pochi, il nano Johnny, che nonostante facesse sempre il permaloso si prestava bene agli scherzi degli altri, Brian, ironico e sarcastico, un pò guastafeste e presuntuoso, ma che avrebbe dato la vita per i suoi amici.
Zacky si addormentò stremato, troppi avvenimenti per una sola notte.



Il giorno dopo, Zacky venne svegliato da sua madre che dal piano di sotto gli chiedeva che cosa volesse per colazione. Il ragazzo sorrise, quella notte aveva avuto dei sogni assurdi, riguardanti elfi e pugnali... probabilmente aveva fatto indigestione la sera prima.
Zachary scese a fare colazione e poi si mise al pc, in salotto.
-Zacky, dovresti riordinarla tu la tua camera, non io! E invece sei sempre davanti a quello schermo, fra un pò ti accechi!
Marianne, la mamma di Zacky, faceva la stessa paternale al figlio tutti i giorni, sin da quando era cresciuto abbastanza da aiutarla nei lavori domestici. Eppure Zacky non rispondeva mai male a sua madre, alzava gli occhi al cielo e sorrideva appena. Il ragazzo sapeva che Marianne era una donna dolce e sempre allegra, aveva tirato su suo figlio tutta da sola, da quando il papà di Zacky se ne andò quando il figlio aveva solo 3 anni. Zacky voleva bene a sua madre, e per quel giorno decise di lasciar perdere il pc e di darle una mano in casa.
Salì al piano di sopra, rassettò la stanza e rifece il letto.
Allora si accorse che la finestra del balcone era aperta. L'aveva lasciata spalancata la notte prima, nella foga di uscire di casa e seguire Nidja, la strana ragazza.
Non era un sogno.
"Devo assolutamente chiamare i ragazzi."





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 Aki's corner

 

Nemmeno una recensione mi avete lasciato?! u.ù crudeli che siete.. vabbè, io ho continuato ad aggiornare, nonostante tutto.
Ora però, non aggiornerò fino a quando non avrò una recensione! Lo so.. sono una babbana cattiva!
Anyway..  Se avete bisogno di qualcosa, ecco il mio twitter:

https://twitter.com/AkiVengenz 
Ora vado.. au revoir!

*Akuma*

 

 


 

  
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