Reala era a Nightmare e stava passeggiando per il castello vuoto.
Era la parola giusta, vuoto.
Come la sua mente, così come il suo cuore.
Ormai non era rimasto che un nightmaren in quelle grandi sale, lui.
:- Reala!
Anzi veramente due.
:- Non adesso Moody, voglio stare da solo!
Il nightmaren rosso si voltò aspettando la comparsa della figura che aveva parlato.
Essa arrivò.
Era una nightmaren, l’unica e l’ultima che Wizeman aveva creato prima di scomparire per sempre.
Assomigliava un po’ a Nights solo che era molto magra, di colore fucsia e con un unico corno al posto di due e non aveva su di esse tonalità scure e chiare.
Indossava poi un vestito a palloncino sulle tonalità del rosa, bianco e rosso.
:- Ti ho cercato dappertutto dai vieni che la cena è pronta e non mi dire di no come ieri. Devi mangiare assolutamente, che tu ne abbia voglia o no!
Reala piegò la testa, poteva benissimo ucciderla in meno di tre secondi ma non provava rabbia.
Gli mancava la voglia, voleva tornare quello di un tempo ma non poteva.
S’incamminò quindi nella sala da pranzo arreso e seguito da Moody.
 
Poco distante Nights volava per il cielo di Nightopia.
-Chissà che cosa starà facendo Reala in questo momento…Idea! Vado a vedere, solo una sbirciatina.- pensò è si diresse verso Nightmare.
Arrivò nella sua vecchia camera passando dalla finestra.
Ah! Quanti ricordi in quella stanzetta viola.
Stava per aprire la porta quando…
:- Ma perché no?!
:- Perché io non voglio unirmi con te ne ora ne mai!
Nights sentiti questi discorsi guardò attraverso il buco della serratura per vedere una nightmaren fucsia e Reala.
Beh non proprio Reala perché era girato di spalle ma era sicura che fosse lui.
Solo lui sbraitava in quel modo.
:- Reala, ascoltami! Wizeman mi ha creata apposta per te, per far in modo che Nightmaren ritorni ad essere popolata da quelli come noi!
E l’unico modo per fare ciò che ha detto è che tu ed io ci uniamo.
Nights non credeva a ciò che stava ascoltando ma dovette trattenere lo stupore perché ancora non era finita.
Reala intanto si era arrabbiato davvero e sbatté il pugno contro una parete.
:- Te l’ho già detto centinaia di volte…NON MI IMPORTA COSA WIZEMAN AVEVA IN MENTE PER ME, MA ADESSO CHE NON C’è farò QUELLO CHE VOGLIO!! È CHIARO!!!?
:- So perché non vuoi unirti con me, pensi ancora a quella traditrice vero? Nights. L’amavi. Credi davvero che lei ti ami?
Nights rimase di sasso e sentiva il suo sorriso svanire e le lacrime cominciare a scenderle lungo le guance.
Reala intanto stava strozzando Moody.
:- Non parlare mai più di lei! Una volta avrebbe potuto amarmi e anche io l’avrei amata, ma adesso no. Siamo cambiati…e tu mi hai stufato!
Dette queste parole la strozzò e la tagliò con i suoi artigli ma prima di morire Moody disse
:- Te ne pentirai…
Reala la uccise e la lanciò dal castello di Nightmare nell’oceano oscuro.
Finalmente libero il nightmaren rosso andò in camera sua.
Nights che aveva visto e sentito tutto sorrise e svolazzò alla finestra di Reala nella sua camera rossa mentre lui stava parlando a se stesso.
:- Come ha potuto pensare Wizeman che una nightmaren come quella sarebbe potuta piacermi? Nella mia intera esistenza c’è solo una nightmaren di cui io possa essere veramente invaghito…
Si fermò sentendo da dietro una voce nota e vagamente familiare.
:- Per caso sono io?
Reala si girò ma rimase impietrito e con gli occhi sgranati mentre osservava la giullare viola sorride ed entrare dalla finestra.
:-Ciao Reala
Lui si girò voltandole le spalle e in tono serio le rispose.
:-Ciao Nights
Lei ridacchiò e gli andò dietro.
:- è vero quello che ha detto Moody?
Il giullare rosso rimase girato di spalle.
:- A che proposito?
:- A proposito che mi hai amato una volta.
Reala divenne rosso e si voltò guardandola.
:- Si è vero, tanto tempo fa quando eravamo ragazzini.
Lui strinse il pugno, non era così che lei l’avrebbe dovuto scoprire, anzi non lo doveva sapere affatto.
Nights sorrise ancora di più poi gli prese la mano.
:- Peccato perché io ti amo ancora.
Reala sgranò i suoi occhi ghiacciati immergendosi il quelli blu oceano di Nights.
:- Tu sei innamorata di me?! Dopo tutte le battaglie che abbiamo combattuto uno contro uno?
Nights annuì. Reala sembrò addolcire il suo sguardo e prese la giullare viola per la vita.
Lei mise le mani sul petto del nightmaren rosso e lui la strinse in un abbraccio liberatorio.
Dopo minuti che sembravano ore Nights trovò il coraggio di staccarsi e guardando Reala gli tolse la maschera che ancora portava.
Lui non fece e non disse assolutamente niente per non rovinare il momento e finalmente si baciarono.
Nights teneva ancora la Persona di Reala in una mano.
I loro corpi fremettero come le loro labbra si incontrarono.
E sarebbe stato sempre così.