Non si ricordava come fosse tornato a casa. L'ultima cosa che ricordava era che si trovava in uno dei corridoi della Neptune High, con sua sorella Trina, Veronica e un tipo di cui non ricordava il nome.
Ricordava di essere andato al ballo di primavera con solo la camicia, le mutane e i calzini e che qualcuno avesse fatto una battuta sul fatto che fosse senza pantaloni.
Lentamente, Logan si alzò in piedi e si trascinò in bagno.
Gli ultimi giorni, le ultime ore erano state pesanti. Amava sua madre e adesso non c'era più.
E la verità gli era arrivata addosso sotto forma di sua sorella Trina, che indossava i vestiti e il cappello di sua madre, oltre ad utilizzare la sua carta di credito.
Logan sospirò e girò la manopola dell'acqua calda della doccia.
Se non ci fosse stata Veronica, in quel momento, a consolarlo, offrendogli una spalla su cui piangere... Logan non avrebbe saputo cosa fare.
Si sarebbe trovato solo, con un dolore troppo grande per un ragazzo di diciassette anni.
Veronica era sua amica, era la ex ragazza del suo migliore amico Duncan ed era stata la migliore amica di Lilly.
Mentre l'acqua scivolava sul suo corpo Logan si rese conto di essere ancora legato a Veronica. In un qualche modo, lei c'era sempre stata.
L'aveva aiutato con i soldi che gli erano stati rubati durante la partita di poker ed era lì quando l'ex amante aveva accoltellato suo padre alla festa di Natale. Era lì, quando c'era stata l'inaugurazione della fontana in memoria di Lilly. Ed era stata lei a passargli i video che avevano fatto la sera del ballo.
Ballo a cui non erano andati. Lui, Lilly, Veronica e Duncan erano stati in giro tutta la notte in limousine, a bere champagne e a scherzare.
Aveva scoperto che Lilly aveva visto i genitori fare sesso, che sia Duncan e Veronica erano vergini, sorrise quando ricordò Lilly che baciava Veronica.
Veronica...
Era cambiata così tanto. Non aveva più i capelli lunghi e quell'aria da ragazza ingenua. Era... diversa, era completamente cambiata. Ma era sicuro che da qualche parte, dentro la piccola detective, ci fosse ancora quella ragazza ingenua e dolce che ricordava.
Spense l'acqua e uscì dalla doccia, avvolgendo un asciugamano sui fianchi.
Si ricordò che doveva pagare Veronica per il suo aiuto, per averlo aiutato a scoprire cosa fosse successo a sua madre.

***

Non riusciva a crederci, Veronica aveva strappato l'assegno sotto ai suoi occhi.
Sapeva che aveva bisogno di soldi, eppure l'aveva strappato. Logan si rese conto che l'aveva aiutato senza aspettarsi nulla in cambio.
Veronica gli aveva detto che sua madre era sempre stata gentile con lei. O forse l'aveva fatto perché anche sua madre l'aveva abbandonata, forse era per quello che Veronica sapeva come si sentisse e cosa provasse in quei momenti.
Pensò che lui e Veronica avessero molte cose in comune.
Si domandò cosa provasse lei in quel momento.

***

Non ci aveva pensato due volte, appena aveva sentito che Veronica era in pericolo era corso al Camelot Motel. E aveva dato un pugno a quel ragazzo e gliene avrebbe dato un altro se Veronica non gli avesse detto che era un federale.
Aveva aspettato fuori dalla porta per accettarsi che stesse bene. E lei l'aveva baciato. Per un attimo aveva sentito le labbra morbide di Veronica contro le proprie.
Veronica se ne stava andando e lui l'aveva fermate, l'aveva guardate e l'aveva stretta a sé, baciandola. Gli era sembrata l'unica cosa giusta da fare.

Salve, vedere le tre stagioni di Veronica Mars in una settimana da questi risultati!
Spero che sia di vostro gradimento!