Prompt: Posizione
Fandom: Capitan Tsubasa
È l’ultimo rigore. Devo pararlo così vinciamo i Mondiali.
È la finale Mondiale. Il calciatore avversario non è uno qualunque. È Carlos Santana, il capitano del Brasile e uno dei giocatori più forti al mondo.
Ecco che mette il pallone in posizione.
Gli riesco a leggere il labiale: “Perderai e raccoglierai questo pallone dietro di te, sempre che non buchi la rete”
Come osa? A me, che sono il più grande portiere del mondo? Io che riesco a parare anche le palline da golf?
Mi ricordo quando subii il primo gol da Holly. Era la stessa sensazione di ira.
Adesso sono passati tantissimi anni, e insieme ci ritroviamo a giocarci la Coppa del Mondo FIFA, il massimo trofeo a livello calcistico cui un atleta può ambire.
E la finale mondiale, Giappone – Brasile, è arrivata dopo un mese di sofferenze e sei partite all’ultimo sangue.
E la finalissima si è spinta senza reti fino ai calci di rigore, a riprova che noi ventidue siamo i migliori al mondo.
Comunque, ormai Santana prende la rincorsa. Vuole la Coppa esattamente quanto me. Il Brasile non vince dal 2002, il Giappone non ha mai vinto.
Fra l’altro, stanno giocando in casa. Davanti a un Maracanà rimesso a nuovo e bello quasi quanto lo era prima.
Ogni singolo occhio nel mondo, sia qui che davanti al televisore ci sta guardando, e io ne sono consapevole.
Non posso fare bruta figura, e nemmeno lui. Se dovesse segnare, riporterebbe lo scontro in parità e si procederebbe ad oltranza.
È vero, mi sono fato passare un tiro, ma parando questo nessuno sene ricorderà. E poi parare un rigore a Santana vuol dire pararne dieci in Bundesliga.
Eccolo. Mi ha visto muovermi, quindi sa già dove piazzare il suo tiro.
Io mi tuffo e…