Fare il punto della situazione.
Quale situazione? La mia o la loro?
Eventi , persone , immagini , suoni in una sequenza caotica che ingenuamente chiamiamo vita , plasmano individui. Siamo vittime degli eventi . siamo vittime di noi stessi che per pigrizia, e non impotenza ,ci lasciamo trascinare dalle onde sulla nera nave dell’esistenza terrena.
Così per negligenza o ignavia ci ritroviamo ad essere “esseri” che non volevamo essere. Siamo passivi , informi , sciatte creature senz’ arte ne parte. Braccia sottratte all’ agricoltura . Inutili alla società , malsani per noi stessi e per chi ci circonda.
In verità la nostra colpa più grande , più della miseria e dell’inadeguatezza , è la non ammissione della propria colpa. Siamo colpevoli , tutti .