30/07/2013
2 recensioniI Nordici in azione: Codice NDC
Quel pomeriggio, Islanda aveva deciso di passarlo leggendo uno dei suoi libri preferiti, seduto comodamente sul divanetto in pelle dell’appartamento che condivideva con gli altri quattro nordici.
Le prime pagine risultavano lunghe e noiose, ma appena cominciò ad entrare nel vivo della storia tutto si era fatto più interessante: le parole di quel libro lo avevano catturato e portato in un altro universo.
Avrebbe continuato a leggere e a immedesimarsi nei personaggi se la voce di Danimarca non l’avesse interrotto.
«Ohi Emil» sussurrò il danese, chinandosi di fronte al ragazzo più giovane.
«Cosa c’è?» chiese scocciato, appena Matthias abbassò con l’indice il libro che stringeva tra le mani, per richiamare la sua attenzione.
«Non credi che Lukas oggi sia fin troppo strano?»
Che novità, lui è sempre stato strano, avrebbe voluto rispondere, ma si limitò ad annuire posando lo sguardo nuovamente sul suo libro.
«Secondo me si è preso il raffreddore» ipotizzò Matthias, mantenendo un tono basso per non farsi sentire da Norvegia.
«Secondo me sta benissimo» ribatté Emil cercando di tornare alla sua lettura.
In tutto ciò Lukas, chiuso nella piccola cucina dell’appartamento, stava cucinando dell’ottimo salmone norvegese per la cena.
Il lunedì e il giovedì, avevano deciso di comune accordo che spettava a lui cucinare, quindi ci metteva tutto il suo impegno per far si che i suoi piatti venissero bene.
Un barattolo di pepe, si rovesciò sul piano cottura facendolo stranutire.
«Lo sapevo che avevo ragione» esclamò il danese un udendo dal salotto lo starnuto di Lukas «Berwald?»
«Hmm?» rispose lo svedese, intento a montare un mobiletto in legno accanto al divano.
«Codice NDC» sibilò il biondo scattando in piedi.
In men che non si dica, Svezia seguito a ruota da Danimarca si fiondò in cucina e afferrò Norvegia in una ferrea morsa.
«Eh? Ma cosa fai Berwald?» riuscì a chiedere Lukas prima che lo svedese lo immobilizzasse sul materasso del letto della stanza di Matthias.
«Codice NDC» spiegò freddo come sempre.
Norvegia roteo gli occhi: Codice NDC, stava per “Nordico Da Curare”. «Ma sto più bene di v-» cercò di spiegare, ma Danimarca lo zittì infilandogli un termometro in bocca «Danimarca…» ringhiò.
«Si?»
«Stupido decelebrato io…»
«…tu mi ringrazierai» lo interruppe, togliendogli il termometro di bocca per controllare la sua temperatura.
Un espressione allarmata e stupita allo stesso tempo, si dipinse sul volto del danese.
«Cosa c’è?» chiese il norvegese perplesso.
Dalla cucina, arrivò di corsa Finlandia, stringendo tra le mani una tazza di camomilla fumante «Ho preparato una camomilla calda! Ho sentito “Codice NDC” e…»
«Ci vuole proprio, mi sa. Hai fatto bene a prepararla, Tino» mormorò Matthias posando il suo sguardo incredulo su Norvegia. «Come cavolo fai ad avere una temperatura corporea di 32 gradi?»
Angolo di Arlie.
Ehilà! Arlie è tornata a rompere in questo fandom a distanza di pochi giorni.Che dire, mi scuso per la demenzialità di questa FF nata ruolando insieme ad una mia amica XD
Spero vivamente che vi sia piaciuta e di non aver reso i personaggi OOC.
Non sono molto brava a gestire il carattere dei nordici...
A presto
Arlie