PREMESSA
Salve a tutti, è da un po' che ho questo sogno che mi assilla di cui non conosco nè significato nè senso e vorrei capirlo. Ecco il sogno raccontato come una storia. I personaggi sono me: Gio e due miei amici: Sasi e Antonino:
Ero seduta per terra, accanto a un palo della luce, piena di lividi, in lacrime e infreddolita, nonostante fosse estate.
D'un tratto arrivano Sasi e Antonino.
Antonino 'Giorgia che ci fai qui?'
Sasi 'Che è successo?'
A quelle domande non risposi, guardai solo verso il basso e continuai a piangere.
Antonino 'Vabbè dai, vieni con noi'
annuii.
Camminammo un po' per quella lunga strada.
Loro due continuavano a parlare, io intanto continuavo ad avere freddo.
Sasi se ne accorse, e, standomi vicino, allungò il braccio circondandomi le spalle e sfregandovi la mano per riscaldarmi.
Mi chiusi leggermente su me stessa per il freddo.
Arrivammo all'incrocio, lì c'erano 4 strade: una che portava a casa di Sasi, una che scendeva verso la zona commerciale, una che portava alla parrocchia in alto a tutto e una che era quella da dove venivamo.
Antonino 'Ragazzi, io devo andare, ci sentiamo. Ciao Sà, ciao Gio.'
Così dicendo lo salutammo e se ne andò scomparendo lungo la via verso la zona commerciale.
Proprio lì, a quell'incrocio, c'era il palazzo dove abita mia nonna.
Sasi 'Gio, cosa è successo?'
non risposi, ancora. Invece guardai verso il balcone di casa di mia nonna, scoppiai a piangere, di nuovo, e corsi verso le scale che portavano alla parrocchia ma Sasi mi bloccò afferrandomi per il polso.
Sasi 'Senti Gio, non so cosa ti sia successo, ma ho capito che non vuoi farti vedere in queste condizioni dai tuoi genitori o dai tuoi parenti... Facciamo una cosa, ora vieni a casa mia, mamma e papà sono a fare la spesa, Lorenzo sta giocando con la Play Station, sali, ti dai una rinfrescata, disinfettiamo queste ferite e mi racconti cosa ti è successo, con calma. Ok? Su dai, vieni.'
Non risposi, semplicemente annuii. Ci avviammo verso casa sua, ma arrivati al cancello del parco dove abitava una voce interruppe il sogno e fui costretta a svegliarmi.
Writer Corner
Ecco il mio sogno. E' da un po' che ce l'ho fisso in testa e non riesco a dargli una spiegazione.
Per precisare, io non ho molta confidenza con questi due ragazzi, ne con Antonino e tanto meno con Sasi, anzi, soprattutto Sasi non lo sopporto, è un io compagno di classe nonché di gruppo parrocchiale e devo passare con lui tutto l'anno, e questo per altri 4 anni... Vorrei una spiegazione a questo sogno.
Ciò che mi aspetto dalle vostre recensioni è un consiglio, un'interpretazione, un senso a questo sogno... Davvero, non riesco a spiegarlo.
Grazie anticipatamente per le risposte.
-I_M_A_Koala