08/08/2013
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BEYOND THE SKY
Le sagome delle navi si stagliano verso il cielo notturno, come enormi draghi di ferro.
Indie ci passa vicino; ignora le navi più moderne e si dirige verso una delle sue preferite, una di quelle vecchie, con i disegni dipinti dalla gente salvata dal Pilota.
Indie ha compiuto la sua ultima missione: riunire Cassia, Ky, Xander e il Pilota. Loro forse troveranno una cura.
Ma per lei sarà troppo tardi, è sicura di avere la mutazione. Il suo destino è segnato.
No, lei non verrà raccolta inerte e non resterà sdraiata ad attendere il sopraggiungere della morte. Lei raggiungerà il cielo.
Mentre sale i gradini della scaletta verso la cabina di pilotaggio, un fascio di luce la abbaglia.
Indie si copre gli occhi.
-Sta' lontano!- urla a chiunque le abbia puntato addosso quella torcia.
Una figura emerge dal buio, abbassando la luce.
-Ho sempre sospettato che tu fossi pazza, sai. Ma ora ne ho la conferma.- dice la voce beffarda di Connor. -Che stai cercando di fare?
-Non sono affari tuoi.- risponde lei. -E se tieni alla tua vita, dovresti andartene immediatamente.
Il ragazzo invece avanza verso di lei.
Connor non sarà il pilota più abile ma di certo è uno dei più coraggiosi.
-Verrò con te.- afferma risoluto, salendo a bordo.
-Non ci pensare neanche!- gli urla Indie.
-Hai bisogno di un copilota.- dice Connor, sedendosi davanti ai comandi.
Indie scruta sospettosa la sua espressione: non vi è traccia di ironia o di scherno nei suoi occhi.
-Hai anche tu la mutazione, non è così?- chiede.
Connor abbassa lo sguardo e ignora la domanda.
-So che ti piace quel tipo, Ky. Ma si vede che lui non ricambia. Scapperò io con te, voleremo lontano da qui.
Indie capisce cosa sta dicendo: vuole morire insieme a lei.
-Perchè?- chiede solo.
Connor sorride e Indie deve riconoscere che è molto carino.
-Perchè sei tu il mio Pilota, Indie. Io sono innamorato di te e ti seguirò ovunque.
Indie non riesce a crederci eppure il suo cuore accelera i battiti.
Se non dovesse morire, troverebbe finalmente un po' di serenità insieme a quel ragazzo?
I loro cuori si incastrerebbero come le piccole celle di quell'alveare?
Non lo sapranno mai.
La nave decolla e loro restano in silenzio.
Qualche occhiata, qualche comando, qualche sorriso è tutto ciò che condividono.
-Non sono stato del tutto sincero con te.- dice ad un certo punto Connor, rompendo il silenzio.
Indie sta iniziando a sentirsi debole.
-Non sono malato.- dice. -Ma continuerò a mantenere la rotta dopo che...ti sarai addormentata.
Indie dovrebbe essere arrabbiata ma non lo è. Avrebbe dovuto accorgersi prima dell'amore di quel ragazzo, che ha scelto di morire con lei, di accompagnarla nel suo viaggio.
-Punta sempre in alto.- raccomanda, sorridendogli debolmente.
-Certo.- risponde lui.
Indie molla i comandi e si rannicchia sul sedile.
-Ah, Indie...sei il miglior pilota che ci sia mai stato.- le dice lui.
-Lo so. Io sono il Pilota. Raggiungerò il mare andando verso il cielo.- dice e poi chiude gli occhi.
Connor si china verso di lei per depositarle un bacio leggero sulle labbra.
L'ultima cosa che Indie sente prima di abbandonarsi alla corrente.
FINE
Ciao a tutti! Questa è la prima fanfiction che scrivo sulla trilogia di Matched e spero che presto aprano la sezione qui su EFP.
Alla fine di Reached ho iniziato ad apprezzare il personaggio di Indie e ad ammirare il suo ultimo gesto. Dallo scambio di battute con Connor ho iniziato a shipparli quindi ho cercato di unire le due cose -l'ultimo volo di Indie e questa coppia- e ne è scaturita questa OS. Spero vi sia piaciuta, lasciatemi una recensione.
ily