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Autore: The Edge    19/08/2013    9 recensioni
" Eddai ragazzi, dovete credermi! E’ stato solo un incidente." ripeté afflitto Slash rivolgendosi ai compagni. " Certo Hudson, certo." sghignazzò Axl mentre fregava la birra a Steven, che era troppo impegnato a rotolare dal ridere piuttosto che accorgersi del rosso che gli fotteva la bottiglia.
Slash, esasperato, si mise le mani sui fianchi " Capita a tutti di avere dei cali di zuccheri, non siete umani, voi?"
Genere: Comico, Demenziale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Axl Rose, Duff McKagan, Izzy Stradlin, Slash, Steven Adler
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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<<  Eddai ragazzi, dovete credermi! E’ stato solo un incidente. >> ripeté afflitto Slash rivolgendosi ai compagni.
<< Certo Hudson, certo.>> sghignazzò Axl mentre fregava la birra a Steven, che era troppo impegnato a rotolare dal ridere piuttosto che accorgersi del rosso che gli fotteva la bottiglia.
Slash, esasperato, si mise le mani sui fianchi << Capita a tutti di avere dei cali di zuccheri, non siete umani, voi?>>
<< Slasher è inutile che ti giustifichi. Siamo in quattro e abbiamo visto tutti la stessa cosa. Non serve che ti arrampichi sugli specchi.>> rise Duff mentre Axl annuiva con convinzione e si scolava la birra.
A quel punto il riccio si rivolse all’unica persona che non aveva ancora emesso sentenza << Hey Iz, tu almeno mi credi, vero man?>>
Izzy lo guardò e trattenne a stento una risatina, preferì non rispondere e continuare a rollarsi il suo spinello in tranquillità.

Slash guardò i suoi amici e dopo che ebbe fatto un profondo sospiro dichiarò << Oh, sentite. Io non vado in giro a palpeggiare le vecchiette.>>
Duff riprese a sghignazzare << Dicono tutti così, eppure a noi sembrava il contrario.>>
 

Tutto era successo all’incirca un’ora prima. I cinque ragazzi erano andanti a fare la spesa.
Izzy e Steven avevano il compito di prendere il cibo, Slash e Duff gli alcolici e Axl aveva come obbiettivo quello di corrompere la giovane cassiera del supermercato.
Tutto era andato a gonfie vele, il mulatto era particolarmente felice perché aveva scoperto che il Jack Daniel’s era in offerta e per questo ne aveva comprate parecchie bottiglie, con la somma benedizione del Re della Birra.
Duff, che teneva tra le braccia i vari bottiglioni di whiskey, ordinò all’amico di prendere la birra, che era riposta nello scaffale.
Slash, da bravo amico, aveva ubbidito e nel giro di pochi attimi aveva selezionato un gran numero di lattine di birra, che secondo lui, erano le migliori in circolazione.
Mentre riempiva il cestino della spesa, si accorse di vedere male, infatti vide Duff con due teste. Sconvolto della propria scoperta, scosse la testa per togliersi il pensiero del suo amico con una testa in più, solo che peggiorò la situazione, infatti crollò a terra.
Nel frattempo che cadeva, il chitarrista aveva afferrato la prima cosa che aveva trovato sottomano… e quella cosa era il fondoschiena di una vecchietta.
La donna, non gradendo il gesto del ragazzo, aveva cominciato a starnazzare << AIUTO! MI TOCCA! AIUTO! AIUTO! QUESTO MALEDUCATO VUOLE APPROFITTARSI DI ME >>

I Guns, con la spesa sottobraccio, furono costretti a darsela a gambe. Duff,  che nella fretta, si era caricato il riccio sulla spalla e per questo assomigliava vagamente ad un bidello con lo scopettone addosso.
Quando Adler glielo fece gentilmente notare, il bassista scoppiò a ridere e fece tremare Saul ancora incosciente.
Il resto è storia.


<< Hey man, potresti anche ringraziare la vecchietta.>> attaccò il discorso Axl con un sorrisetto che non prometteva niente di buono.
<< E per cosa? Per avermi dato del maniaco palpeggiatore?>>
Il sorrisetto bastardo di Rose si accentuò << No, ma per averti attutito la caduta con il suo culone flaccido.>>

Steven, che ne frattempo aveva trangugiato un grande sorso di vodka, cominciò a gemere come una mucca che sta per partorire e nello sforzo di non sputare in faccia a Duff quello che aveva in bocca a suon di risate, mollò una scoreggia che sembrava un rombo di tuono.
Il bassista corse fuori dal salotto, con una mano si era afferrato il cavallo dei pantaloni mentre con l’altra tentava di coprirsi il viso, nel vano tentativo di darsi un contegno.
Izzy lasciò scivolare tra le dita lo spinello e si accasciò ridendo sul pavimento.
Il batterista, il bassista e il chitarrista ritmico erano fuori combattimento, continuavano imperterriti a ghignare come dei pazzi.
L’unico apparentemente serio era proprio Axl, l’artefice della battuta che aveva fatto scoppiare la ridarella acuta ai suoi compagni.

Slash guardò uno ad uno i suoi amici, tutti avevano gli occhi lucidi dalle risate << Siete dei gran cazzoni.>> sentenziò sorridendo il riccio.




Angolo della matta.
Dovevo ricominciare a scrivere idiozie su quell'adorabile cespuglio con le gambe, no? Ed ecco un'assurdità fatta e finita.
Bon (Jovi), lascio a voi i commenti.
A presto!
The Edge
  
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