COSA VUOL DIRE ESSERE UN PIRATA

Fantastico! Si era cacciato di nuovo in una bella situazione: a Tortuga, senza nave e con Gibbs mezzo ubriaco a carico...

“pensa Jack, PENSA!”

sI era messo a camminare avanti e indietro sul molo del porto dove poche ore prima era sbarcato trionfante dalla sua nave: LA PERLA NERA! E' già... la Perla... la vedeva ancora mentre scompariva all'orizzonte con Barbossa al SUO posto di comandante, la SUA ciurma (non che gliene importasse molto, però ci voleva pur qualcuno sulla nave che facesse il lavoro sporco) e per ultimo ma non meno importante il RUM! Barili e barili di rum invecchiato al punto giusto... ma almeno una cosa al lui era restata: la mappa. Ogni volta che ripensava alla faccia che Barbossa avrebbe fatto una volta aperta la mappa e una volta visto un enorme buco rotondo al posto della carta nautica, non poteva fare a meno di ridere e pensare a quanto era intelligente!

“Ho la mappa, non ho la nave... mappa... nave...” un'idea cominciò a balenare nella fervida mente di Sparrow “Ho bisogno di una nave... E qual'è il modo migliore e più facile (e diciamoci la verità: il più economico) per un pirata di procurarsi una nave?” e detto ciò sparì lungo l'intricato intreccio di passaggi, scalette e passerelle del molo di Tortuga.

Una trentina di minuti dopo un commerciante stava per tornare al molo dove aveva lasciato la sua nave dopo essere andato assieme alla sua piccola ciurma a bere un bicchierino sulla terra ferma. Ma appena fu al porto l'unica cosa che vide fu Jack Sparrow che dall'alto dell'albero maestro della sua piccolo galeone lo saltava con tanto di inchino e sventolata di cappello.

“HEI!!! HEEEEI!!!! TU! Scendi immediatamente dalla mia nave! TORNA QUI!!!!! HEEEEI!!!!!”

Ma tutto quell'agitare di braccia e tutto quell'urlare a squarciagola non servi a niente per far ritornare il piccolo galeone dal legittimo proprietario. Jack era troppo lontano e da bravo pirata non si sentiva minimamente in colpa per aver, probabilmente, rovinato la vita a quell'uomo che si agitava tanto, laggiù nel porto. Quindi scese dall'albero maestro tutto contento dicendo:

“Bella la mia nuova bagnarola!”