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Autore: Sciccosa    22/08/2013    0 recensioni
E' ormai passato un mese da quando i Puffolini hanno dato il loro Rave Party,per loro è tempo di imparare le arti magiche,Sciccoso riuscirà finalmente a trovare l'amore e dovrà combattere con le unghie e con i denti per trionfare e sconfiggere il suo rivale,mentre tra Bontina e Naturone scatterà una scintilla,e come al solito,Sciattone cercherà di trovare un modo per separarli...
Genere: Azione, Fluff, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: AU, Lime, OOC | Avvertimenti: Contenuti forti, Violenza
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                                                     Piccoli puffolini crescono 2

 

                           La lite

 

Sciccoso continuò a camminare , ad un tratto vide Sciccosa intenta a parlare con Forzuto , ridacchiava e chiaccherava animatamente con lui mentre stringeva un regalo , in quel momento gli occhi di Sciccoso si gonfiarono di lacrime , divenne triste , poi la sua malinconia si mutò in rabbia e cominciò a distruggere tutto ciò che incontrava davanti a sè , fino a quando Sciccosa non udì un gran frastuono , si alzò sulle punte per scorgere qualcosa , quando vide Sciccoso irato intento a distruggere il frutteto , così la puffolina decise di raggiungerlo per spiegargli come stava la faccenda. Cominciò a correre , fino a quando non arrivò al frutteto e urlò "Ma che stai facendo Sciccoso?"
"Vattene Sciccosa , vattene!" urlò irato , Sciccoso 
si avvicinò al suo viso , teneva la testa bassa " Sciccoso , alza la testa quando parli con me " gli disse , Sciccoso alzò il capo , i suoi occhi erano rossi e lucidi , dalle sue gote scendevano lacrime , ma sulle sue labbra c'era solo un grugno pieno di rabbia "Credi che a me interessa ciò che fai tu , no , non mi interessa affatto , se vuoi stare con Forzuto sei libera di farlo!"
"Sei completamente fuori strada Sciccoso" gli disse lei cercando di calmarlo "Fuori strada?? non sono scemo! Vi ho visti , una scena da vomito!" disse continuando a piangere "Sciccoso , io ho portato questo per te , stavo solamente parlando con Forzuto , credimi!" 
"Credi di comprarmi con i tuoi stupidi regalini? Sappi che con me non attacca Sciccosa!" rispose a tono lui "E' così che la pensi? - Sciccosa scagliò il pacchetto regalo a terra con rabbia - Bene , allora prendi questo brutto verme schifoso , io volevo solo dimostrarti che ti volevo bene , ma pare che a te non te ne frega nulla di me , è tutto finito tra noi!" , così la ragazza scappò via in lacrime , Sciccoso , colpito dal gesto di Sciccosa raccolse il pacchetto regalo e lo scartò , dentro c'era una scatola quadrata rosa con un bel fiocco bianco sopra , alzò curiosamente il coperchio , dentro vide una deliziosa torta al limone , un pò malconcia per aver subito una gran botta , ma pur sempre gustosa e invitante , sopra il dolce c'era un bigliettino , Sciccoso lo prese in mano e cominicò a leggerlo "Amore mio , anche se è veramente poco tempo che ci conosciamo , grazie per tutto , per tutto" Sciccoso si sbloccò all'istante , ripensò a quello che era successo qualche minuto fà con Sciccosa , lui l'aveva aggredita ingiustamente mentre lei gli aveva portato un regalo , si mise una mano alla bocca "Che ho fatto , mamma mia , che ho fatto!" .


Sciccoso si mise a correre all'impazzata con la torta al limone in mano , veloce come un razzo raggiunse la casa di Grande Puffo e cominciò a bussare con energia "Grande Puffo apri , devo vedere Sciccosa!" , in quel momento Grande Puffo si affacciò all'uscio "Che succede Sciccoso?" gli chiese lui
"Sciccosa è in casa?" 
"No , non ha ancora rincasato , voleva darti un regalo , almeno mi ha riferito così , perché non è con te?" Sciccoso abbassò la testa tristemente e porse il dolce a Grande Puffo dicendo "Avrebbe dovuto essere con me , solo che ho combinato un disastro e l'ho fatta scappare ... " 
"Raccontami tutto!" disse l'anziano gentilmente 
"Ho visto Sciccosa parlare con Forzuto , rideva e scherzava con lui con il dolce in mano , così ho pensato che il regalo fosse per lui , così , mi sono lasciato prendere dall'ira e ho iniziato a distruggere il vecchio frutteto , Sciccosa è venuta da me cercando di spiegarmi come erano realmente le cose , ma io non le ho voluto credere , così lei s'è infuriata e ha scagliato il regalo a terra , solo dopo aver aperto il pacco ho capito come stavano le cose , e adesso mi sento in colpa più che mai , come posso rimediare al mio errore Grande Puffo , ti prego dimmi che vuoi aiutarmi!" disse Sciccoso con gli occhi lucidi guardando l'anziano Puffo , Grande Puffo gli sorrise "Vedi Sciccoso , capita a tutti di commettere qualche errore , ma la cosa importante è capire di aver sbagliato , ci vorrà del tempo prima che Sciccosa decida di perdonarti , a meno che tu non ti decida a parlare con lei e scusarti"
"Ma io non so dove sia in questo momento!" 
"Non perdere la calma Sciccoso , tempo al tempo , devi avere la pazienza di aspettare" 

Sciccoso annuì , così se ne andò a casa. Aprì la porta , c'era una gran baraonda , sedie per terra , piatti rotti , tavoli capovolti , ad un tratto Sciccoso sentì un urlo provenire dalla camera di sopra , velocemente salì le scale e entrò in camera , a quella vista sbarrò gli occhi , Sciattonte tentava di strangolare Naturone , mentre Bontina cercava di allontanarli , ma con scarsi risultati 

"Adesso ti strangolo brutto verme!!" urlò sciattone all'amico
"L'amore è un sentimento libero!" ribattè Naturone tossendo a più non posso , Sciccoso intervenne velocemente separandoli "Che che stavate facendo? Sciattone ti è andato di volta il cervello , stavi per ucciderlo!"
"Era quello che volevo fare Sciccoso!"
"Naturone è un tuo amico!"
"Adesso non più , è solo un rivale che va levato di mezzo!" urlò Sciattone 
"Sciattone smettila! Non si distrugge un amicizia per amore , mai!" 
"Se qualcuno avesse insidiato la tua Sciccosa , tu che avresti fatto?! - ad udire quel nome Sciccoso si bloccò , non parlò più , i suoi occhi si fecero lucidi e il suò ghignò sparì immediatamente - Ehi amico , che ti succede?" dai suoi occhi cadde improvvisamente una lacrima

"Sciccoso , che è accaduto?" gli domandò Naturone , Sciccoso non parlava , era muto come un pesce "Parla per Dio!" urlò Sciattone 
"Lei ... Lei ... Io l'ho fatta scappare!" disse Sciccoso abbassando la testa tristemente , "Come l'hai lasciata scappare , spiegati!" 
"Ho visto Sciccosa parlare con Forzuto , tra le mani teneva un regalo , pensavo che fosse per lui , così ho iniziato a distruggere il frutteto per la rabbia , Sciccosa mi ha raggiunto e ha tentato di spiegarmi la faccenda ma io sono stato troppo cocciuto , e così l'ho lasciata scappare..." Bontina gli si avvicinò e gli mise una mano sulla spalla "E' da Puffi commettere qualche errore Sciccoso , ma sono sicura che Sciccosa capirà , sì , occorrerà un po di tempo , ma capirà , capità che tu sei il Puffo della sua vita e ti perdonerà , ne sono sicura!"
"Lo pensi davvero Bontina , mi sembrava piuttosto arrabbiata , non credo che mi perdonerà" Bontina lo guardò "Ma certo che lo farà!".


Intanto  Sciccosa stava camminando nella foresta , calciava un sassolino , quando ad un tratto un ombra sinistra le oscurò il sole , Sciccosa alzò gli occhi "Black , che-che , che ci fai qui?" 
"Sono venuto per riprendermi ciò che mi appartiene , te Sciccosa!"
"Scordatelo! Io non tornerò con te , mai e poi mai!"
"Questa volta non c'è il tuo spasimante a proteggerti , chi lo farà?" disse lui incronciando le braccia sfoderando un sorriso soddisfatto
"Non ho bisogno di nessuno per difendermi! - Sciccosa alzò una mano al cielo - Forza del cielo vieni a me!" , in quel momento una raffica di saette si abbatterono sul terreno , Black indietreggiò 
"Non puoi fare nulla Black , queste saette proteggono la loro signora " gli rispose Sciccosa soddisfatta e sicura di sè , Black guardò Sciccosa "Credi che bastino questi fulmini a fermarmi , potrei distruggerli da un momento all'altro , sei solo una dilettante Sciccosa , non sei in grado di farmi nemmeno un graffio!" Sciccosa strinse i pugni "E questo chi l'ha detto!" , Black sfoderò un sorriso convinto "Attraverserò questa barriera di saette , è come bere un bicchier d'acqua!" 
"Non riuscirai a prendermi Black , questi fulmini mi proteggono!" Black si avvicinò e attraversò la barriera di Sciccosa come se nulla fosse , lei indietreggiò spaventata "Visto Sciccosa , te l'avevo detto che sarei riuscito a sorpassare la tua debole barriera!" Sciccosa continuò ad indietreggiare "Sarai anche riuscito a sorpassare la mia barriera , ma ti assicuro che non riuscirai ad avere me!" , così Sciccosa iniziò a correre all'impazzata , Black la seguì 
"Devo trovare una soluzione , e in fretta , non potrò resistere allungo " , nel frattempo , Black stava per raggiungerla , Sciccosa si sentì afferrare per un braccio e cercò di dimenarsi "E' inutile che cerchi di scappare , non ci riuscirai!" Sciccosa si voltò sbruscamente e sputò addosso a Black , lo sputo lo colpì nell'occhio, così il malvagio Puffo fu costretto a mollare la presa.

Sciccosa riuscì a seminarlo per un pelo , intanto era giunta al villaggio , cominciò a bussare alla porta di Tontolone , lui aprì "Che succede Sciccosa?" , Sciccosa spinse Tontolone dentro casa , chiuse la porta e mise il catenaccio "Ti prego Tontolone , devi proteggermi!" Tontolone la guardò con uno sguardo interrogativo e si sedette sul divano "Si può sapere che è successo?" 
"Black! Vuole che io sia sua un'altra volta , ma non riuscirà ad avermi per la seconda volta!" Tontolone si grattò la testa confuso "Chi è Black?" Sciccosa cominciò a schiaffeggiarsi le guance sconsolata "Fa niente!" disse tagliando corto. 

Fine quinto capitolo

  
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