( Stanza Nord, numero 16)
La sveglia portava le 8.30 del mattino.
Se c’era una cosa che Light Yagami poteva dire di odiare più ogni altra cosa, erail suo coinquilinoil concetto di venire svegliato presto di sabato mattina.
Durante la settimana era legge prepararsi presto per andare a scuola, per questo attendere il fine settimana per dormire beatamente rappresentava un punto fisso.
Rivoltandosi freneticamente tra le coperte, Light si porto’ goffamente una mano sulla fronte.
Sbuffando esasperato blatero’ qualcosa ancora avvolto dalle coperte :
“Chi è che fa questo casino a prima mattina?”
Non sentendo risposta al suo appello e continuando a udire il rumore insopportabile dell’asciugacapelli, si alzo’ dal suo letto trascinandosi con forza.
Raggiunse il bagno della stanza e spalanco’ la porta senza il minimo riguardo.
“Che cazzo fai a quest’ora con il phon??” urlo’ in faccia al suo coinquilino che lo guardava basito.
L, spalancava gli occhi contornati da quelle perenni occhiaie che lo etichettavano come emo, manteneva l’asciugacapelli con la mano, mentre guardava il suo riflesso nello specchio.
“Mi hai sentito cretino?” continuo’ insistendo Light, che già premeditava di fare a botte, non che fosse il tipo da provocare risse, ma quel ragazzo lo esasperava.
Il moro, spegnendo il phon, gli rispose :
“Mi asciugo i capelli, altrimenti ci sarebbe il 40% delle possibilità che prenda il raffreddore.”
Light, assunta un’espressione conducibile tra il “mi prendi per i fondelli” e il “chi se ne frega”, disse a bassa voce : “Ma dai, ti fai i capelli, manco fossi Misa..”
In quel momento, la porta della camera si spalanco’ :
“LIGHT! Sono tornata amore miooo!”
“Misa..noo..aiuto..”
(Stanza Sud, numero 15)
Crunch..crunch..
“Michael, ti consiglio di finirla con quel cioccolato, o finirai per diventare una botte..”
“Zitto, Matt! Sei solo invidioso perché sei un rammollito secchione invidioso!”
Persino alle 8 passate del mattino, i due coinquilini Michael e Matt, non perdevano occasione per litigare per ogni singola sciocchezza.
Un ragazzino piccolo e basso, si avvicino’ al tavolo dove i due consumavano la colazione, si rannicchio’ sulla sedia presupponendo di doversi sedere, poi senza curarsene dei battibecchi dei due, affero’ lo scatolo dei cereali.
“Ehy nanetto che fai? Dammi i cereali!” si lamento’ Matt scuotendo i capelli.
Vedendo il ragazzino albino, frugare con foga nello scatolo di fiocchi d’avena, Mello di irrito’ :
“Ma la vuoi piantare con questo cazzo di rumore a prima mattina?”
Estraendo la mano dallo scatolo, con un sorrisetto da bimbominkia in volto, Near ( così lo chiamavano, siccome Nate non era un nome abbastanza normale), mostro’ ai coinquilini un oggetto.
Sì, aveva trovato la sorpresa..
Ciao! Questa è la mia prima flashfic, solo che i flash non saranno separati fra di loro ma avranno un filo narrativo, continuativo.
Per ora il bollino è giallo!
Precisazione sulla trama : i personaggi di Death Note sono in un universo alternativo dove vanno alle superiori e condividono un appartamento dove faranno più casini..non vi anticipo!
Per ora è solo un prologo, ma durante la trama :
1- Se volete inseriro’ delle immy carine
2- Potete chiedermi se avete delle richieste particolari di personaggi o eventi
3- Ogni tanto faro’ degli indovinelli e chi vincerà potrà avere un premio e altro.
4- …mmh..nn so che dire.. mi piacerebbe che lasciaste qualche recensione! :3
Alla prossima! E mi raccomando vai con la Caramelldansen!! ( MA KE??)
By Alphame