Fanfic su artisti musicali > 30 Seconds to Mars
Ricorda la storia  |      
Autore: Iteh in heaven    10/09/2013    2 recensioni
-Un bicchiere di vodka, grazie-ordinò al bancone allestito per la serata, era tutto all'aperto sotto il cielo blu pieno di stelle, il dj stava facendo un ottimo lavoro, c'erano canzoni dell'ultimo momento e il ritmo forte riempiva l'ambiente. La pista era piena di gente che ballava scatenandosi completamente, Shannon sorrise bevendo completamente tutto il bicchiere che gli avevano servito, si guardò intorno cercando qualcosa da fare o qualcuna da fare.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Shannon Leto
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

 

Ascoltate questa canzone mentre leggete: Feel so close- Calvin Harris

 

I feel so close

 

 

 

-Un bicchiere di vodka, grazie-ordinò al bancone allestito per la serata, era tutto all'aperto sotto il cielo blu pieno di stelle, il dj stava facendo un ottimo lavoro, c'erano canzoni dell'ultimo momento e il ritmo forte riempiva l'ambiente. La pista era piena di gente che ballava scatenandosi completamente, Shannon sorrise bevendo completamente tutto il bicchiere che gli avevano servito, si guardò intorno cercando qualcosa da fare o qualcuna da fare.

Alcune ragazze passarono ridacchiando mentre lo guardavano, fece un cenno nella loro direzione e loro andarono velocemente via squittendo impazzite, scosse la testa sorridendo divertito e continuò a guardare la pista.

Una ragazza alta, bionda e decisamente sexy si appoggiò al bancone sorridendo al barista.

-Vodka, grazie!-disse cercando di sovrastare la musica, il barista annuì e si mise a preparare.

-Sei sola?-le chiese il batterista osservandole il sedere sodo fasciato da un vestito corto e rosso.

-Magari-rise portandosi i capelli indietro, aveva degli occhi verdi scuro che brillavano -E' la mia ultima notte prima di sposarmi-

-Ah! Auguri-sbottò Shannon privo di vitalità perdendo interesse verso la ragazza.

-Ma sono venuta con certe amiche alle quali di sicuro non dispiacerà una compagnia come la tua-disse ammiccando fece un cenno rivolto a una parte della pista dove c'erano alcune ragazze che ballavano erano forse in cinque, tutte tirate in lucido che ballavano brille.

Shannon si leccò le labbra involontariamente facendo ridere la ragazza accanto che gli lasciò una pacca sulla spalla e ritornò in pista quasi correndo su dei tacchi vertiginosi. 

Fu come un lampo, i suoi occhi si spostarono verso una ragazza che ballava, stava bevendo un sorso da una bottiglia che le venne strappata da una delle amiche. Aveva gli occhi chiusi e stava ballando a tempo di musica da sola, forse era l'unica fra quelle ragazze a non essere tirata di tutto punto, aveva dei capelli castani lunghi fino alle scapole completamente lisci, un ciuffo sistemato che le si muoveva leggermente. Aveva dei pantaloncini di jeans scuri, delle calze nere che si fermavano al ginocchio e degli scarponcini, una canotta bianca con una scritta nera sopra, scese dallo sgabello inconsciamente e le si avvicinò.

-Ehi-le disse quando le fu vicino, la ragazza aprì gli occhi, erano marroni e gli fece un cenno -Vuoi ballare?-

-Lo sto già facendo-quasi rise mentre richiudeva gli occhi e ballava non dandogli conto, Shannon sorrise.

-Come ti chiami?-

-Elise-rispose semplicemente alzando la testa al cielo con un sorriso spensierato sulle labbra.

-Io sono Shannon-le disse vicino al suo orecchio per farsi sentire, lei aprì gli occhi guardandolo.

-Lo so-disse e ricominciò a ballare sfiorandosi i capelli mentre portava le braccia in alto.

-Balliamo insieme?-le chiese ancora.

-No-

-Perchè?-sbottò il batterista involontariamente leggermente scioccato.

-Perchè ti innamoreresti di me-disse lei sorridendo e muovendo la testa lentamente.

 

 

I feel  so close 

to you right now

It's a force feel

 

-E' impossibile Elise, io non mi innamoro-le disse all'orecchio sfiorandole un braccio e fu come prendere una scossa quel contatto, si ritrovò ad osservare le labbra dischiuse di lei e a desiderarle su di lui.

-Io sono speciale-disse Elise facendo un giro su stessa con un sorriso divertito sulle labbra.

-Sembri solo ubriaca-le disse Shannon ridendo, lei inarcò la testa di lato sorridendo.

Poi sentì le sue braccia avvolgersi attorno al suo collo, sentì le sue dita fredde sfiorargli i capelli corti della nuca, osservò la sua bocca distesa in un sorriso, e l'osservò mentre si avvicinava facendo unire le loro labbra, Shannon le mise le mani sui fianchi stringendosela contro, sentì la lingua di lei fare spazio fra le sue labbra ed entrare in lotta con la sua, si muoveva contro di lui lentamente facendolo diventare quella danza una tortura.

 

 

Your love bows down,

I mean surround 

like a waterfall

And there's no stopping us

 right now

 

 

Quel baciò scatenò una sorta di elettricità fra di loro, provocando così la forte intesa sessuale che si era create. Le mani di lui scivolarono sopra i glutei sodi di lei e la spinse contro il suo bacino, lui si staccò ansimante, osservò le sue labbra gonfie e rosse, lei continuò a muoversi portando la testa indietro spensierata, e attratto appoggiò le sue labbra contro il collo candido di lei, mordendolo leggermente e iniziando a fare un succhiotto ma lei si scostò ridendo e ricominciando a ballare da sola.

-Ehi-disse contrariato tirandola per una mano -Non abbiamo finito. Perché non mi dai conto-

-Siamo solo pedine sotto questo cielo, sono sottomessa a qualcosa di più grande-disse ballando e guardandolo, Shannon scosse la testa. 

-Andiamo a bere qualcosa-le disse cercando di trascinarla fuori, ma lei di scostò dalla sua presa barcollando leggermente.

-Se vado a letto con te, tu ti innamorerai- ribatté ancora la ragazza sfiorandosi leggermente i capelli, Shannon osservò ogni suo movimento come ipnotizzato e deglutì faticosamente.

-Non è vero-disse trovandosi una voce roca e forse incerta, lei quasi rise, una risata leggera che gli fece battere il cuore velocemente.

 

I wear my heart

upon my sleeve,

like a big deal

 

-Non potrai più fare a meno di questo-gli disse a voce bassa avvicinandosi e baciandolo di nuovo, facendo incontrare le loro lingue, facendo elettrizzare ogni parte del suo corpo, attraendolo verso di lei volendo di più -E vorrai di più-

-No-sussurrò sulle sue labbra con gli occhi lucidi per l'eccitazione, incontrò gli occhi marroni di lei sicuri e persi nel suo sguardo.

-Non vengo a letto con te Shannon Leto-ribattè lei staccandosi e ricominciando a ballare, il batterista le andò contro rigirandosela fra le braccia, lei appoggiò le mani sul suo petto muscoloso.

-Allora baciami ancora-le disse accarezzandole la schiena, lei sorrise accontentandolo creando la stessa atmosfera che si rompeva ogni volta che lei si staccava, lei creava dipendenza, una dipendenza forte che ti costringeva a volerne sempre di più.

-Devo andare-sussurrò lei aggiustandosi il ciuffo che le cadeva davanti coprendole quasi un occhi, lui le mise una ciocca dietro l'orecchio soffermandosi leggermente non sapendo per quale motivo.

-Ti accompagno-le propose guardandola bene, lei scosse la testa abbassando lo sguardo.

-No, non puoi-disse facendo un sorriso che nascondeva la tristezza -Addio, Shannon-

-Elise, non andare-le disse prendendole una mano prima che potesse sparire dalla sua vista. 

 

I feel so close to you right now…

 

 

La guardò negli occhi e fu come se lei potesse guardargli dentro, come se capisse ciò che stava pensando, come se potesse risolvere ogni suo male interiore, lei lo guardò, abbassò lo sguardo celando un sorriso compiaciuto e dopo avergli sorriso andò via confondendosi fra la folla e non lasciando nessuna traccia di lei. Come se tutto ciò non fosse mai accaduto.

 

 

 

 

 

 

Tre mesi dopo

 

 

Passeggiava per le strade soleggiate di Los Angeles senza una meta precisa, da lontano vide un negozio di musica dall'insegna strana, entrò e fu avvolto dall'aria fredda del condizionatore, osservò i vari cd, i nuovi arrivi e andò nella sezione rock. Il negozio non era molto pieno, e alla cassa non c'era nessuno, sembrava un posto che non era toccato dal tempo. Prese uno dei cd dei Pink Floyd e dopo esserselo girato fra le mani lo portò alla cassa, dove c'era una ragazza girata di spalle, che sistemava alcuni cd nella vetrina, quando si girò per poco non gli cadde il cd a terra, rimase con la bocca aperta per alcuni secondi incapace di riprendersi e ricomporsi.

-Non ci credo-sbottò la ragazza aggiustandosi il ciuffo con un'espressione incredula.

-Elise-mormorò Shannon fermando l'impulso di prenderla e baciarla così davanti ai pochi clienti.

-Shannon-disse lei accennando un sorriso imbarazzato ma felice di rivederlo.

-Sono passati tre mesi da quella volta-disse lui sciogliendo il suo imbarazzo, lei alzò lo sguardo.

-Senti ero ubriaca e non volevo fare quello che ho fatto-iniziò la ragazza agitandosi leggermente.

-Esci con me, ti porto a cena fuori-le disse il batterista osservando lo sguardo di lei incerto.

-Non posso uscire con te-quasi rise Elise arrossendo leggermente, Shannon l'osservò felice.

-Non mi scappi più-disse il batterista ricomponendosi e fregandosene di ogni pensiero, l'avvicinò e la baciò sorprendendola, cadendo schiavo ancora di quella sensazione che in quei mesi aveva potuto solo sognare e ricordare, quella sensazione che gli faceva tremare le gambe e scoppiare il cuore, e fu felice di sentirsi di nuovo così, e questa volta si assicurò che rimanesse.

 

And there’s no stopping us right now

I feel so close to you right now…

 

 

 

 

Bene, se state leggendo questo significa che siete arrivati alla fine di questa OS un po' sciocca e banale ed ispirata alla canzone Feel so Close di Calvin Harris che mi ha stregato un po' di tempo fa per non so qualche assurdo motivo. Quindi è uscita questa cosetta che spero vi piaccia! 

Ire

  
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > 30 Seconds to Mars / Vai alla pagina dell'autore: Iteh in heaven