12/09/2013
8 recensioniAutore: Soly Dea
Titolo: Rossa [di capelli, di rabbia, d’amore]
Fandom: Naruto
Pairing: Omoi/Karui
Genere: commedia, romantico, slice of life
Rating: giallo
Tabella: Rossa
Note: questa fanfiction partecipa a The Itten Challenge - Dipingi le tue storie! indetta da Edelvais.
1. Primo bacio
Karui scrutava spazientita il volto di Omoi che girava e rigirava nella bocca il suo lecca-lecca con lo sguardo rivolto verso terra.
«E se poi ti innamori di me? Io dovrò necessariamente spezzarti il cuore e tu ti vorrai suicidare. Ma se non lo faccio perderò la scommessa e diverrò lo zimbello dell’accademia». Le urla di incitazione da parte dei compagni lo convinsero che ormai non poteva più tirarsi indietro: si tolse il lecca-lecca dalla bocca e sfiorò le labbra della ragazzina con le proprie.
Lei non ci mise molto a fare due più due: il suo primo bacio era stato frutto di una stupida scommessa.
Quando un potente pugno lo fece volare a pochi metri di distanza, Omoi si disse che... be’, perlomeno Karui non aveva deciso di suicidarsi.
2. Fuoco di Bivacco
Omoi adorava trascorrere la notte in missione con il suo team perché, prima di andare a dormire, Bee-sensei li richiamava a raccolta intorno a quello che lui definiva un fuoco di Bivacco e raccontava – o meglio, rappava – meravigliose storie ricche di azione.
«E se anch’io diventassi un eroe come il protagonista di quella storia? In tal caso tutte le ragazze si innamorerebbero di me e...».
Karui, girata su un fianco, gli diede un calcio.
«Baka, qui c’è qualcuno che vorrebbe dormire! E tu cerca di rimanere con i piedi per terra: abbiamo una missione da compiere».
Omoi sospirò fissando la schiena della ragazza. «E se decidessi di fare un viaggio, tu verresti con me?».
«Ma neanche morta». Eppure il ninja, sporgendosi verso di lei, la intravide sorridere.
Si sarebbero seguiti l’un l’altro sempre e dovunque, anche in capo al mondo.
3. San Valentino
Karui, lo sguardo perplesso e un vago rossore sulle guance, fissava insistentemente quello che Omoi aveva definito come il suo regalo di San Valentino per lei. «Baka, non siamo mica fidanzati!», azzardò con tono più duro possibile.
Non che si aspettasse una risposta romantica e inaspettata come «Lo diventeremo presto», ma quando Omoi le spiegò che era solo un pensierino per farla sentire meno ignorata dall’intero genere maschile, lei emise un ringhio rabbioso e stracciò la busta: un reggiseno imbottito.
Solo nel momento in cui si ritrovò l’impronta di una mano sul viso, Omoi capì che forse il regalo non le era piaciuto.
4. Prima cotta
Karui non ricordava di aver avuto la cosiddetta prima cotta, ma Omoi era in grado di farla sentire esattamente come una ragazzina innamorata alle prime armi.
Odiava venire presa in giro per il suo fisico decisamente poco attraente e i suoi atteggiamenti mascolini, ma ecco che Omoi le rivolgeva un’occhiata più profonda delle altre o una parola inaspettata, e tutto si capovolgeva: «E se ti facessi un intervento chirurgico per ingrandire il seno? Uhm... no, meglio di no, altrimenti dovrei continuamente tenerti alla larga dagli altri ragazzi».
E cogliendo con piacere il guizzo di gelosia nello sguardo di Omoi, Karui si rendeva conto che no, la sua – la loro – non era una semplice cotta adolescenziale.
5. Cuore
Omoi vagava in mezzo ai morti e ai feriti alla ricerca di Karui.
La guerra era finita e, nonostante tutte le perdite, avevano vinto. Un futuro migliore si stagliava davanti ai loro occhi e Omoi, un futuro senza quella strega di Karui non riusciva proprio a immaginarlo.
Quando la trovò, ebbe un sussulto: sdraiata per terra, gli occhi chiusi, immobile.
«E se fosse morta?». Poggiando l’orecchio sul suo petto, però, udì con sollievo il battito – insolitamente frenetico – del suo cuore. «Magari è solo svenuta... Forse dovrei farle la respirazione bocca a bocca».
«Sono viva e vegeta per tua sfortuna!».
Non appena la vide aprire gli occhi e mettersi seduta, Omoi la strinse forte a sé.
Karui sorrise avvertendo il cuore del compagno battere forte almeno quanto il proprio.
6. Passione
Karui trascriveva frettolosamente il rapporto dell’ultima missione portata a termine dal team Samui quando vide Omoi gettare il lecca-lecca nel cestino e avvicinarsi a lei.
«Ma che diavolo...?». Le tappò la bocca in un bacio appassionato e quasi prepotente, sollevandola dalla sedia per le cosce.
Karui, dapprima frastornata, strinse le gambe intorno al bacino del ragazzo e gli allacciò le braccia al collo per approfondire il contatto. Non ci fu bisogno di spiegazioni: era dalla fine della guerra che entrambi sognavano quel momento.
Quando poi lui le sfilò i vestiti e piantò lo sguardo sul suo seno decisamente piccolo, Karui chiuse gli occhi e si morse il labbro inferiore. «Deluso?».
Omoi sorrise. «In realtà è più di quanto mi aspettassi: non sei poi così piatta come ti fanno apparire gli abiti da ninja».
Karui gli tirò una sberla il cui dolore venne subito attutito da un bacio, poi da un altro e un altro ancora.
Titolo: Rossa [di capelli, di rabbia, d’amore]
Fandom: Naruto
Pairing: Omoi/Karui
Genere: commedia, romantico, slice of life
Rating: giallo
Tabella: Rossa
Note: questa fanfiction partecipa a The Itten Challenge - Dipingi le tue storie! indetta da Edelvais.
Rossa
[di capelli, di rabbia, d’amore]
[di capelli, di rabbia, d’amore]
1. Primo bacio
Karui scrutava spazientita il volto di Omoi che girava e rigirava nella bocca il suo lecca-lecca con lo sguardo rivolto verso terra.
«E se poi ti innamori di me? Io dovrò necessariamente spezzarti il cuore e tu ti vorrai suicidare. Ma se non lo faccio perderò la scommessa e diverrò lo zimbello dell’accademia». Le urla di incitazione da parte dei compagni lo convinsero che ormai non poteva più tirarsi indietro: si tolse il lecca-lecca dalla bocca e sfiorò le labbra della ragazzina con le proprie.
Lei non ci mise molto a fare due più due: il suo primo bacio era stato frutto di una stupida scommessa.
Quando un potente pugno lo fece volare a pochi metri di distanza, Omoi si disse che... be’, perlomeno Karui non aveva deciso di suicidarsi.
2. Fuoco di Bivacco
Omoi adorava trascorrere la notte in missione con il suo team perché, prima di andare a dormire, Bee-sensei li richiamava a raccolta intorno a quello che lui definiva un fuoco di Bivacco e raccontava – o meglio, rappava – meravigliose storie ricche di azione.
«E se anch’io diventassi un eroe come il protagonista di quella storia? In tal caso tutte le ragazze si innamorerebbero di me e...».
Karui, girata su un fianco, gli diede un calcio.
«Baka, qui c’è qualcuno che vorrebbe dormire! E tu cerca di rimanere con i piedi per terra: abbiamo una missione da compiere».
Omoi sospirò fissando la schiena della ragazza. «E se decidessi di fare un viaggio, tu verresti con me?».
«Ma neanche morta». Eppure il ninja, sporgendosi verso di lei, la intravide sorridere.
Si sarebbero seguiti l’un l’altro sempre e dovunque, anche in capo al mondo.
3. San Valentino
Karui, lo sguardo perplesso e un vago rossore sulle guance, fissava insistentemente quello che Omoi aveva definito come il suo regalo di San Valentino per lei. «Baka, non siamo mica fidanzati!», azzardò con tono più duro possibile.
Non che si aspettasse una risposta romantica e inaspettata come «Lo diventeremo presto», ma quando Omoi le spiegò che era solo un pensierino per farla sentire meno ignorata dall’intero genere maschile, lei emise un ringhio rabbioso e stracciò la busta: un reggiseno imbottito.
Solo nel momento in cui si ritrovò l’impronta di una mano sul viso, Omoi capì che forse il regalo non le era piaciuto.
4. Prima cotta
Karui non ricordava di aver avuto la cosiddetta prima cotta, ma Omoi era in grado di farla sentire esattamente come una ragazzina innamorata alle prime armi.
Odiava venire presa in giro per il suo fisico decisamente poco attraente e i suoi atteggiamenti mascolini, ma ecco che Omoi le rivolgeva un’occhiata più profonda delle altre o una parola inaspettata, e tutto si capovolgeva: «E se ti facessi un intervento chirurgico per ingrandire il seno? Uhm... no, meglio di no, altrimenti dovrei continuamente tenerti alla larga dagli altri ragazzi».
E cogliendo con piacere il guizzo di gelosia nello sguardo di Omoi, Karui si rendeva conto che no, la sua – la loro – non era una semplice cotta adolescenziale.
5. Cuore
Omoi vagava in mezzo ai morti e ai feriti alla ricerca di Karui.
La guerra era finita e, nonostante tutte le perdite, avevano vinto. Un futuro migliore si stagliava davanti ai loro occhi e Omoi, un futuro senza quella strega di Karui non riusciva proprio a immaginarlo.
Quando la trovò, ebbe un sussulto: sdraiata per terra, gli occhi chiusi, immobile.
«E se fosse morta?». Poggiando l’orecchio sul suo petto, però, udì con sollievo il battito – insolitamente frenetico – del suo cuore. «Magari è solo svenuta... Forse dovrei farle la respirazione bocca a bocca».
«Sono viva e vegeta per tua sfortuna!».
Non appena la vide aprire gli occhi e mettersi seduta, Omoi la strinse forte a sé.
Karui sorrise avvertendo il cuore del compagno battere forte almeno quanto il proprio.
6. Passione
Karui trascriveva frettolosamente il rapporto dell’ultima missione portata a termine dal team Samui quando vide Omoi gettare il lecca-lecca nel cestino e avvicinarsi a lei.
«Ma che diavolo...?». Le tappò la bocca in un bacio appassionato e quasi prepotente, sollevandola dalla sedia per le cosce.
Karui, dapprima frastornata, strinse le gambe intorno al bacino del ragazzo e gli allacciò le braccia al collo per approfondire il contatto. Non ci fu bisogno di spiegazioni: era dalla fine della guerra che entrambi sognavano quel momento.
Quando poi lui le sfilò i vestiti e piantò lo sguardo sul suo seno decisamente piccolo, Karui chiuse gli occhi e si morse il labbro inferiore. «Deluso?».
Omoi sorrise. «In realtà è più di quanto mi aspettassi: non sei poi così piatta come ti fanno apparire gli abiti da ninja».
Karui gli tirò una sberla il cui dolore venne subito attutito da un bacio, poi da un altro e un altro ancora.
Note
dell'autrice:
Ammettetelo, non
sono adorabili questi due? *___*
All'inizio mi sembravano i Naruto e Sakura del Paese del Fulmine (soprattutto lei), poi mi è stato fatto giustamente notare che sono simili anche a Karin e Suigetsu... l'avete mai notato? XD Comunque un po' di tempo fa avevo detto che mi sarei allontanata dal fandom di Naruto e così è stato, ma poi sono incappata in questa coppietta nuova di zecca e non potevo proprio resistere alla tentazione di scriverci qualcosa. In verità è da una settimana che cercavo di tirare fuori quel qualcosa a causa di mancanza di tempo e di idee... poi ho visto i prompt della tabella Rossa fornita dal contest e ho avuto l'illuminazione *___*
Niente, tutto questo sproloquio serve solo per riempire questo spazio bianco... XD
Grazie infinite a tutti coloro che leggeranno/recensiranno. Alla prossima!
PS. Vi invito a votare Omoi nella lista dei personaggi, visto che Karui c'è già!
Ammettetelo, non
sono adorabili questi due? *___*All'inizio mi sembravano i Naruto e Sakura del Paese del Fulmine (soprattutto lei), poi mi è stato fatto giustamente notare che sono simili anche a Karin e Suigetsu... l'avete mai notato? XD Comunque un po' di tempo fa avevo detto che mi sarei allontanata dal fandom di Naruto e così è stato, ma poi sono incappata in questa coppietta nuova di zecca e non potevo proprio resistere alla tentazione di scriverci qualcosa. In verità è da una settimana che cercavo di tirare fuori quel qualcosa a causa di mancanza di tempo e di idee... poi ho visto i prompt della tabella Rossa fornita dal contest e ho avuto l'illuminazione *___*
Niente, tutto questo sproloquio serve solo per riempire questo spazio bianco... XD
Grazie infinite a tutti coloro che leggeranno/recensiranno. Alla prossima!
PS. Vi invito a votare Omoi nella lista dei personaggi, visto che Karui c'è già!